Si chiama “Ricostruire il mondo” il programma di didattica museale ideato dalla fondazione Focus, gestore dei musei per il Comune di Santarcangelo, che sintetizza anche l’obiettivo di questa attività: offrire ai bambini una nuova prospettiva sul mondo e nuovi strumenti per interpretarlo, sperimentarlo e averne cura. Il progetto è stato ideato in stretto collegamento con “L’Arca di Santarcangelo” ed è partito proprio in concomitanza con la preparazione del murale di Agostino Iacurci alla scuola Pascucci.
Il ciclo di laboratori tematici – realizzato dalle educatrici Claudia Gallo, Erica Angelini e dalla Compagnia Le Pu-pazze – è stato messo a disposizione delle scuole tramite dirette online e video pubblicati sul canale YouTube della Fondazione Culture Santarcangelo.
Oltre venti classi hanno partecipato alla visione dei laboratori registrati, coinvolgendo così più di 400 bambini; altrettante classi hanno invece richiesto il laboratorio in diretta online. Numeri che sommati ai fruitori dei video pubblicati dalla fondazione su YouTube raggiungono quasi un migliaio di partecipazioni singole.
Fino alla fine di maggio è ancora possibile richiedere di partecipare all’iniziativa per tutte le classi delle scuole elementari e medie, contattando la fondazione Focus al numero 0541/624703, dal lunedì e al venerdì dalle 8,30 alle 12,30.
Il percorso didattico riserva particolare attenzione all’arte e alla natura, tematiche della tradizione didattica di Santarcangelo – basti pensare a Flavio Nicolini o al maestro Federico Moroni – sulle quali ha lavorato anche lo street artist Agostino Iacurci per realizzare il grande murale “Disegno d’esame” sulla facciata del cortile della scuola Pascucci, recentemente inaugurato.
“La didattica è una parte fondamentale nell’attività dei nostri musei, che si avvalgono della collaborazione di educatori ed educatrici per lo sviluppo di laboratori pensati per favorire la conoscenza del territorio, della storia e della cultura locale” afferma la vice sindaca e assessora alla Cultura, Pamela Fussi. “Per questo non abbiamo voluto rinunciare all’offerta della didattica museale, soprattutto in un momento in cui arricchire il panorama dell’offerta a disposizione delle scuole ci sembrava fondamentale alla luce delle tante rinunce imposte a bambini e ragazzi dall’emergenza sanitaria”.
Nelle attività di didattica museale l’approccio alla natura e la scoperta di quello che l’ambiente offre diventano poesia ed emozione per i bambini, per la loro espressività e creatività, che si manifestano anche attraverso colori, punti, linee o caos artistici. Il territorio, invece, è scoperto anche grazie al ritorno alle nostre radici e tradizioni, che indagano la relazione tra gli esseri viventi e il mondo al quale appartengono.
I video registrati sono liberamente visibili per tutte le famiglie sul canale YouTube dalla fondazione Focus, mentre maggiori informazioni sono disponibili sul sito https://focusantarcangelo.it/news/didattica-museale/.
]]>Con il nuovo anno ha preso avvio anche l’edizione 2020 di “Santarcangelo per i bimbi” con 27 eventi tra laboratori, letture animate, musica, spettacoli, incontri dedicati a bambine e bambini da 0 a 10 anni. A questi, si aggiungeranno i numerosi eventi estivi delle rassegne “R-Estate in Biblioteca”, “Favole d’Agosto” e il “Festival dei Burattini” che quest’anno proporrà una programmazione speciale per celebrare il trentesimo compleanno.
Anche per il 2020 la Fondazione culture Santarcangelo – con musei comunali, biblioteca Baldini e il sostegno dell’Istituto per i beni culturali dell’Emilia-Romagna – propone dunque tantissime attività divertenti ma anche educative: attraverso racconti, spettacoli, storie e laboratori i bambini e le bambine potranno infatti conoscere gli istituti e il patrimonio storico e culturale di Santarcangelo.
