Venerdì 29 marzo oltre 5mila ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia arriveranno a Santarcangelo per partecipare alle Via Crucis di Gioventù studentesca e di Azione Cattolica.
Quest’ultima, in partenza alle ore 9 da Poggio Torriana, percorrerà la pista ciclopedonale lungo il fiume Marecchia fino ad arrivare alla parrocchia di San Michele a Santarcangelo intorno alle ore 12,20. Circa 500 i partecipanti alla manifestazione religiosa, che vedrà la presenza anche del Vescovo di Rimini, Monsignor Nicolò Anselmi. Per consentire il passaggio del corteo in sicurezza, dalle ore 10,30 fino al termine della processione sarà vietato il transito in via Santa Maria (tra la SP14 e il percorso lungo il Marecchia) e sulla SP14 Santarcangiolese, all’altezza di via Aserbi.
A partire dal primo pomeriggio di venerdì è prevista invece la Via Crucis di Gioventù studentesca: circa novanta pullman trasporteranno i ragazzi dalla Fiera di Rimini – dove dal 28 al 30 marzo svolgeranno i loro annuali esercizi spirituali – fino a piazzale Augusto Campana, riservato esclusivamente ai mezzi di Gioventù Studentesca dalle ore 12 alle 19 circa. Nel caso l’area di sosta non fosse sufficiente, i pullman potranno parcheggiare anche presso lo stadio Mazzola in via Trasversale Marecchia.
Dall’area di sosta, ragazzi e ragazze si dirigeranno verso il parco del Campo della Fiera, vero e proprio punto di partenza della Via Crucis. Il corteo percorrerà via De Bosis, via Battisti, via Saffi svoltando poi a sinistra in piazza Balacchi e in via Pio Massani. Proseguendo nelle vie Beato Malatesta e Cappuccini, i partecipanti entreranno nel parco Baden Powell – dove sosteranno per circa un’ora – per poi riuscire nuovamente da via Cappuccini. Da lì si immetteranno in via Cupa verso viale Marini per poi rientrare al Campo della Fiera.
Per consentire l’arrivo e il parcheggio dei pullman nonché lo svolgimento della processione religiosa, a partire dalle ore 13 fino alle ore 19,30 circa, in viale Marini non sarà possibile sostare né transitare, fatta eccezione per residenti, mezzi di soccorso e organizzatori. Anche le altre strade interessate dalla manifestazione subiranno alcune modifiche alla circolazione, per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo: sarà infatti vietato il transito in via De Bosis dalle 15 alle 16, nelle vie Battisti, Massani, Malatesta e in piazza Balacchi dalle 15 alle 16,30 e nelle vie Cupa, Cappuccini, Pozzo lungo nonché al parcheggio Cappuccini dalle ore 16 alle 18,30.
Nel corso della manifestazione, i mezzi che dalle vie Verga e Manzoni si immetteranno in via Cupa avranno l’obbligo di svoltare a destra, mentre chi proviene da via del Coppo potrà esclusivamente svoltare a sinistra su via Pozzo lungo.
I varchi di apertura e chiusura saranno presidiati dal personale addetto alla sicurezza incaricato dagli organizzatori o, nelle intersezioni e vie più sensibili, direttamente dalla Polizia locale della bassa Valmarecchia.
]]>Domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile 2024 gli uffici comunali resteranno chiusi al pubblico. Sarà comunque attivo il servizio di reperibilità dello Stato civile per le dichiarazioni di nascita e di morte, che potrà essere attivato contattando il Comando della Polizia Locale al numero 0541/624.361 dalle ore 8 alle ore 12.
Si ricorda che sul sito del Comune (www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi-online) sono attivi i servizi online, a cui è possibile accedere tramite credenziali Spid o Carta di identità elettronica: dai cambi di residenza alle comunicazioni di cessione di fabbricato, dai moduli relativi alla luce votiva alle iscrizioni ai servizi di trasporto scolastico e altri ancora.
