Coincidendo con la domenica, è prorogata a lunedì 17 settembre il pagamento della prima rata della Tassa smaltimento rifiuti 2018.
Tutte le informazioni su denuncia di intestazione, variazione e cessazione, riduzioni e agevolazioni
]]>In riferimento ai presunti errori commessi da alcuni Comuni italiani rispetto al calcolo della tassa rifiuti, di cui si è parlato nei giorni scorsi sulla stampa nazionale, l’Amministrazione comunale di Santarcangelo dichiara di non essere in alcun modo interessata dalla cosiddetta “Tari gonfiata” e di aver sempre agito in maniera conforme alla legge.
Il vice sindaco e assessore al Bilancio Emanuele Zangoli fa chiarezza sulla questione della duplicazione delle cartelle della tassa rifiuti, che non ha nulla a che fare con il Comune di Santarcangelo. “La Tari – dichiara il vice sindaco Zangoli – si compone di una quota fissa che viene moltiplicata per i metri quadrati occupati e da una quota variabile legata al numero di occupanti dell’immobile. A Santarcangelo in presenza di pertinenze, cioè di cantine e garage associate a un’abitazione, esse vengono accorpate all’utenza principale in modo che la quota variabile del tributo sia applicata soltanto una volta per ogni singolo utente e non, appunto, moltiplicata più volte come invece contestato a diversi Comuni italiani. In ogni caso, gli uffici sono a disposizione di tutti i contribuenti per qualsiasi dubbio o richiesta di informazione”.
A titolo esemplificativo di quanto sopra descritto si riporta una bolletta tipo per un nucleo familiare di 4 persone, dalla quale emerge come la “Parte Fissa” è applicata sull’intera metratura di 100 metri quadrati (abitazione 80 mq + garage 15 mq + cantina 5 mq) e la “Parte Variabile” è applicata una volta sola (nell’esempio: 232,24 euro):
Consente di ottenere l’esenzione dal pagamento della Tassa sui Rifiuti (Tari) per la propria abitazione di residenza.
Possono presentare domanda le persone in età superiore ai 65 anni, oppure i nuclei famigliari che comprendano persone totalmente o permanentemente inabili al lavoro o con invalidità non inferiore al 66 per cento (occorre attestazione dell’Azienda Usl) o, infine, i nuclei familiari in condizioni di accertate difficoltà economiche (occorre cioè essere inseriti in un progetto dell'assistente sociale).
È inoltre necessario dichiarare di essere proprietari (o usufruttuari) solo dell’abitazione in cui si risiede, oppure di essere in affitto. Infine, non si devono superare i limiti di reddito Isee (indicatore della situazione economica equivalente) previsti annualmente dall’amministrazione comunale: il limite di reddito Isee è fissato in 13.000 euro.
Consente di ottenere una riduzione fino al 40 per cento sulla Tassa Rifiuti (Tari) per la propria abitazione di residenza (la percentuale di riduzione può variare nel caso di raggiungimento dell'importo stanziato).
La possibilità di presentare domanda è aperta a tutti i contribuenti, purché non siano superati il limite di reddito Isee (indicatore della situazione economica equivalente) previsto annualmente dall’amministrazione comunale: il limite di reddito Isee è fissato in 13.000 euro.
Ai richiedenti che già beneficiano di una delle riduzioni previste da regolamento (agricoltore, via non servita, ecc.) verrà applicata la riduzione più favorevole tra le due, senza possibilità di cumulo.
Per poter confermare o richiedere le agevolazioni sulla Tassa Rifiuti, al fine di evitare assembramenti e code presso gli sportelli comunali, la procedura è la seguente.
Nella prima rata della Tassa rifiuti, che scade il 16 settembre, verranno confermate d’ufficio le esenzioni e riduzioni già approvate per l'anno 2022.
Per confermare le esenzioni e riduzioni anche per l’anno 2023, occorre quindi recarsi ai Caaf per compilare la certificazione Isee entro il 31 ottobre 2023, senza poi doversi recarsi in comune.
Infatti dopo il 31 ottobre sarà l'Ufficio Tributi a scaricare d'ufficio le certificazioni ISEE dal portale dell'INPS e a verificare la conferma della sussistenza dei requisiti.
Per le nuove richieste di esenzioni e riduzioni, il cittadino dovrà presentare apposita domanda al Comune entro il 31 ottobre 2023, direttamente online cliccando qui.
Oppure potrà compilare il modulo disponibile in allegato e inviarlo per mail all'indirizzo pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it (la casella pec del Comune di Santarcangelo accetta anche mail da caselle non certificate).
Nella seconda rata della Tassa rifiuti, che scade il 16 dicembre, verranno comunicati gli opportuni conguagli sulla base dell'istruttoria dell'Ufficio Tributi.
L’Ufficio Tributi redigerà una graduatoria e solo in caso di diniego verrà recapitata una comunicazione contenente le motivazioni.
Per la compilazione dell’Isee è possibile avvalersi dei centri di assistenza fiscale.
Delibera di Giunta n. 73 del 11/05/2023
Angelica Garattoni tel. 0541/356.251 - Alessia Magnani tel. 0541/356.273
Qui sotto sono disponibili gli allegati relativi al procedimento.
