A breve i lavori per i due nuovi ponticelli nelle vie Zanni e Savina

Verranno effettuati entro fine anno i lavori per la realizzazione dei due nuovi ponticelli stradali nelle vie Zanni a Sant’Agata e Savina a Sant’Ermete. Nei giorni scorsi la giunta comunale ha infatti approvato i progetti preliminari, definitivi ed esecutivi per il rifacimento dei ponticelli carrabili in corrispondenza degli scoli consortili Rio Campetti e Oriale Sarzano, per un importo complessivo di 128mila euro.

Per l’assessore ai lavori pubblici Filippo Sacchetti, “Date le precarie condizioni in cui versano entrambi i ponticelli dal punto di vista statico, limitarsi a un intervento di consolidamento non sarebbe stato risolutivo e avrebbe comunque comportato una spesa ben superiore all’importo stanziato. Pertanto abbiamo deciso di demolirli e ricostruirli con strutture adeguate ai carichi previsti dalla normativa”. “Queste opere, peraltro molto attese dai cittadini di Sant’Agata e Sant’Ermete – prosegue Sacchetti – vanno ad aggiungersi all’intervento di adeguamento statico e idraulico del canale consortile in via Montalbano che verrà eseguito anch’esso entro l’anno, dando un forte impulso alle azioni previste dall’amministrazione comunale nell’ambito di Santarcangelopiù che riconosce alle frazioni un ruolo nevralgico per le comunità”. 

Nel dettaglio, la volta in mattoni del ponticello in via Zanni è deteriorata a causa dell’azione delle acque consortili, così come risulta usurato anche il manto carrabile sovrastante. L’intervento – dal costo di 53mila euro – consentirà  di sostituire interamente il ponticello con una nuova struttura dalle dimensioni di circa sei metri per sei, dotata di parapetti a norma e scogliere in massi che saranno posizionate al di sotto dell’attraversamento, nonché prima e dopo il ponte.

Più grande della struttura di via Zanni sarà il nuovo ponte che sorgerà in via Savina a Sant’Ermete, dalle dimensioni di 10 metri per 7. Grazie ai lavori dal costo di 75mila euro verranno rifatti i parapetti, le fondamenta parzialmente esposte fuori terra, installate le scogliere in massi e quindi messa a norma l’intera struttura. 

Intanto nelle prossime settimane l’amministrazione comunale predisporrà tutta la documentazione e le procedure necessarie per l’affidamento e l’esecuzione delle opere.