Il rilascio della carta d'identità in formato elettronico viene effettuato a domicilio, qualora la persona interessata sia impossibilitata, per motivi di salute, a presentarsi fisicamente allo sportello.
Può essere richiesta da un famigliare o altra persona delegata presentando la seguente documentazione:
Nel caso in cui il medico dichiari l’impossibilità TEMPORANEA al rilascio delle impronte la carta d’identità avrà validità di un anno, ai sensi di quanto stabilito dall’ art 4 del Regolamento UE 2019/1157.
Consulta attentamente il seguente link per conoscere le caratteristiche delle fotografie accettate nella procedura di acquisizione sul portale del Ministero dell'Interno.
Il costo della carta è pari a 22 euro da corrispondere tramite POS o in contanti al termine della richiesta.
La richiesta di emissione della carta d’identità elettronica verrà poi elaborata e inviata all’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato spa (IPZS) che, entro i 6-7 giorni lavorativi successivi, provvederà al recapito della carta, a mezzo raccomandata, all’indirizzo dichiarato dal richiedente.
L’operatore comunale, provvederà a recarsi presso l’indirizzo indicato in fase di richiesta (abitazione o struttura ospedaliera nel territorio del comune di Santarcangelo) per l’identificazione della persona impossibilitata a raggiungere l’ufficio e la raccolta delle firme necessarie al rilascio/rinnovo.
All’interessato verrà rilasciata una ricevuta con l'indicazione del numero della carta di identità assegnato, che vale già come documento di identità in Italia.
Giulia Razzaboni - Federica Pesaresi - Liana Bellon - Elisa Pagliarani - Patrizia Volpini - Giorgia Zani
]]>Sul sito del Ministero dell'Interno trovi tutte le informazioni relative alla Carta di Identità elettronica: clicca qui
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d’identità dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato entro sei giorni lavorativi dalla richiesta tramite Poste Italiane.
Grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni sia in Italia (vedi elenco) che nei Paesi dell’Unione Europea (vedi elenco).
Oltre ad accertare l’identità del titolare, la CIE è dotata anche di una componente elettronica che – grazie all’adozione delle più avanzate tecnologie disponibili e in conformità alla normativa europea – rappresenta l’identità digitale del cittadino.
I cittadini possono accedere ai servizi online aderenti con le credenziali CIE in maniera semplice e veloce; in funzione del servizio richiesto dal cittadino, l’autenticazione può avvenire attraverso 3 livelli di autenticazione a sicurezza crescente:
Scopri di più sui livelli 1 e 2 e sul livello 3.
Inoltre, la CIE può essere utilizzata tramite l’app CieSign come strumento di firma elettronica avanzata (FEA) consentendo ai cittadini di firmare agevolmente documenti elettronici.
Sulla carta d'identità valida per l'espatrio non compare nessuna dicitura particolare; al contrario, sulla carta d'identità non valida per l'espatrio compare la dicitura: "non valida per l'espatrio".
Per i cittadini comunitari e stranieri, la carta d'identità non è valida per l'espatrio.
Prima di recarsi all'estero con la carta d'identità è consigliato consultare il sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale www.viaggiaresicuri.it, oppure informarsi presso l'Ufficio Passaporti della Questura.
La carta di identità elettronica viene rilasciata su appuntamento. L'appuntamento può essere fissato tramite agenda online (clicca qui per l'agenda online), oppure contattando il numero 0541/356.356 o ancora presentandosi personalmente presso il punto accoglienza dello Sportello al Cittadino, dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30.
Al momento del rilascio del documento, il diretto interessato (minorenne o maggiorenne) deve sempre essere presente (NON esistono, cioè, procure o deleghe).
La foto tessera deve avere le stesse caratteristiche richieste per il rilascio del passaporto.
Consulta attentamente il seguente link per conoscere le caratteristiche delle fotografie accettate nella procedura di acquisizione sul portale del Ministero dell'Interno.
Oltre, a quanto sopra richiesto, occorre possibilmente portare con sé:
Tali documenti sono funzionali alla verifica della congruità di tutti i dati anagrafici.
