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Sabato 28 e domenica 29 aprile alla scoperta dei Musei dei due fiumi

Una due giorni organizzata dalla Rete dei musei dei fiumi Uso e Marecchia. Si parte sabato 28 alle ore 15 a Verucchio

Tanti gli appuntamenti in programma per l’ultimo fine settimana di aprile: dalle presentazioni di libri ai gruppi di lettura, fino alle iniziative per scoprire i musei della bassa Valmarecchia.

In contemporanea alle iniziative legate alla Liberazione – con la presentazione dei due volumi “La Partecipanza. Romanzo storico con giallo” di Giuseppe Chicchi (Edizioni del Girasole, 2017) e “Rossi, gialli & e altri colori che non posso dire” di Fabio Filippi (Nulla Die, 2016) – giovedì 26 aprile alle ore 21 in biblioteca (stanza dei poeti) verrà presentato anche il settimo numero della rivista monografica “NOVANTASEI. Letteratura, arte e storia di Romagna” curata dall’associazione Acsè E.T.S. Il settimo e ultimo numero conclude un ciclo che ha voluto raccontare la Romagna come terra di cultura affrontando il tema dell’arte, attraverso molteplici punti di vista. Venerdì 27 aprile è invece in programma il terzo appuntamento del gruppo di lettura per ragazzi: alle 16,30 si parlerà del libro di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli” (ingresso libero).

Sabato 28 e domenica 29 aprile sarà un fine settimana alla scoperta dei musei di Santarcangelo, Verucchio, Poggio Torriana e Bellaria attraverso laboratori, visite guidate, passeggiate culturali ed enogastronomiche con gli incontri organizzati da Remus. Remus, la Rete dei musei del territorio dei due fiumi Marecchia e Uso, organizza appunto una due giorni dal titolo “Tra Marecchia e Uso. Incontri conviviali nei musei dei due fiumi”: si partirà dal museo civico archeologico di Verucchio sabato 28 aprile alle ore 15 con una visita tattile alla ricostruzione di una tomba villanoviana a cura di Greta Maiorano, a cui seguirà una degustazione a tema.

Alle ore 18 le attività si sposteranno al Museo Storico Archeologico di Santarcangelo con il laboratorio per bambini “Micro Macro Lab” a cura della cooperativa Chiocciola La casa del nomade. Per partecipare al laboratorio è necessario prenotarsi chiamando il numero 0541/624.703 entro giovedì 26 aprile. In contemporanea si svolgerà una visita guidata del percorso museale, dall’archeologia all’ottocento che si concluderà con un ristoro nel giardino del museo.

Le iniziative riprenderanno domenica 29 aprile al parco del Museo Mulino Sapignoli di Poggio Torriana dove alle ore 9,45 avrà inizio la caccia al tesoro a cura della cooperativa Atlantide dal titolo “...dal Mulino alla ricerca di antichi fossili e ossa di dinosauro”, una passeggiata dedicata a famiglie con bambini per scoprire storia e tradizioni del nostro territorio. Al termine, pic-nic nel parco del Mulino (è necessario munirsi di coperta) a cura della Pro Loco di Poggio Berni. È necessario prenotarsi scrivendo a s.amati@comune.poggiotorriana.rn.it.

A concludere il fine settimana, alle ore 16,30 di domenica 29 aprile presso il Museo Casa Alfredo Panzini di Bellaria Igea Marina si terrà la passeggiata primaverile “Nel giardino di Alfredo” lungo i viali letterari del parco del museo. Una fantasiosa ciclo-libreria accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei racconti più celebri dello scrittore con momenti ludici e musicali e merenda sul prato. L’iniziativa è a cura di Laura Moretti in collaborazione Thomas Bertuccioli (organetto diatonico), è gradita la prenotazione al numero 0541/343889.

“NOVANTASEI. Letteratura, arte e storia di Romagna” – settimo numero. Apre il testo un’introduzione sul rapporto tra arti figurative, plastiche e il territorio (a cura del comitato editoriale). Segue la letteratura, con un brano di Grazia Deledda e un interessante articolo di Manuela Ricci (direttrice di Casa Moretti) che vuole indagare il rapporto tra l’autrice sarda e Cervia, dove ha vissuto per alcuni anni lasciando tracce indelebili nella sua produzione. Valerio Ragazzini (vicepresidente di Acsè E.T.S. – A.P.S.) lega strettamente arte visiva alla scrittura, facendo un interessante parallelo tra il greco Alberto Savinio e Tonino Guerra, entrambi artisti di penna e pennello. Infine Davide Argnani (presidente dell’associazione “l’Ortica”) racconta un personalissimo Giovanni Nadiani, a poco meno di due anni dalla sua prematura scomparsa. Nella sezione sguardi d’arte, apre un articolo di Silvia Mantovani che intervista e descrive l’opera di Donatella Mussoni. Massimo Sassi ripercorre con piglio personale la recente riproposizione all’hangar Bicocca di alcune opere di uno dei più importanti artisti del Novecento, Lucio Fontana, che ha lasciato in Romagna tracce del suo passaggio. Mattia Randi passa da arti visive alla “settima arte” analizzando il rapporto tra un territorio – la Romagna, appunto – e i registi che l’hanno usata come luogo d’elezione per le loro storie. Infine, non manca la sezione di storia, con un articolo a cura di Chiara Cenni sulla dura repressione Ottocentesca ordinata dal Cardinal Rivarola e la delazione di Camillo Laderchi. Impreziosiscono alcune foto a colori di Agnese Bassi (collettivo “Fototeca Manfrediana” di Faenza) e un racconto di Pio Bianchini dal titolo di “Montefiore Conca, primi del ‘900”.

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pubblicato il 2018/04/24 12:35:00 GMT+1 ultima modifica 2018-10-15T16:08:04+01:00 scaduto