L'esercizio di bed and brekfast è un'attività ricettiva svolta nella propria abitazione e che rende disponibile al cliente un servizio di alloggio e prima colazione. Possono inoltre esercitare l'attività, coloro che sono in possesso di un'abitazione per diritto d'uso, usufrutto, comodato o contratto di locazione.
Le stanze destinate a questa attività, al massimo 3 e con un massimo di 6 posti letto (più un eventuale letto per i minori di 12 anni), devono possedere i requisiti igienico-sanitari previsti per l'uso abitativo. Nel caso sia utilizzata per l'accoglienza più di una stanza, dovrà essere garantita la disponibilità di due servizi igienici.
L'esercizio del B&B, non costituisce cambio di destinazione d'uso residenziale dell'unità immobiliare e comporta, per i proprietari o possessori, l'obbligo di residenza e dimora nella medesima. L'attività deve avere un carattere saltuario, con l'obbligo che il periodo complessivo di attività, nell'arco dell'anno, non superi le 120 giornate o, in alternativa, 500 pernottamenti sempre nell'arco dell'anno solare.
Il cittadino che vuole esercitare questa l'attività, deve presentare la segnalazione certificata d'inizio attività al SUAP, anche in caso di subentro. Non occorre l'iscrizione al Registro delle Imprese e l'attività non è soggetta all'applicazione dell'IVA e al conseguente obbligo di apertura di partita IVA.
L'esercente è tenuto a:
E' compito della Provincia redigere annualmente l'elenco delle attività ricettive, provvedere alla sua pubblicazione, svolgere l'attività di controllo e sanzionatoria in materia di prezzi.
E' compito del SUAP la verifica del possesso dei requisiti per lo svolgimento dell'attività.
La Regione non assegna finanziamenti per interventi strutturali per l'esercizio dell'attività di B&B.
Per esercitare l'attività non è obbligatoria la frequenza di corsi regionali.
Costi
I diritti di istruttoria pari a 20 euro possono essere versati con le seguenti modalità:
Nella causale si prega di indicare oltre il tipo di pratica anche il Comune dove si svolge l’attività per la quale viene presentata la pratica.
Il Consiglio Comunale con atto n. 63 del 28/10/2019 ha approvato il Regolamento per la promozione e valorizzazione delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici e la Giunta con atto n.141 del 14/11/2019 ha istituito l’Albo delle Botteghe Storiche e dei Mercato Storici del Comune di Santarcangelo di Romagna, con la finalità di promuovere, valorizzare e sostenere le botteghe storiche tradizionalmente presenti sul territorio comunale, che rivestono particolare valore storico, artistico, architettonico e ambientale, rappresentando una risorsa preziosa per la città, anche sotto il profilo dell’attrattività turistica, in quanto testimonianza della storia, dell’arte, della cultura locale e della tradizione imprenditoriale.
Possono assumere la qualifica di Bottega Storica:
Ai fini dell'iscrizione all’Albo, le attività devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:
Si raccomanda la massima attenzione nella compilazione dei moduli di domanda affinché emergano chiaramente le caratterisiche indicate nei punti 1), 2) e 3).
Lo status di “Bottega Storica” è legato al mantenimento delle caratteristiche sopra indicate.
Lo status di “Bottega Storica” comporta l’utilizzo dell’apposito marchio (nelle targhe, insegne, vetrofanie e nella pubblicità) nel rispetto delle specifiche tecniche definite dalla Regione Emilia Romagna con Del. n. 22 del 19/01/2009 e la possibilità di accedere alle eventuali agevolazioni previste dal Comune per tali attività.
La domanda di iscrizione all’Albo delle Botteghe Storiche deve essere compilata sull’apposita modulistica, scaricabile in questa pagina ed inviata tramite PEC al seguente indirizzo: suap.valmarecchia@legalmail.it.
Nella domanda il richiedente deve dichiarare espressamente di impegnarsi, in caso ottenga l’iscrizione all’Albo, a mantenere le caratteristiche morfologiche dei locali, delle vetrine e delle insegne, degli elementi di arredo interno ed esterno presenti al momento dell’iscrizione, che conferiscono all’attività l’interesse storico, artistico, architettonico ambientale e/o culturale.
Per informazioni e/o chiarimenti è possible rivolgersi a:
Sportello Unico Attivita’ Produttive SUAP
Via Giovanni Pascoli 2 - Santarcangelo di Romagna
e-mail: suap@vallemarecchia.it
Per consultare l'albo delle Botteghe Storiche del Comune di Santarcangelo clicca qui
Legge regionale 10 marzo 2008, n. 5
Regolamento per la promozione e valorizzazione delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici (Approvato con DC comunale n. 63 del 28/10/2019.
Istituzione dell'albo delle Botteghe Storiche e dei Mercati Storici. Criteri e modalità di iscrizione (Delibera di Giunta n.141 del 14/11/2019)
Qui sotto trovi la modulistica relativa al procedimento.
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