Il minore di anni 14 che viaggia accompagnato da persone che non sono i genitori deve essere autorizzato dai genitori stessi attraverso un atto di assenso che deve essere preventivamente vistato dalla Questura. In questo caso, oltre a possedere un documento valido per l'espatrio, i genitori del minore dovranno richiedere alla Questura, tramite apposito modulo di richiesta sottoscritto da entrambi i genitori e dall'accompagnatore, la concessione del nulla osta per l'accompagnatore.
Per i cittadini comunitari o extra UE la carta di identità non è valida per l'espatrio. Pertanto sarà sufficiente che il minore sia accompagnato da uno dei due genitori.
Occorre possibilmente portare con sé anche:
Tali documenti sono funzionali alla verifica della congruità di tutti i dati anagrafici.
Se sei un cittadino italiano residente all’estero iscritto all’AIRE, puoi richiedere la Carta di Identità Elettronica (CIE) presso il tuo Consolato di riferimento.
Per i cittadini residenti all’estero iscritti all’AIRE, la Carta di Identità Elettronica può essere richiesta presso il Consolato di riferimento. Le modalità di rilascio sono indicate sul sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Attualmente i Comuni possono rilasciare soltanto la carta d'identità in formato cartaceo al costo di 5 euro. In questo caso, oltre ai documenti come sopra specificati (cittadini italiani maggiorenni o minorenni), occorrono 2 fototessere recenti (anziché una).
Quando sussistono gravi e comprovati motivi che impediscono di recarsi nel proprio Comune di residenza, chi è dimorante - ma non residente - a Santarcangelo, può richiedere il documento d'identità presso lo Sportello al Cittadino.
Il costo della carta d'identità elettronica è di 22 euro.
Il documento elettronico viene recapitato all'indirizzo indicato dal richiedente entro i 6 giorni lavorativi successivi.
Al momento del rilascio però, l'interessato ottiene una ricevuta con l'indicazione del numero della carta di identità che gli è stato assegnato, che vale già come documento di identità in Italia. Per espatriare, invece, occorre attendere il documento che verrà consegnato da Poste Italiane entro 6 giorni lavorativi.
Nel caso di furto/smarrimento della tua Carta di Identità Elettronica (CIE) richiedi il blocco della tua CIE contattando il numero 800098558 e fornendo i seguenti dati:
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18 e il sabato dalle ore 8 alle 14 ed è valido per le CIE emesse dopo il 4 luglio 2016.
Per approfondimenti relativi alla possibilità di esprimere la volontà alla donazione di organi, tessuti e cellule in fase di rilascio della carta di identità vai alla relativa scheda informativa.
Giulia Razzaboni - Federica Pesaresi - Liana Bellon - Elisa Pagliarani - Patrizia Volpini - Giorgia Zani
La nuova CIE è stata introdotta dall’articolo 10 comma 3 del D.L. n. 78/2015, convertito in legge n. 125/2015
Qui sotto trovi la modulistica relativa al procedimento.
]]>Il cambiamento o la modificazione del cognome o del nome hanno carattere eccezionale e sono ammessi solo in presenza di situazioni oggettivamente rilevanti. Chiunque voglia cambiare il nome o il cognome (o aggiungere al proprio un altro nome o cognome) deve farne richiesta al Ministero dell'Interno esponendo le ragioni della domanda.
La richiesta è presentata al Prefetto della provincia in cui il richiedente ha la sua residenza. La richiesta di cambiare nome o cognome non dà automaticamente diritto al suo accoglimento. La decisione del Ministero è discrezionale e si basa sulle motivazioni che vengono indicate nella richiesta.
Domanda alla Prefettura della Provincia del luogo di residenza o nel cui territorio è situato il comune di nascita per:
Domanda al Ministero dell'Interno, tramite la Prefettura della Provincia di residenza per:
Per maggiori informazioni consulta il sito della Prefettura della Provincia di Rimini:
http://www.prefettura.it/rimini/contenuti/7533.htm
Artt. 84 e segg. D.P.R. 396/2000
]]>Sul libretto internazionale di famiglia sono riportati i dati sul matrimonio e sul regime patrimoniale, oltre al luogo e alla data di nascita di eventuali figli (ed ulteriori annotazioni che li riguarderanno). Il libretto è valido nella maggior parte degli Stati europei ed è utile ai coniugi che trasferiscono la loro residenza all’estero, in quanto evita continue richieste di certificati in Italia.
