Sezioni

Buoni spesa, avviso agli esercenti presenti sul territorio di Santarcangelo

La dichiarazione di disponibilità va inviata al Comune entro il 7 aprile

VISTA l’ordinanza Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29/03/2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologia derivanti da agenti virali trasmissibili”;

RICHIAMATA altresì tutta la normativa nazionale e regionale inerente la gestione dell’emergenza sanitaria, nonché le varie ordinanze sindacali emesse;

DATO ATTO che questo Comune, in relazione all’emergenza sociosanitaria da Covid-19, intende provvedere alla predisposizione di un elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità (art. 2 comma 4 della suddetta Ordinanza 658/2020) disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Santarcangelo di Romagna  nei confronti dei cittadini in stato di bisogno;

PRESO ATTO CHE si ritiene necessario individuare gli esercenti di cui sopra  tra le seguenti categorie:

  • PRODOTTI ALIMENTARI IN GENERE
  • ORTOFRUTTA
  • PRODOTTI DA FORNO
  • PESCHERIE
  • MACELLERIA
  • PRODOTTI  IGIENE PERSONALE

Tutto ciò premesso,

SI AVVISANO

gli esercenti operanti sul territorio del Comune di Santarcangelo du Romagna che commercializzano prodotti rientranti nelle seguenti categorie merceologiche:

  • PRODOTTI  ALIMENTARI IN GENERE
  • ORTOFRUTTA
  • PRODOTTI  DA FORNO
  • PESCHERIE
  • MACELLERIA
  • PRODOTTI  IGIENE PERSONALE

possono procedere, mediante la compilazione del modello reperibile nel sito istituzionale dell’Ente a proporre la propria iscrizione nell’elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima Necessità disponibili alla vendita mediante acquisizione di buoni spesa rilasciati dal Comune di Santarcangelo di Romagna  nei confronti di cittadini in stato di bisogno, a partire dal 04/04/2020.  Saranno tenuti in considerazione solo i buoni con sistema anti-contraffazione (€5 in argento “a caldo” specchiato). 

Nella richiesta dovranno essere indicati la denominazione dell’esercizio, l’indirizzo, la partita IVA,  i recapiti di posta elettronica e telefonici e  manifestata la disponibilità alla vendita di prodotti nei confronti dei cittadini individuati mediante buoni spesa. Dovrà essere altresì indicata la percentuale (eventuale) di sconto praticata nei confronti del beneficiario del buono e la disponibilità, qualora ne ricorra la necessità, a consegnare la spesa al domicilio del cittadino.

Il Comune procederà poi a pubblicare l’elenco degli esercenti che hanno manifestato la propria disponibilità e ad individuare i soggetti beneficiari dei buoni spesa, al fine di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali.

Si procederà poi all’erogazione di buoni spesa nei confronti dei suddetti soggetti, spendibili presso gli esercizi commerciali ed individuati dagli stessi beneficiari, tra quelli inclusi nell’elenco formato ai sensi del presente avviso e pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.

Il Comune provvederà alla liquidazione delle somme spese presso gli esercenti entro 30 gg. dalla rendicontazione, possibilmente cumulativa, dei buoni  spesa  utilizzati al punto vendita da parte dei beneficiari. A tal proposito, per la gestione dei buoni spesa e la successiva rendicontazione anche ai fini fiscali, si precisa quanto segue:

Emissione del buono spesa da Comune a Beneficiario

  • Non anticipa la vendita del bene o servizio cui il buono da diritto;
  • non assume rilevanza ai fini IVA ed è fuori campo IVA;

 

Rapporto fra Beneficiario ed Esercente

Si costituisce al momento dell’acquisto del bene o servizio. L’operazione va certificata ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. L’esercente in questo momento deve emettere lo scontrino telematico e stampare due documenti commerciali (scontrino di cortesia) di cui uno per il riepilogo nel “rapporto fra Esercente e Comune”.

 

Rapporto fra Esercente e Comune

L’esercente riepiloga al Comune in un documento (CHE NON HA RILEVANZA FISCALE SIA AI FINI IVA CHE AI FINI DELLE IMPOSTE DIRETTE) i buoni spesa ricevuti ed una copia del documento commerciale. Successivamente il Comune effettua il pagamento.  

 

La domanda redatta sul modulo disponibile cliccando qui potrà essere presentata via pec all’indirizzo pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it