]]>A decorrere dal 1 gennaio 2014 è stata istituita in tutti i Comuni la nuova Tassa sui Rifiuti (TARI), in sostituzione della Tassa per lo Smaltimento Rifiuti (ex Tarsu) che è rimasta in vigore fino al 2013.
Chiunque possieda o detenga locali ed aree a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti è tenuto alla presentazione della dichiarazione TARI e al pagamento della relativa Tassa.
Coloro che avevano già presentato la dichiarazione ai fini Tarsu o che avevano ricevuto un provvedimento di accertamento, non hanno un nuovo obbligo dichiarativo, qualora le condizioni siano rimaste invariate.
La dichiarazione Tari deve essere presentata entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dei locali o aree oppure dalla data in cui è avvenuta un’eventuale variazione (superficie, indirizzo, ecc.).
E' possibile presentare la dichiarazione TARI in modalità online cliccando qui, oppure compilare il modulo in allegato prendendo contatti con l'Ufficio Tributi.
Il medesimo termine di 90 giorni vale anche qualora si verifichi la cessazione dell’occupazione o detenzione dei locali in precedenza dichiarati. Contestualmente alla cessazione della tassa smaltimento dei rifiuti occorre riconsegnare la chiavetta per il conferimento dei rifiuti.
E' possibile presentare la cessazione TARI in modalità online cliccando qui, oppure compilare il modulo in allegato prendendo contatti con l'Ufficio Tributi.
Per quanto riguarda l’applicazione tariffaria, la Tari delle utenze non domestiche è modulata tenendo conto delle trenta categorie previste dal DPR 158/1999 correlate alla loro potenziale produzione di rifiuti.
Con Delibera di Consiglio n. 21 del 27/04/2023 sono state approvate le seguenti tariffe:
Cat. | Descrizione | Tariffa fissa (€/mq) |
Tariffa variabile (€/mq) |
Tariffa 2023 (€/mq) |
1 | Musei, biblioteche, scuole, enti, associazioni, luoghi di culto | € 0,57 | € 1,34 | 1,91 € |
2 | Cinematografi e teatri | € 0,33 | € 0,78 | 1,11 € |
3 | Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta | € 0,54 | € 1,27 | 1,81 € |
4 | Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi | € 0,74 | € 1,75 | 2,49 € |
5 | Stabilimenti balneari | € 0,46 | € 1,08 | 1,54 € |
6 | Esposizioni, autosaloni | € 0,46 | € 1,10 | 1,56 € |
7 | Alberghi con ristorante | € 1,48 | € 3,50 | 4,97 € |
8 | Alberghi senza ristorante, B&B, affittacamere | € 0,97 | € 2,31 | 3,28 € |
9 | Case di cura e riposo | € 0,96 | € 2,26 | 3,22 € |
10 | Ospedale | € 1,01 | € 2,40 | 3,42 € |
11 | Uffici, agenzie | € 1,37 | € 3,24 | 4,61 € |
12 | Banche, poste, istituti di credito e studi professionali | € 0,55 | € 1,31 | 1,86 € |
13 | Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli | € 1,27 | € 3,00 | 4,27 € |
14 | Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze | € 1,62 | € 3,84 | 5,46 € |
15 | Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato | € 0,75 | € 1,77 | 2,52 € |
16 | Banchi di mercato beni durevoli | € 1,51 | € 3,57 | 5,08 € |
17 | Attività artigianali tipo botteghe: Parrucchiere, barbiere, estetista, palestra | € 1,16 | € 2,74 | 3,90 € |
18 | Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista | € 0,83 | € 1,98 | 2,81 € |
19 | Carrozzeria, autofficina, elettrauto | € 1,13 | € 2,66 | 3,79 € |
20 | Attività industriali con capannoni di produzione | € 0,78 | € 1,84 | 2,62 € |
21 | Attività artigianali di produzione beni specifici | € 0,74 | € 1,74 | 2,48 € |
22 | Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub | € 5,02 | € 11,87 | 16,89 € |
23 | Mense, birrerie, hamburgherie | € 4,37 | € 10,34 | 14,71 € |
24 | Bar, caffè, pasticceria, gelateria | € 3,57 | € 8,43 | 12,00 € |
25 | Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari | € 2,32 | € 5,49 | 7,81 € |
26 | Plurilicenze alimentari e/o miste | € 2,11 | € 4,99 | 7,10 € |
27 | Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, rosticcerie, pizza al taglio | € 6,46 | € 15,27 | 21,73 € |
28 | Ipermercati di generi misti | € 1,94 | € 4,58 | 6,52 € |
29 | Banchi di mercato genere alimentari | € 4,70 | € 11,11 | 15,80 € |
30 | Discoteche, night-club | € 1,53 | € 3,61 | 5,14 € |
A questi importi occorre aggiungere l’addizionale provinciale pari al 5%.