Possono richiederlo due persone che intendono sposarsi, all'atto della richiesta delle pubblicazioni; può essere richiesto anche molto tempo dopo la celebrazione del matrimonio, ma sempre all'Ufficio dello Stato Civile del Comune in cui è stato celebrato o trascritto il matrimonio.
Non può essere invece rilasciato quando, successivamente al matrimonio, siano intervenuti: separazione di fatto o legale, divorzio, decesso del coniuge.
Il libretto internazionale di famiglia si può ritirare due giorni dopo la richiesta.
Paola Borzacchiello - tel. 0541/356.241
Legge 8 luglio 1977, n. 487 Decreto Ministeriale 18 ottobre 1978
Decreto Ministeriale 2 giugno 1979
Anche a Santarcangelo è possibile esprimersi in merito alla donazione degli organi e dei tessuti in fase di rilascio di una nuova carta di identità. Grazie alla convenzione attivata dall'Amministrazione comunale con il Sistema informatico nazionale per i trapianti, i cittadini maggiorenni possono infatti esprimere la propria volontà ("Assenso al trapianto"; "Diniego al trapianto"; "Non risponde") al momento del rinnovo della carta di identità presso lo Sportello al Cittadino.
Al momento del rilascio della carta di identità, i cittadini maggiorenni possono manifestare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti.
Lo Sportello al Cittadino invierà poi al Sit, il sistema informatico nazionale per i trapianti, la dichiarazione resa e sottoscritta dall'interessato. È comunque sempre possibile cambiare idea, perché fa fede l’ultima dichiarazione resa in ordine di tempo.
In alternativa è possibile:
Il servizio sanitario regionale ricorda inoltre che è sempre informare i propri famigliari circa la propria scelta poiché, in caso di mancata volontà, i medici possono procedere al prelievo degli organi soltanto se i familiari non vi si oppongono, così come previsto dalla legge 91 del 1999.
Per informazioni sulle donazioni e sui trapianti in Emilia-Romagna:
È anche possibile rivolgersi a:
Ulteriori informazioni sono disponibili su www.sceglididonare.it, realizzato dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti
Qui sotto è disponibile il depliant informativo relativo alla donazione organi.
]]>Tutti le informazioni sono desunte dal sito della Polizia di Stato. Per ulteriori approfondimenti si consiglia quindi di consultare www.poliziadistato.it
Il passaporto può essere ottenuto da tutti i cittadini italiani. E' rilasciato in Italia dalle questure e all'estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari. Attualmente si rilascia il passaporto cartaceo con microchip elettronico inserito nella copertina.
Accedi al sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it con SPID/CIE per richiedere online il passaporto e per prenotare ora, data e luogo per presentare la domanda presso la Questura di Rimini.. Consigliamo di controllare per tempo la necessità di ottenere il passaporto in modo da poter usufruire di date disponibili per la prenotazione di un appuntamento.
Per conoscere quale documentazione presentare per il rilascio del passaporto clicca qui
novità legislativa
L’art. 20 del Decreto Legge 13 giugno 2023 n. 69 ha introdotto una importante modifica alla legge 21 novembre 1967 n.1185 recante “Norme sui passaporti”, con riguardo al rilascio del passaporto ai genitori di figli minori. A seguito di tale modifica, per il rilascio del passaporto a favore di un genitore di figlio minore non è più necessario il consenso dell’altro genitore.
Viceversa il passaporto non potrà essere rilasciato nel caso in cui a carico del richiedente sia stato emesso un provvedimento inibitorio da parte dell’autorità giudiziaria. Tale provvedimento, che impedisce al genitore destinatario di ottenere il passaporto, può essere emesso dal giudice a domanda dell’altro genitore o del pubblico ministero, nei casi in cui vi sia concreto e attuale pericolo che questi possa sottrarsi all’adempimento dei propri obblighi dei confronti dei figli.
Resta ferma invece la necessità del consenso di entrambi i genitori per il rilascio del passaporto al figlio minorenne.
Per tutte le informazioni: www.poliziadistato.it e www.viaggiaresicuri.it
Qui sotto sono disponibili la modulistica e gli allegati al procedimento.
]]>