Oltre dieci le letture animate e musicali per bambini e genitori: dopo il primo appuntamento del 18 gennaio, sabato 15 febbraio, 21 marzo e 18 aprile alle 14,30 in biblioteca tornano “Chiacchiere con la pancia per mamma e papà” a cura dell’ostetrica Eleonora Balducci. In occasione dell’apertura domenicale della Baldini sono invece in programma la presentazione musicata del libro di Stefania Lanari e Anna Pini “Come andò che Eugenio Difatti divenne musicista” (16 febbraio), le letture animate di fiabe a cura dell’associazione Aidoru “Zio lupo e la strada delle meraviglie” (15 marzo), le storie e i giochi in compagnia con “I nonni raccontano” (18 ottobre) e le “Storie di Natale” a cura del gruppo di lettori volontari Reciproci Racconti (20 dicembre). Saranno invece tutte a tema ambientale le letture per bambini dai 4 anni “Santarcangelo Plastic Free. Una fontanella in Biblioteca” in programma alla Baldini sabato 28 marzo, mentre l’obiettivo del riuso e della condivisione è alla base del Bookcrossing e Minibookcrossing che si terrà alle 16,30 di domenica 7 giugno al Musas. Le letture successive, tutte alle ore 16,30 in biblioteca, sono in programma sabato 10 ottobre con “Leggiamo insieme Ròdari”, giovedì 29 ottobre con “Aspettando Halloween con Dahl” e sabato 14 novembre con “Storie gustose e nutrienti a zero calorie” per la rassegna Cibo come cultura junior.
Una decina anche i laboratori su Carnevale, Festa della mamma e del papà, Balconi Fioriti, Natale e teatro. Dopo quello dedicato al dialetto che si è svolto domenica 19 gennaio, sabato 22 febbraio alle 16,30 in biblioteca bambine e bambini potranno invece costruire maschere di Carnevale. Giovedì 19 marzo e 7 maggio sono invece in programma due laboratori dedicati rispettivamente alla festa del papà e della mamma, mentre domenica 10 aprile, nell’ambito del festival “Filo per filo. Segno per segno” il Ròdari Club propone letture animate e laboratori. Gli appuntamenti successivi saranno invece dedicati al teatro con “Laboratorio dietro le quinte” per la costruzione di un teatrino e di personaggi (Musas, domenica 3 maggio), alla fiera di Balconi Fioriti con “La biblioteca fiorita” (domenica 17 maggio), ai burattini con “Ti calza a pennello! Prova d’attore per un calzino spaiato” (biblioteca, giovedì 5 novembre) e al Natale con “Coloriamo il Natale insieme” (biblioteca, giovedì 10 dicembre). Fa invece parte della rassegna “Cibo come cultura” la minicooking class in programma alle ore 10 di domenica 15 novembre alla Baldini: bambine e bambini dai 4 anni in su potranno imparare come si prepara la piadina romagnola.
“Tanti auguri teste di legno” è invece il titolo del ciclo di spettacoli dei musei comunali per celebrare i 30 anni del Festival dei Burattini: al momento sono 4 gli appuntamenti – tutti alle ore 16,30 – che si arricchiranno con il calendario di eventi estivi ancora in fase di progettazione. Aprirà la rassegna “Legno, diavoli e vecchiette… storie di marionette”, lo spettacolo della compagnia Giorgio Gabrielli in programma al Musas sabato 14 marzo. A seguire, sabato 4 aprile la compagnia Vladimiro Strinati metterà in scena “Futbol”, mentre sabato 17 ottobre l’appuntamento è con “Celestino” della compagnia Nasinsù. Sabato 21 novembre, infine, lo spettacolo “Doni” della compagnia IS Mascareddas chiuderà il ciclo di spettacoli del 2020.
Per i laboratorio e gli spettacoli è richiesta la prenotazione a seconda del luogo in cui si svolge: in biblioteca con un sms al numero 366/6797354 o mail all’indirizzo biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it, al Musas con mail all’indirizzo didattica@museisantarcangelo.rn.it.