È convocato per le ore 20 di domani (mercoledì 27 marzo) in seduta mista il Consiglio comunale di Santarcangelo. Dopo le comunicazioni all’assemblea, la risposta e l’eventuale presentazione di nuove interrogazioni, l’assessora ai Servizi educativi scolastici Angela Garattoni presenterà lo schema di convenzione per la gestione in forma associata del Centro di educazione alla sostenibilità della Valmarecchia.
A seguire, la sindaca Alice Parma sottoporrà al voto del Consiglio la convenzione tra la Provincia di Rimini e il Comune di Santarcangelo per l’esercizio congiunto delle funzioni di segreteria e lo schema di convenzione per il funzionamento, la crescita e lo sviluppo della “Community network Emilia-Romagna” 2024-2028.
L’ordine del giorno integrale è pubblicato sul sito www.comune.santarcangelo.rn.it, mentre sarà possibile seguire il Consiglio in diretta streaming:
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Il percorso verso il prolungamento del sistema di trasporto rapido costiero (Metromare) da Rimini Fiera a Santarcangelo di Romagna compie un significativo passo avanti: l’intervento è al centro del protocollo d’intesa che coinvolge i Comuni di Rimini e Santarcangelo insieme alla Provincia di Rimini e alla società Patrimonio Mobilità Romagna, incaricata dell’attuazione del progetto.
Dopo l’approvazione di uno specifico atto d’indirizzo da parte delle due Giunte comunali, con la prossima firma del protocollo d’intesa scatteranno i 90 giorni entro i quali Pmr dovrà predisporre il documento di fattibilità delle alternative progettuali, con l’analisi costi-benefici e una prima bozza del progetto di fattibilità.
A questo primo elaborato seguirà l’elaborazione della documentazione tecnica richiesta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per la partecipazione al bando relativo alla realizzazione di interventi nel settore del trasporto rapido di massa, che verrà preventivamente approvata dalle due Giunte comunali.
Per la redazione dei diversi documenti progettuali, il protocollo d’intesa prevede la costituzione di un gruppo di lavoro operativo formato da referenti di ciascun ente, incaricato di valutazione gli aspetti tecnici della progettazione, che si riunirà a cadenza periodica con il coordinamento della stessa Pmr.
Obiettivo principale del protocollo d’intesa, infatti, è individuare la migliore soluzione tecnica per il prolungamento del Metromare fino a Santarcangelo, sviluppando la documentazione necessaria per ottenere finanziamenti, dal bando ministeriale e non solo, per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell’opera.
“Credo che mai come in questa fase storica la provincia di Rimini sia 'in movimento' per tutto quello che riguarda il cosiddetto sistema della mobilità – commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - Il protocollo che firmiamo con Santarcangelo segna l’evoluzione del trasporto rapido ‘costiero' verso un orizzonte provinciale, che dalla linea del mare arrivi al primo entroterra. Santarcangelo è un naturale approdo, così come spero che lo stesso accada per Misano e Cattolica, facendo così di questo sistema la spina dorsale trasversale della provincia di Rimini. Occorre continuare a lavorare affinché, in parallelo al miglioramento del sistema stradale, si creino corridoi di trasporto pubblico efficienti: il metromare è pensato in questa ottica”.
“Gli studi svolti per la redazione del Pums di Santarcangelo hanno rilevato che ogni giorno oltre 1.700 persone arrivano a Santarcangelo da Rimini (35% del totale), mentre quasi 3mila santarcangiolesi raggiungono il Comune capoluogo, quasi metà di chi si sposta fuori città” dichiara la sindaca di Santarcangelo, Alice Parma. “Alla luce di questi dati, la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico veloce e frequente con una fermata strategica nella zona artigianale di Santarcangelo, che attrae buona parte dei lavoratori in entrata, consentirebbe di sgravare significativamente la via Emilia da una fetta consistente del traffico che la interessa ogni giorno”.