Le utenze non domestiche possono beneficiare di diverse agevolazioni qualora nei medesimi locali e aree avvenga la contestuale produzione di rifiuti speciali, tossici e nocivi, e rifiuti urbani. Per poter usufruire di tale decurtazione è necessario farne apposita richiesta e presentare la prescritta documentazione. In ogni caso, per ulteriori specifiche, si invitano i contribuenti a prendere contatti direttamente con l’Ufficio Tributi che sarà in grado di fornire tutte le indicazioni necessarie.
Quando invece ci si avvale di soggetti terzi, diversi da Hera, per la raccolta e il recupero di rifiuti urbani, è necessario presentare ogni anno entro il 31 gennaio , un’apposita richiesta di riduzione, utilizzando il modulo “Richiesta di riduzione per avvio al riciclo”.
Per quanto riguarda le aree scoperte, sono assoggettate al tributo le sole aree operative (come avveniva con la Tarsu) alle quali sarà applicata la medesima tariffa prevista per i locali coperti.
Le scadenze per il pagamento saranno 16 settembre per la prima rata e 16 dicembre per la seconda rata. Gli avvisi di pagamento saranno spediti direttamente dal Comune tramite comunicazioni per posta ordinaria.
Per tutte le informazioni relative ai servizi di raccolta differenziata per attività commerciali e operatori dei mercati clicca qui
Alessia Magnani tel. 0541/356.273 - Angelica Garattoni tel. 0541/356.251
Qui sotto sono disponibili la modulistica e gli allegati al procedimento.
]]>Chiunque possieda o detenga locali ed aree a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti è tenuto alla presentazione della dichiarazione TARI e al pagamento della relativa tassa.
Coloro che avevano già presentato la dichiarazione ai fini Tarsu o che avevano ricevuto un provvedimento di accertamento, non hanno un nuovo obbligo dichiarativo, qualora le condizioni siano rimaste invariate.
A decorrere dal 1° gennaio 2014 è stata istituita in tutti i Comuni la nuova Tassa sui Rifiuti (TARI), in sostituzione della Tassa per lo Smaltimento Rifiuti (ex Tarsu) che è rimasta in vigore fino al 2013.
La dichiarazione TARI deve essere presentata entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dei locali oppure dalla data in cui è avvenuta un’eventuale variazione (superficie, indirizzo, ecc.).
E' possibile presentare la dichiarazione TARI in modalità online cliccando qui, oppure compilare il modulo in allegato prendendo contatti con l'Ufficio Tributi.
Il medesimo termine di 90 giorni vale anche qualora si verifichi la cessazione dell’occupazione o detenzione dei locali in precedenza dichiarati. Contestualmente alla cessazione della tassa sui rifiuti occorre riconsegnare la chiavetta per il conferimento dei rifiuti.
E' possibile presentare la cessazione TARI in modalità online cliccando qui, oppure compilare il modulo in allegato prendendo contatti con l'Ufficio Tributi.
Per quanto riguarda l’applicazione tariffaria, la Tari relativa alle utenze domestiche è modulata tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare. Dove per nucleo familiare si intende quello risultante dagli archivi anagrafici.
Tuttavia, nel numero dei componenti andranno considerati, e dichiarati, anche quei soggetti che, pur non avendo la residenza anagrafica, risultano a tutti gli effetti dimoranti nell’abitazione stessa.
Per l’anno 2023 sono state approvate le seguenti tariffe, che si riportano di seguito:
Categoria | Tariffa fissa (€/mq) |
Tariffa variabile (€) |
1 componente | € 0,44 | € 88,46 |
2 componenti | € 0,52 | € 168,50 |
3 componenti | € 0,58 | € 210,63 |
4 componenti | € 0,63 | € 256,97 |
5 componenti | € 0,68 | € 320,16 |
6 o più componenti | € 0,71 | € 365,44 |
A questi importi occorre aggiungere l’addizionale provinciale pari al 5%.
Delibera di Consiglio n. 21 del 27/04/2023 - Tassa sui rifiuti (Tari): approvazione tariffe tari per l’anno 2023
Le utenze domestiche possono beneficiare di diverse riduzioni, che saranno concesse dall’anno successivo a quello di richiesta:
- 20% Abitazioni a disposizione
- 20% Residenti all’estero
- 30% Fabbricati rurali ad uso abitativo
Qualora queste riduzioni fossero già state richieste gli scorsi anni per la 'vecchia' Tassa Rifiuti, saranno considerate valide anche per la nuova Tassa, in quanto compatibili. Alle abitazioni con unico occupante invece sarà applicata d’ufficio la categoria ad hoc, senza la necessità di richiedere alcuna agevolazione.
Da 0 a 45 mq | 1 componente |
Da 46 a 60 mq | 2 componenti |
Da 61 a 75 mq | 3 componenti |
Oltre 75 mq | 4 componenti |
Le scadenze per il pagamento saranno 16 settembre per la prima rata e 16 dicembre per la seconda rata. Gli avvisi di pagamento saranno spediti direttamente dal Comune tramite comunicazioni per posta ordinaria.
Alessia Magnani tel. 0541/356.273 - Angelica Garattoni tel. 0541/356.251
Qui sotto sono disponibili la modulistica e gli allegati al procedimento.
]]>