]]>È stato presentato questa mattina (venerdì 18 giugno) il cartellone degli eventi estivi a Santarcangelo nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sala del Consiglio comunale alla presenza della sindaca Alice Parma, della vice sindaca e assessora alla Cultura Pamela Fussi e dell’assessore al Turismo Emanuele Zangoli, oltre ai rappresentanti delle diverse associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del calendario delle iniziative.
IL PROGRAMMA
Il teatro contemporaneo e quello dei burattini, la rassegna cinematografica dedicata a Tonino Guerra e il cinema indipendente del Nòt Film Fest, la poesia del Cantiere per Santarcangelo e la letteratura internazionale di We Reading, il folk di Mirko Casadei e quello dei Modena City Ramblers, senza contare l’atteso ritorno di Calici Santarcangelo che quest’anno si fa in due e i festeggiamenti del Ferragosto con il festival I Denti Mancanti. L’estate santarcangiolese si presenta così, con una pluralità di espressioni artistiche caratterizzate da originalità, ricerca e qualità, racchiuse in un ricco calendario di eventi da giugno a settembre all’Arena Sferisterio.
Un programma – coordinato da Amministrazione comunale e Fo.Cu.S., ma con un lavoro che coinvolge tutta la città – che per il secondo anno consecutivo si terrà nella spettacolare cornice dell’arena dell’antico gioco del pallone col bracciale, un luogo già ampiamente collaudato per ospitare spettacoli dove potranno essere rispettate nel migliore dei modi le misure di sicurezza e distanziamento. Il torrione delle ex carceri farà da sfondo al palco di ampie dimensioni dotato di uno schermo cinematografico, mentre la parte riservata al pubblico potrà contare su attenzioni del tutto particolari: pedane in legno rialzate ospiteranno 360 sedute per una capienza di circa 200 posti (secondo normative anti-Covid vigenti attualmente) a cui si potrà accedere da tre scale oltre a una rampa per disabili.
“Sferisterio ’21” è appunto il titolo del calendario di eventi estivi che sarà inaugurato ufficialmente dal festival cinematografico dedicato al centenario di Tonino Guerra in programma dal 30 giugno al 4 luglio. La prima edizione dal vivo de “I luoghi dell’anima”, il festival ideato da Andrea Guerra che a marzo ha debuttato on line, chiude il lungo percorso dei festeggiamenti per il centenario del Maestro con cinque giorni di incontri, film, mostre e ospiti d’eccezione, tra cui spicca il grande artista Mogol. Gli eventi serali allo sferisterio saranno a pagamento e su prenotazione, tutte le informazioni saranno reperibili a breve sul sito www.luoghidellanima.it.
Sabato 26 giugno si apre invece la rassegna “Lo Sferisterio dei bimbi” con gli spettacoli del Festival dei Burattini e di Favole d’Agosto organizzati da Musei comunali e biblioteca Baldini per bambini e bambine. Dopo l’anteprima del 26 giugno, gli appuntamenti seguenti saranno sempre di martedì (27 luglio e 3, 10, 17 e 31 agosto) con ingresso gratuito su prenotazione (334/6628192).
Dall’8 al 18 luglio lo Sferisterio diventa il centro della programmazione musicale di “Futuro Fantastico – secondo movimento”, l’edizione conclusiva del biennio che celebra il Cinquantennale di Santarcangelo Festival. Protagonista della scena sarà il programma di sperimentazione musicale curato dal direttore artistico del Bronson produzioni Christopher Angiolini. Di fianco all’area spettacoli ritorna il bar “Bisonte cafè”. Tutte le informazioni su www.santarcangelofestival.com.
Sabato 24 luglio il torrione delle ex carceri – protagoniste del progetto “Sprigionati! Le ex carceri che vorresti” organizzato dal Comune in collaborazione con l’associazione Palloncino Rosso – diventerà parte dello spettacolo di Liana Mussoni “Sopra il cielo delle contrade, quattro passi nella memoria”. Per informazioni e prenotazioni eventisprigionati@comune.santarcangelo.rn.it.