“Il prolungamento verso Santarcangelo rappresenta un collegamento strategico non solo perché risponde alle esigenze di mobilità verso nord offrendo l’opportunità di snellire un asse viario fondamentale come la via Emilia, ma perché consente di aprire un ragionamento più ampio sul trasporto pubblico locale provinciale, proponendo il centro clementino come nuovo snodo dal quale mettere in connessione la Valmarecchia – sottolinea l’assessora alla mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni - Questo lavoro sull’infrastrutturazione del tpl, tanto verso nord quanto verso la zona sud del territorio provinciale, deve avanzare di pari passo all’ampliamento della rete di percorsi pedonali e ciclabili, proprio nella prospettiva di offrire agli utenti soluzioni integrate per una mobilità pienamente sostenibile”.
“Il prolungamento del Metromare fino a Santarcangelo, peraltro già previsto dagli strumenti urbanistici del Comune, è un intervento assolutamente strategico nel quadro della complessiva revisione del sistema della viabilità provinciale” afferma l’assessore alla pianificazione urbanistica di Santarcangelo, Filippo Sacchetti. “Arrivare in pochi minuti al centro di Rimini senza dover usare l’auto né consultare l’orario delle corse è la possibilità che serve per scegliere di muoverci in modo più sostenibile, oggi fino a Santarcangelo e in futuro verso gli altri Comuni della Valmarecchia”.
Partendo da una base di iniziative numerose e consolidate, accanto a istituti culturali che da tempo rappresentano un punto di riferimento per tutta la città, il mandato amministrativo 2019/24 si è caratterizzato per due direttrici di lavoro per quanto riguarda la cultura.
Da un lato le iniziative già presenti sono state ampliate e diversificate per raggiungere pubblici nuovi, arrivando a marcare una presenza costante anche nelle frazioni. Dall’altro è proseguito il consistente investimento sugli edifici della cultura, nel segno di un rinnovamento diffuso.
L’individuazione di nuove professionalità alla guida di Musei comunali e biblioteca Baldini, oltre al rinnovato modello di gestione del Supercinema, completano il quadro di un’azione che ha messo la cultura al centro, portandola allo stesso tempo verso traguardi inesplorati.
L’intervento più rilevante in ambito culturale è il risanamento e restauro conservativo del Museo Etnografico, avviato a fine 2023 e attualmente in corso, con un investimento di 1 milione e 700mila euro finanziato dal Pnrr. L’obiettivo è rinnovare e potenziare il museo con spazi per eventi, nuovi servizi e allestimenti, in linea con gli indirizzi più innovativi della disciplina museale e i più attuali strumenti della comunicazione digitale, con attenzione al risparmio e all’efficientamento energetico.
Riguarda sia il Met che il Musas, invece, l’intervento da 418mila euro di fondi Pnrr per migliorare l’accessibilità cognitiva e sensoriale dei due musei grazie a nuovi contenuti e dispositivi, nonché formazione del personale, al fine di offrire un’esperienza di fruizione più inclusiva e coinvolgente.
L’individuazione della nuova direttrice, Elena Rodriguez, ha infine accelerato il processo di specializzazione dell’offerta culturale dei due poli: il Met sempre più museo urbano attento alle tradizioni, il Musas spazio in grado di combinare storia e vocazione al contemporaneo.
Forte di un patrimonio ampio e aggiornato alle più recenti richieste dell’utenza, a cui si abbina una proposta di iniziative culturali estesa e multiforme, la biblioteca Baldini ha arricchito le proprie progettualità anche grazie a una nuova figura di coordinamento.
Già presidente della Fondazione Culture Santarcangelo, infatti, il professor Giovanni Boccia Artieri – docente di sociologia della comunicazione e dei media digitali all’Università di Urbino – è stato individuato quale nuovo responsabile culturale della biblioteca.
La sua guida ha consolidato l’attenzione della Baldini per la realtà contemporanea, come dimostra la nuova rassegna “Letture liminali” che si è pienamente inserita in una proposta culturale pensata per raggiungere pubblici differenti per età, interessi e modalità di fruizione.
Come il Museo Etnografico, anche il Supercinema è tornato con una nuova veste, dopo un periodo di sospensione dell’attività che ha consentire la realizzazione dei lavori di efficientamento energetico finanziati per quasi 300mila euro dal Pnrr.
