QUANDO?
DOVE?
CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA?
I destinatari e i requisiti sono dettagliatamente indicati nel Bando.
Di seguito si riassumono i requisiti principali, invitando poi a verificare casi specifici sul bando.
Si fa notare che il possesso dei requisiti previsti dal Bando non è di per sè garanzia di avere accesso al contributo, in quanto i contributi verranno erogati sino a esaurimento fondi secondo una graduatoria distrettuale comprendente i richiedenti di tutti i comuni del distretto Rimini nord.
A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO IN CASO DI AMMISSIONE?
4 mensilità di affitto fino ad un massimo di € 2.000,00
COSA ACCADE DOPO LA CHIUSURA DEL BANDO?
Il comune di Rimini, pubblicherà entro il 30/03/2020 l’elenco completo delle domande pervenute e la graduatoria degli ammessi al contributo (senza indicazione, per motivi di privacy, di nomi e cognomi ma con i CODICI DI DOMANDA comunicati ai richiedenti al momento della presentazione della domanda stessa). La graduatoria è ordinata in base all’incidenza decrescente del canone annuo sull’ISEE;
Gli utenti non riceveranno alcuna comunicazione scritta, ma è loro onere:
CONTROLLI
In caso di domande ammesse al contributo in posizione utile per l’assegnazione del contributo, che presentano un ISEE inferiore del 30% o più al canone annuo, l’ufficio unico dei servizi sociali dell’Unione, prima dell’erogazione del contributo, provvederà a verificare, anche tramite convocazione dei potenziali beneficiari, l’effettivo stato di grave disagio economico-sociale dei nuclei richiedenti.
]]>Le domande dovranno essere consegnate al protocollo del Comune di Santarcangelo, nelleseguenti modalità:
entro e non oltre il 30 NOVEMBRE 2019 pena l’esclusione e dovranno contenere:
Per consultare il bando integrale clicca qui
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Santarcangelo è una “Città che legge”: il riconoscimento arriva dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dall’Associazione nazionale comuni italiani. Lo scorso dicembre, infatti, Mibact e Anci hanno lanciato un bando per sostenere la crescita delle comunità attraverso la diffusione della lettura: l’amministrazione comunale di Santarcangelo ha partecipato ricevendo il riconoscimento insieme ad altri 362 Comuni di tutta Italia.
Questi i requisiti per ottenere la qualifica di “Città che legge”: la presenza di almeno una biblioteca e una libreria sul territorio, l'esistenza di un festival, evento o fiera dedicati (la rassegna “Suggestioni d’autore” della Baldini), di iniziative congiunte tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni per promuovere la lettura (“Nati per leggere” e il gruppo di lettura “GiuroDiLeggere”) e la partecipazione a uno dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (“Libriamoci”).
L’elenco – disponibile online sui siti del Centro per il libro e dell’Anci – è suddiviso in quattro sezioni in base alla popolazione e aggiornato annualmente dopo la verifica della permanenza dei requisiti. Il riconoscimento della qualifica consentirà all’amministrazione comunale di partecipare ai bandi che il Centro stesso lancerà a partire dal 2017 per attribuire finanziamenti e incentivi ai progetti più meritevoli.
“Il titolo di ‘Città che legge’ è allo stesso tempo un riconoscimento simbolico e un risultato concreto – commenta il sindaco e assessore alla cultura, Alice Parma – a sostegno di tutti quei Comuni che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul territorio. Siamo soddisfatti di poter dire che per Santarcangelo la lettura è un valore riconosciuto e condiviso, che influenza positivamente la qualità della vita individuale e collettiva promuovendo una crescita intellettuale, economica e sociale della comunità. Non è un caso che la Baldini abbia raggiunto nel 2016 il sesto posto tra le biblioteche più frequentate della Romagna: la nostra intenzione – conclude il sindaco – è continuare a lavorare per avvicinare sempre più persone alla lettura, soprattutto tra i più giovani”.
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