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In arrivo al Musas le nuove opere di Blanco. Parte il ciclo di incontri sul tema “Sciami”

Domenica 10 marzo l’avvocato Simone Aliprandi presenta “Sciami digitali. Come i nostri dati diventano big data”

Prosegue con un nuovo intervento artistico di Leonardo Blanco la mostra Sciami, in stretta connessione con la collezione permanente del Museo Storico Archeologico (Musas). Da domenica 10 marzo sarà possibile visitare le nuove installazioni totemiche dell’artista santarcangiolese che si è accostato al patrimonio del Musas attraverso un complesso sistema installativo composto da totem realizzati con legni di reimpiego, che diventano ponti di collegamento e di continuità tra la vita sospesa del presente con la vita passata. Dal loro interno scaturiscono forme libere e aggettanti, dall’articolazione scalena e mossa, la cui superficie composita traluce di particelle metalliche, quasi tessere musive accostate. Come da alberi cavi una forza segreta dalla carica vitalistica fuoriesce dall’ombra, dal cuore di un favo segreto.
Sciami è quindi un addentrarsi nei territori del tempo e dello spazio museale che svela nuove energie come una vera “piazza del sapere” e luogo di incontro. E proprio in stretta connessione con la mostra si svolgerà un ciclo di conferenze, da un’idea di Mario Turci, sul significato di sciami, ossia di flusso e movimento che porta a cambiamenti culturali, artistici e sociali.
Si parte proprio domenica 10 marzo alle ore 17, al Musas, con la conferenza Sciami digitali. Come i nostri dati diventano big data, un dialogo tra l’editore Massimo Roccaforte e l’avvocato Simone Aliprandi. Uno degli sciami in cui siamo costantemente immersi, più o meno consapevolmente, è quello dei dati diffusi attraverso le tecnologie digitali e la rete internet. Fotografie, video, post testuali, recensioni, commenti, ma anche dati ben più delicati relativi ai nostri spostamenti, alle nostre condizioni di salute, alle nostre preferenze sessuali o politiche, vengono continuamente messi in circolazione dai singoli utenti e nello stesso tempo vengono raccolti, monitorati e riutilizzati dai grandi player della cosiddetta new economy. Si usa chiamarli "big data", cioè grandi agglomerati di dati e informazioni che generano business e vengono monetizzati da soggetti commerciali che rappresentano la nuova faccia del capitalismo. Con Simone Aliprandi si affronterà l'argomento e chiedendosi quali siano i diritti degli utenti e quali le strategie per muoversi in questo mondo con maggior consapevolezza.
Simone Aliprandi è Dottore di ricerca in Società dell'informazione ed è un avvocato dedito ad attività di consulenza, formazione e ricerca nell'ambito del diritto d'autore e più in generale del diritto delle nuove tecnologie. Partecipa costantemente a convegni e conferenze divulgative e svolge attività di docenza presso vari enti di formazione sia pubblici che privati. Ha pubblicato diversi libri, articoli e contenuti multimediali sugli argomenti di sua competenza, rilasciando tutte le opere con licenze open. È fondatore e tutt'ora coordinatore dei progetti Copyleft-Italia e JurisWiki e collabora con il team di legali specializzati Array.
La mostra Sciami è un’esposizione in divenire, nella quale le opere totemiche di Blanco arrivano a dialogare con le figure antropomorfe di pane realizzate dall’artista forlivese Matteo Lucca.
Per info: www.museisantarcangelo.it.

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pubblicato il 2019/03/09 08:50:00 GMT+1 ultima modifica 2019-03-09T08:48:28+01:00