Dopo gli interventi migliorativi del 2017 e del 2021 – quest’ultimo finanziato con 30mila euro dal bando “Scena unita” – è arrivata a compimento la riqualificazione generale che consente ora alla struttura di piazza Marconi di funzionare come un vero e proprio “C’entro” culturale.
Con questo nuovo nome, infatti, il Supercinema si è aperto alla città, avviando una serie di incontri partecipativi che dovranno stabilire nuovi usi – come mostre, concerti, spettacoli e prove, attività formative e produzioni – accanto a quello cinematografico, ovviamente confermato a pieno.
Nel frattempo, si sono consolidate tre iniziative che hanno diffuso le proiezioni su tutto il territorio comunale e portato il cinema internazionale allo Sferisterio: da Frazioncine al festival “I luoghi dell’anima”, passando per il Nòt Film Fest, il cinema ormai è di casa a Santarcangelo.
Celebrato il cinquantennale con una straordinaria edizione biennale tra 2020 e 2021, Santarcangelo Festival si è rinnovato ancora una volta con la direzione artistica di Tomasz Kireńczuk, che concluderà il suo triennio nel 2024.
Negli ultimi anni, accanto alla crescita sulla scena internazionale, il Festival ha visto consolidarsi anche le attività lungo tutto l’arco dell’anno, in particolare con i laboratori destinati a ragazzi e ragazze della non scuola/Teatro delle Albe e Let’s Revolution!/Teatro Patalò.
Rinnovato nel 2020 grazie a un intervento di riqualificazione da 150mila euro, il Lavatoio si conferma punto di riferimento non solo per la comunità locale, ma anche per i tanti artisti di tutto il mondo che ogni anno lo utilizzano per le loro residenze creative, ospiti di Santarcangelo Festival.
Con le sue nove edizioni che hanno coinvolto complessivamente più di 25mila persone, il Cantiere poetico ha portato a compimento la sua missione di far tornare la poesia al centro della vita culturale di Santarcangelo.
Raggiungendo nuovi pubblici e nuovi spazi della città, il Cantiere poetico si è confermato tra i momenti più alti di un’offerta culturale che ha saputo resistere anche nei mesi più duri della pandemia da Covid-19.
Non è un caso che, per rendere possibili gli eventi dell’estate e sostenere la comunità degli artisti, in risposta alla pandemia siano nate due iniziative che hanno caratterizzato questo mandato amministrativo: lo spazio eventi dello Sferisterio e il progetto L’Arca di Santarcangelo.
Per il centenario dalla nascita di Nino Pedretti, invece, a fine 2023 ha preso vita “La voce di Nino. Da un mondo di scrittura sommerso”, mentre le celebra- zioni per i cento anni di Flavio Nicolini si sono svolte all’inizio del 2024.
]]>Il bilancio di fine mandato 2019-2024 offre l’occasione per fare il punto della situazione non soltanto sul lavoro svolto negli ultimi cinque anni, ma anche su tutto il percorso amministrativo intrapreso dal 2014 fino a oggi. Un percorso non privo di ostacoli, che anzi ci ha posti di fronte a una pandemia e allo scoppio di guerre molto vicine a noi, che hanno avuto pesanti e inevitabili ripercussioni sulla vita di tutti e sulla gestione – anche economica – di un ente come il Comune di Santarcangelo.
In nostro aiuto fortunatamente è arrivato il Pnrr, che a partire dal 2022 ha finanziato una serie consistente di interventi pubblici e privati portando a Santarcangelo oltre 25 milioni di euro di contributi trasversali a tutte le aree previste dal Piano. Proprio per questo, la scansione tematica e l’impostazione grafica di questo numero speciale di TuttoSantarcangelo sono ispirate alle sei Missioni del Pnrr, all’interno delle quali sono poi collocati gli argomenti che vedete riportati nell’indice qui accanto.
Se il Pnrr è sicuramente un fattore importante per l’azione amministrativa di questi anni, è altrettanto importante sottolineare che nella maggior parte dei casi i finanziamenti intercettati hanno consentito di accelerare progetti già previsti negli strumenti di pianificazione del Comune. Il Piano ha offerto un’opportunità storica per realizzare in anticipo alcuni interventi, ma l’azione dell’Amministrazione comunale non nasce né si esaurisce con i progetti Pnrr: è fatta di servizi alla persona, attenzione alle persone più fragili, innovazione e sviluppo territoriale, attuate in questi dieci anni senza alcun aumento dell’im- posizione fiscale per i cittadini.
Farsi trovare pronti è stato e rimane un elemento fondamentale in una realtà sempre più complessa, dove i contributi non sono erogati a pioggia ma in seguito alla presentazione di progettualità strutturate e credibili che devono essere già disponibili nel momento in cui escono i bandi. Lo dimostra il fatto che – grazie al nuovo ufficio Politiche comunitarie – l’Amministrazione comunale è stata in grado di intercettare quasi 11 milioni di euro di contributi solo nel triennio 2021-2023, di cui circa 2 milioni extra Pnrr da Unione europea, Ministeri e Regione Emilia-Romagna.
Innovazione significa rinnovamento dei servizi pubblici: con i 650mila euro di fondi ottenuti per la transizione digitale, infatti, nei prossimi mesi vedranno la luce il nuovo sito internet del Comune e saranno rinnovati i servizi online, mentre è già stata lanciata la rete intranet interna.
Ma innovazione è anche rigenerazione urbana, una componente fondamentale dell’azione di questi anni che dagli interventi pubblico-privati del Poc ci ha condotti fino al traguardo più impensabile: l’acquisizione a titolo gratuito dell’ex Buzzi Unicem.
Se è vero che amministrare non è solo chiudere bilanci, aprire cantieri e pro- gettare servizi, ma anche sognare come c’insegna Tonino Guerra, la decisione collettiva sul domani dell’ex cementificio di San Michele è lo sguardo al futuro che questa Amministrazione lascia in eredità a Santarcangelo.
Alice Parma
Sindaca di Santarcangelo
Ordine del giorno per il consiglio convocato in seduta Pubblica di Prima convocazione per il giorno di mercoledì 27 marzo 2024
Preliminari di seduta
1. PRELIMINARI DI SEDUTA:
- Comunicazioni al Consiglio
- Risposta ed eventuale presentazione interrogazioni
Atti deliberativi
2. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEL CENTRO DI EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ (CEAS) VALMARECCHIA. (Rel. Ass. Garattoni)
3. APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI RIMINI ED IL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA PER L'ESERCIZIO CONGIUNTO DELLE FUNZIONI DI SEGRETERIA. (Rel. Sindaca)
4. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL FUNZIONAMENTO, LA CRESCITA E LO SVILUPPO DELLA "COMMUNITY NETWORK EMILIA-ROMAGNA" 2024-2028. (Rel. Sindaca)
]]>In vista delle prossime elezioni europee e amministrative di giugno 2024, è possibile richiedere il rilascio della tessera elettorale presso lo Sportello al Cittadino dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30.
Si invitano i cittadini a richiedere la tessera elettorale per tempo, senza attendere l'avvisinarsi dell'appuntamento elettorale, in modo tale da evitare lunghe attese e di concentrare tali richieste nei giorni di votazione
E' possibile ritirare la tessera elettorale anche per i propri familiari, purché facenti parte dello stesso nucleo familiare (ossia persone con la medesima residenza), altrimenti è necessaria apposita delega.
]]>Sono programmati per mercoledì 27 e giovedì 28 marzo i lavori per l’installazione dell’impianto luminoso sequenziale in corrispondenza della curva in salita del cavalcavia ferroviario di via Tosi, nell’ambito dell’intervento di messa in sicurezza complessivo giunto oramai al termine. Per consentire i lavori di installazione della segnaletica è necessario istituire sul cavalcaferrovia il senso unico alternato, regolato da semaforo, dalle ore 9 alle 18 di mercoledì 27 e giovedì 28 marzo. Nelle prossime settimane, infine, la ditta procederà alla sistemazione puntuale dell’asfalto nei tratti ammalorati e al rifacimento della segnaletica.
Sono invece in corso da oggi (lunedì 25 marzo), i lavori per la realizzazione dell’attraversamento ciclopedonale tra le vie Trasversale Marecchia e Vecchia Marecchia, che rientrano fra le opere a carico del privato nell’ambito dell’urbanizzazione Florina, insieme alla realizzazione di un tratto della ciclabile lungo il tracciato della ex ferrovia Santarcangelo-Urbino. I lavori, che si concluderanno venerdì 29, comportano il restringimento della carreggiata delle vie SP49 e Vecchia Marecchia: per questo, fino alla fine dell’intervento, è in vigore il senso unico alternato regolato da movieri o impianto semaforico dalle ore 7 alle 18.
]]>TuttoSantarcangelo taglia un traguardo significativo: con il primo numero del 2024, infatti, il periodico dell’Amministrazione comunale raggiunge i trent’anni di pubblicazione.
Per l’occasione, il numero regolare sarà accompagnato da uno speciale di 40 pagine dedicato al bilancio di fine mandato dell’Amministrazione comunale: la distribuzione alle 9mila famiglie santarcangiolesi è in partenza proprio in questi giorni.
“Da tre decenni – spiega la sindaca Alice Parma – TuttoSantarcangelo è uno strumento di comunicazione fondamentale sull’attività dell’Amministrazione comunale, in particolare per le fasce di popolazione che utilizzano meno i canali digitali, come le persone anziane. Proprio per questo, come già fatto nel 2019 e più recentemente nel 2021 in occasione della metà del mandato amministrativo, abbiamo voluto realizzare un numero speciale del periodico per rendere conto del lavoro svolto in questi anni”.
Il bilancio di fine mandato sarà presentato pubblicamente alla città con l’incontro dal titolo “Con lo sguardo al futuro. Dieci anni per Santarcangelo”, in programma mercoledì 10 aprile alle ore 21 al C’entro Supercinema. Maggiori dettagli sulla serata saranno svelati nelle prossime settimane, con il progressivo avvicinamento alla data dell’iniziativa.
Il numero regolare di TuttoSantarcangelo, oltre che in versione cartacea, potrà essere consultato in digitale nella sezione dedicata sul sito del Comune (www.comune.santarcangelo.rn.it/comune/tuttosantarcangelo), mentre lo speciale dedicato al bilancio di fine mandato sarà al centro di una campagna informativa che coinvolgerà i diversi canali di comunicazione dell’ente, dai social media al sito internet istituzionale.
]]>Anche l’incontro con la frazione di San Vito ha riscontrato un’ottima partecipazione, con circa quaranta persone che questa mattina (sabato 23 marzo) si sono ritrovate presso la Casa dell’Acqua in via Volontari della Libertà per confrontarsi con l’Amministrazione comunale in merito ai lavori per il completamento del percorso ciclopedonale.
All’incontro – che rientra nel ciclo “L’accento sulle frazioni. Cantieri e progetti tra interventi pubblici e privati” – erano presenti la sindaca Alice Parma, la vice sindaca con delega ai Lavori pubblici Pamela Fussi, l’assessore alla Pianificazione urbanistica Filippo Sacchetti, i tecnici comunali e l’agronoma Stefania Gasperini.
Proprio la sindaca ha spiegato che il progetto originario per il completamento della ciclabile risaliva a diversi anni fa, quindi è stato oggetto di considerazioni approfondite in seguito all’incontro con i residenti della frazione a settembre 2023 e all’incarico conferito all’impresa specializzata Progetto Verde per le verifiche sulla stabilità dei pini.
Le prove effettuate sugli alberi – sia di trazione che penetrometriche – hanno infatti evidenziato che solo pochi pini, in un filare di quasi 60, presentavano problemi di stabilità: per il momento, dunque, sono stati abbattuti soltanto tre alberi, visto che i restanti sono in salute e inseriti in un contesto adatto al loro sviluppo, così da preservare un patrimonio verde che diversamente avrebbe richiesto decenni per essere ricostituito.
Il tratto della pista ciclabile interessato dalla presenza dei pini, di conseguenza, sarà realizzato con una tecnica costruttiva e in una posizione differente rispetto al progetto originario: il tracciato correrà più vicino alle abitazioni per non danneggiare né essere danneggiato dalle radici degli alberi, e il fondo sarà realizzato in calcestruzzo drenante con la protezione di un cordolo.
Restano invece confermate le altre previsioni progettuali, dalla messa in sicurezza di quattro fermate del trasporto pubblico locale al mantenimento delle isole ecologiche, così come le caratteristiche del tratto compreso tra via Brodolini e via don Sturzo, per il quale sono già in corso i lavori. In via don Sturzo, in particolare, la ciclabile occuperà il lato destro della carreggiata, in modo da lasciare spazio sul lato opposto a parcheggi in linea di prossima realizzazione.
L’intervento complessivo su via San Vito si concluderà con l’asfaltatura del manto stradale da parte di Hera – che lo scorso anno aveva effettuato lavori alla rete dell'acquedotto, insieme al rifacimento di quella del gas da parte di Adrigas – previsti tra l’estate e l’autunno del 2024, una volta terminati i lavori attualmente in corso.
Il completamento della pista ciclabile di San Vito è tra i principali interventi previsti dal Piano urbano per la mobilità sostenibile (Pums), nella cornice di un generale collegamento tra frazioni e capoluogo finalizzato in particolare alla creazione di percorsi in sicurezza lungo gli itinerari casa-scuola-lavoro.
]]>Si è svolto nei giorni scorsi l’incontro informativo dell’Amministrazione comunale e dei tecnici dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione Emilia-Romagna con i residenti di via Pio Massani, per un aggiornamento generale sulle condizioni del sottosuolo e della mura affacciata sullo Sferisterio.
Alla presenza della sindaca Alice Parma, della vice sindaca con delega ai Lavori pubblici, Pamela Fussi, e dell’assessore alle Politiche per la sicurezza, Filippo Sacchetti, insieme ai tecnici comunali, il dirigente del Settore sicurezza territoriale e Protezione Civile per l’area di Rimini, ingegner Giovanni De Carlo, e il responsabile degli interventi per il rischio idrogeologico, il geologo Claudio Lucente, hanno illustrato i risultati dei rilievi effettuati finora con varie tecniche d’indagine e le previsioni relative ai prossimi interventi.
I fessurimetri fissati sulla mura dello Sferisterio hanno rilevato movimenti fisiologici dei materiali di cui è composta la mura, che non destano preoccupazioni in quanto del tutto compatibili con le variazioni di temperatura registrate nei dieci mesi di durata del monitoraggio, che in ogni caso proseguirà anche nei prossimi mesi.
La campagna di indagini tramite tecnologia georadar – concentrata solo su via Massani dopo le rilevazioni effettuate nel 2022 su tutto il centro storico – ha confermato quanto emerso dalla precedente, descrivendo in maniera più precisa la situazione del sottosuolo anche grazie al confronto con i risultati di indagini geologiche svolte in passato e delle verifiche effettuate da Hera sulle reti fognarie e dell’acquedotto.
Alla luce dei risultati complessivi dei rilievi, il Comune di Santarcangelo si occuperà di riempire la cavità di recente scoperta nel sottosuolo e sistemare la sede stradale di via Massani, interventi finanziati con 300mila euro assegnati dalla Struttura commissariale per il ripristino successivo all’alluvione del maggio 2023.
All’Agenzia regionale, invece, competerà l’intervento di consolidamento e messa in sicurezza della mura affacciata sullo Sferisterio, per il quale sono già stati stanziati circa 2 milioni di euro sempre nell’ambito dei finanziamenti post alluvione.
Prima di redigere i due progetti, in ogni caso, sarà effettuata un’ulteriore campagna di indagini non più con lo strumento del georadar, ma attraverso carotaggi e altre tecniche simili, oltre all’installazione di nuovi fessurimetri che verranno installati sui fronti delle case affacciate su via Massani.
Ai privati, infine, i rappresentanti dei due enti hanno chiesto di monitorare sistematicamente la situazione relativa all’interno delle proprie abitazioni, per riferire prontamente eventuali sviluppi: pubblico e privato, infatti, dovranno condividere più informazioni possibili per calibrare gli interventi successivi nel modo più efficace.
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