Il 29 luglio ritorna invece l’appuntamento con la musica per uno speciale concerto dei Modena City Ramblers in occasione dei 30 anni dalla fondazione del gruppo, nell’ambito de “La Milanesiana”, la manifestazione ideata e curata da Elisabetta Sgarbi. In questa occasione il famoso gruppo emiliano, dopo il concerto del Capodanno 2018, ritorna a Santarcangelo con un presentatore d’eccezione, il comico Dario Vergassola. La serata si aprirà con i saluti del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e della sindaca di Santarcangelo Alice Parma. Le prenotazioni sono obbligatorie, ma non ancora aperte. Per informazioni www.focusantarcangelo.it.
A chiudere il programma di luglio sarà l’appuntamento santarcangiolese di “Balamondo World Music Festival”, la rassegna musicale di Mirko Casadei che farà tappa a Santarcangelo venerdì 30 luglio in occasione della prima serata della Notte Rosa. A scaldare l’atmosfera saranno gli ospiti internazionali della Nadara Gipsy band dalla Transilvania. Le prenotazioni sono obbligatorie, ma non ancora aperte. Per informazioni www.focusantarcangelo.it.
Nel mese di agosto non poteva ovviamente mancare “Calici Santarcangelo”, uno degli eventi più attesi e longevi dell’estate santarcangiolese che quest’anno rilancia e raddoppia, aggiungendo alla tradizionale rassegna delle migliori proposte enologiche (venerdì 6 e sabato 7 agosto) una due giorni tutta dedicata al luppolo e alla birra artigianale che si chiamerà “Fermenta” (venerdì 17 e sabato 18 settembre). Lo Sferisterio sarà punto di riferimento e di partenza delle due manifestazioni, che quest’anno si estenderanno anche al Campo della Fiera che ospiterà gli stand per gli assaggi accompagnati da buona musica e cibo da passeggio. Tutti gli aggiornamenti su www.facebook.com/CaliciSantarcangelo e 0541/624.270.
Anche nel 2021 sarà il festival I Denti Mancanti a celebrare il Ferragosto santarcangiolese con un calendario di spettacoli realizzati in sinergia con le proposte musicali del progetto culturale L’Arca di Santarcangelo in programma dal 12 al 14 agosto. Tutte le informazioni saranno pubblicate nelle prossime settimane sui canali Facebook e Instagram “I Denti Mancanti”.
Letteratura internazionale e cinema indipendente chiuderanno infine le proposte di agosto. Dal 19 al 21 torna “We Reading”, il festival di lettura pubblica diventato ormai un format ripreso a livello nazionale per la capacità di miscelare grandi nomi della musica e dello spettacolo dal vivo con i grandi classici della letteratura internazionale. Per saperne di più www.wereading.it.
Dal 24 al 29 agosto si rinnova invece l’appuntamento con il “Nòt Film Fest” il festival dedicato al cinema indipendente internazionale, organizzato dall’Associazione Culturale Kinetoscopio con la direzione artistica di Noemi Bruschi, Alizè Latini e Giovanni Labadessa. Quest’anno il programma sarà all’insegna dell’innovazione, dell’inclusione e della parità di genere. Maggiori informazioni su www.notfilmfest.com.
“PAROLE PORTANTI. Le voci dei maestri e degli allievi nei dialoghi fra arte e educazione” è, infine, il titolo della settima edizione di “Cantiere poetico per Santarcangelo” in programma dall’8 al 12 settembre con un ricco calendario di incontri e presentazioni, curato da Fabio Biondi. Come da tradizione le giornate del cantiere puntano a creare un ponte e rafforzare il rapporto tra il dialetto e i linguaggi poetici contemporanei. Tutti gli aggiornamenti su www.cantierepoetico.org.
Per il secondo anno consecutivo, pertanto, lo Sferisterio diventa il contenitore culturale privilegiato degli eventi santarcangiolesi, anche se quest’anno non sarà l’unico: all’arena del tamburello si aggiungono il cortile della scuola elementare Pascucci, location de “L’Anteprima d’estate”, i borghi e le piazze del centro storico con gli eventi di Città Viva, e le frazioni di San Vito, San Martino dei Mulini, Sant’Ermete e Canonica con le proiezioni cinematografiche e i recital poetici.
Lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 giugno il cortile della scuola Pascucci ospita infatti tre eventi speciali: “Casadei secondo me”, il concerto-tributo del quartetto di Simone Zanchini dedicato al Maestro del liscio, l’appuntamento dedicato a Giulio Turci e la “Conferenza del Solstizio d’estate” sulla figura di Suor Angela Molari in occasione dei duecento anni dalla nascita.
“Frazion-cine” è invece il titolo del festival cinematografico itinerante ad opera di Cinema du Desert, che presenta quattro pellicole nelle frazioni: “Fantastic Mr. Fox” a Canonica (19 luglio); “La principessa e l'aquila” a San Vito (20 luglio); "La volpe e la bambina" a San Martino dei Mulini (21 luglio); “Dilili a Parigi” a Sant'Ermete (22 luglio). I film verranno proiettati all’interno dei campi sportivi delle rispettive località e saranno ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria.
Le frazioni ospiteranno inoltre il tour organizzato dalla Pro loco con il recital poetico dal titolo Cumè Cagliostro: dopo la prima tappa al ponte romano a San Vito il 15 giugno, si proseguirà il 22 luglio a Canonica in piazza Panzini e il 24 luglio a Sant’Ermete al centro sportivo locale. Gli spettacoli iniziano alle 21. Informazioni e prenotazioni allo 0541/624. 270.
Infine, l’associazione dei commercianti Città Viva ha già in calendario tredici serate di mercatini (25 e 26 giugno, 2, 3, 23, 24 e 30 luglio, 6, 7, 13, 14, 20, 21 e 27 agosto) in occasione dei quali sono in programma anche due Shopping night (25 giugno e 2 luglio), la Notte della Luna (23 luglio), due Family night (30 luglio e 27 agosto), e altre iniziative e aperture straordinarie in occasione di “Calici Santarcangelo” e “I Denti Mancanti”.
Per le prenotazioni occorre fare riferimento agli organizzatori delle diverse manifestazioni. Per informazioni è possibile rivolgersi allo IAT (0541/624.270), aperto tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, consultare i siti web e le pagine social di Visit Santarcangelo e www.focusantarcangelo.it.
GLI INTERVENTI DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI
“Il programma di Sferisterio ’21 è il risultato di un’attività culturale, di un lavoro di progettazione e di ricerca costanti – ha dichiarato la sindaca Alice Parma – che sono diventati da tempo segni identitari e cifra di Santarcangelo. Allo stesso modo, il luogo che ospita queste proposte, l’arena dell’antico gioco del pallone con bracciale, è divenuto spazio democratico di cultura, aperto a tutti i pubblici e a tutte le arti: dal cinema alla letteratura, dal teatro alla musica”.
“Non a caso, il programma di quest’anno si apre con i Luoghi dell’Anima, il festival del cinema dedicato a Tonino Guerra. Sempre sul tema dell’identità, spicca l’omaggio alla famiglia Casadei, attraverso un percorso che unisce tre generazioni: si parte dal tributo di Simone Zanchini a Secondo Casadei, poi ci sarà l’omaggio a Raoul, di cui ricordiamo la recente scomparsa, durante Santarcangelo Festival, per concludere infine con la serata di Mirko Casadei in occasione della Notte Rosa”.
“La forza di questa programmazione sta nel lavoro d’insieme, che vede direttamente coinvolte le associazioni del territorio, a partire dalla Pro Loco e fino a quelle culturali passando per il mondo economico, che ringrazio a nome dell’Amministrazione comunale per l’impegno e il forte spirito di collaborazione”.
Per la vice sindaca e assessora alla Cultura Pamela Fussi, il cartellone di iniziative risponde anche a un’esigenza emersa con forza in occasione della pandemia: l’idea che la cultura possa svolgere una funzione curativa, di cura dell’anima soprattutto in un momento come quello che stiamo attraversando. Protagonisti di questa ripresa sono innanzitutto gli artisti e tutti coloro che stanno dietro le quinte, che anche durante i mesi di lockdown hanno continuato a pensare e costruire le proposte culturali che ci apprestiamo a seguire nella stagione estiva.
L’assessore al Turismo Emanuele Zangoli ha sottolineato che, su 93 giorni estivi, sono ben 56 le giornate con eventi, che non si svolgono solo allo Sferisterio ma anche nei borghi e nelle piazze del centro e delle frazioni. Queste iniziative, realizzate grazie al lavoro di Pro Loco e Città Viva, vanno ad arricchire il calendario di proposte dello Sferisterio, nonché a rafforzare l’attrazione turistica verso la nostra città con conseguenti ricadute economiche positive per il territorio.
FOTO: https://drive.google.com/drive/folders/1MTU_0ooZRFwMXryc0XFF6wYPa_Of8e6n?usp=sharing
]]>Il Museo Storico Archeologico di Santarcangelo torna a proporre percorsi di dialogo tra arte contemporanea e antica: a partire da giovedì 11 giugno saranno le opere dell’artista Elvis Spadoni, santarcangiolese d’adozione, a confrontarsi e relazionarsi con la collezione permanente del Musas che ospita dipinti che vanno dal Tardo Medioevo all’Ottocento e da reperti archeologici compresi tra il Paleolitico e l’Età Romana.
“Fuòri”, questo il titolo della mostra di Spadoni, verrà presentata alle ore 17,30 di giovedì 11 giugno attraverso una diretta Facebook sulla pagina dei Musei comunali che vedrà la partecipazione dell’artista, del curatore Massimo Pulini, della sindaca Alice Parma e della vicesindaca e assessora alla Cultura Pamela Fussi.
Per l’artista, il titolo “Fuòri” descrive l'intento di creare una connessione con il momento storico che tutti stiamo vivendo. uscendo lentamente dalla quarantena entriamo nuovamente in relazione con il “fuori”, attraverso nuovi occhi e nuova pelle, dove ci aspetta il ritorno alla “normalità”: “Non ho potuto evitare che la mia mostra – con cui il Musas riapre la sua attività nel post pandemia – si confrontasse con quello che è successo e che sta ancora succedendo. Per questo sia la scelta delle opere che il loro allestimento sono stati pensati sui temi forti che hanno caratterizzato questo periodo: l'essere “chiusi” in casa. La vulnerabilità dell'essere umano e soprattutto l'asse vita/morte che è stato il vero campo di battaglia. La mostra vuole essere una riflessione, che non usa concetti ma immagini, su cosa può significare interiormente l'andare ‘fuòri’ da questa pandemia della primavera 2020. Ogni quadro si presta a essere letto sotto questa ottica, tra cui uno concepito e realizzato proprio in e su questo periodo eccezionale di quarantena”.
La mostra si compone da opere pittoriche di medio e grande formato, una scelta derivata dal fatto che il tema principale della produzione dell’artista è la figura umana nella sua interezza, che richiede non solo di essere proposta alla sua grandezza naturale, ma anche di avere spazio: “La tela è come un palcoscenico che la figura abita, dove essa deve essere virtualmente libera di muoversi, di respirare. Anche lo spazio vuoto diventa elemento compositivo per il quadro: circonda la figura come il silenzio circonda una musica”.
Isolato da questo percorso appena descritto – che si collocherà nelle sale adibite alle mostre temporanee – un singolo grande dipinto, una sorta di “bonus track”, troverà invece allestimento nel percorso storico del museo per motivi che al visitatore non potranno sfuggire. