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Il Consiglio comunale approva il bilancio di previsione 2018/2020

Con la rimodulazione dell’addizionale Irpef comunale esentati quasi il 50 per cento dei contribuenti santarcangiolesi. Nel 2018 previsti lavori pubblici per oltre cinque milioni di euro

Il Consiglio comunale di Santarcangelo di mercoledì 28 febbraio si è aperto con due comunicazioni del sindaco Alice Parma: la prima sulle azioni messe in campo dall’amministrazione comunale per far fronte alle nevicate e al gelo degli ultimi giorni, la seconda sulla guerra che da anni sta sconvolgendo la Siria con centinaia di migliaia fra morti e feriti, oltre a milioni di profughi. A inizio seduta il presidente del Consiglio comunale Stefano Coveri, inoltre, ha espresso parole di benvenuto per il nuovo segretario comunale, la dottoressa Lia Piraccini, che dall’inizio dell’anno ha preso servizio presso il Comune di Santarcangelo attraverso la convenzione stipulata con il Comune di San Mauro Pascoli per la gestione associata della segreteria.

I lavori dell’assemblea, interamente dedicati all’approvazione del bilancio di previsione 2018/2020, si sono aperti con l’intervento del vicesindaco e assessore al Bilancio Emanuele Zangoli, che ha sottolineato innanzitutto l’importanza dell’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali e del confronto con le associazioni di categoria. Un risultato – ha in sostanza rimarcato Zangoli – frutto di un dialogo con le parti sociali dalle quali abbiamo raccolto indicazioni e suggerimenti soprattutto per quanto riguarda la tassazione locale. Per Zangoli la rimodulazione dell’addizionale Irpef con l’innalzamento della soglia di esenzione da 10.000 a 13.000 euro di reddito nel 2018 e poi fino a 15.000 euro nel 2019 – resa possibile grazie a maggiori trasferimenti da parte dello Stato – sgraverà quasi il 50 per cento dei contribuenti santarcangiolesi (per l’80 per cento pensionati e lavoratori dipendenti) dal pagamento dell’addizionale comunale. Un segnale chiaro – ha quindi aggiunto il vicesindaco – nei confronti di tutti coloro che hanno bassi livelli di reddito, che va ad aggiungersi al blocco delle tariffe per i servizi a domanda individuale e della tassa sui rifiuti, nonostante il leggero aumento del costo del servizio registrato per quest’ultima, al quale si farà fronte con risorse del bilancio comunale. Il fondo per la riduzione o l’esenzione della tassa sui rifiuti per le utenze domestiche passa invece da 60.000 a 66.000 euro, mentre quello per le utenze non domestiche viene confermato in 30.000 euro, destinati in parte a favorire nuove iniziative imprenditoriali. Aumenta lo stanziamento per l’assistenza ai bambini disabili presenti nelle scuole (400.000 euro la spesa prevista a bilancio), mentre sono confermati tutti i servizi per i nidi d’infanzia nonché il pre e post scuola. Per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica, ai dieci nuovi appartamenti di via di Vittorio ultimati a fine 2017 si aggiungeranno altri due alloggi Erp a San Martino dei Mulini, ristrutturati in accordo con Acer grazie a un investimento di 285.000 euro.

Gli interventi nel settore dei lavori pubblici per il 2018 – illustrati dall’assessore Filippo Sacchetti –  prevedono investimenti per 5.326.000 euro e riguardano le opere per la messa in sicurezza del Museo Etnografico (98.000 euro), l’ampliamento del bar e la sistemazione dei bagni pubblici presso il parco del Campo della fiera (120.000 euro), i lavori presso l’ex biblioteca per realizzare l’archivio della poesia dialettale romagnola (150.000 euro), il restauro della grotta di piazza Balacchi (250.000 euro), la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra le vie Togliatti e della Resistenza (100.000 euro), il rifacimento del ponticello in via Zanni sul rio Campetti (53.000 euro), le opere di urbanizzazione in via Alessandrini (150.000 euro), il prolungamento della ciclabile sulla trasversale Marecchia e la realizzazione della passerella ciclo-pedonale sul ponte (1.120.000 euro). Tre, inoltre, gli interventi di adeguamento del sistema fognario previsti a bilancio con il finanziamento di Hera: il primo interessa le vie Righi, Franklin, Fleming e Da Vinci per 100.000 euro; il secondo riguarda l’adeguamento del sistema fognario nelle vie Della Pace, Saturno, Marte e Palazzina (300.000 euro), mentre il terzo interessa diverse strade del Capoluogo fra cui le vie Pellico e Bruxelles per ulteriori 100.000 euro. Altri lavori per una spesa complessiva di 90.000 euro riguarderanno infine l’adeguamento normativo di alcuni edifici scolastici e comunali. Entro il 2018 prenderà avvio anche la costruzione della nuova scuola materna di Canonica, mentre l’apertura del cantiere per la realizzazione dell’area camper è attesa a giorni (entrambi gli interventi sono finanziati con il bilancio 2017).

In chiusura di dibattito il sindaco Alice Parma ha sottolineato l’importanza del confronto anche in termini di partecipazione propositiva rispetto alla costruzione del bilancio quale strumento di programmazione che interessa l’intera comunità santarcangiolese, attraverso i tanti servizi erogati, i lavori pubblici programmati, i servizi sociali, quelli per l’istruzione e le proposte culturali. Un confronto – ha in sostanza aggiunto il sindaco – che soprattutto quest’anno ha visto il contributo positivo delle organizzazioni sindacali a conclusione di un lavoro impostato sulla condivisione e sulla massima trasparenza. Siamo consapevoli che la rimodulazione dell’addizionale Irpef costituisce un punto di partenza per alleggerire il carico fiscale, ha concluso il sindaco, ma è comunque un punto di partenza importante che interessa circa la metà dei contribuenti santarcangiolesi.

Il bilancio di previsione 2018/2020 è stato approvato con i voti favorevoli dei partiti di maggioranza (Partito democratico e Sinistra unita per Santarcangelo) e con i voti contrari dell’opposizione (Movimento 5 Stelle, Una mano per Santarcangelo, Progetto Civico, Fratelli d’Italia-An e Forza Italia).

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pubblicato il 2018/03/02 11:16:00 GMT+2 ultima modifica 2018-10-15T17:08:03+02:00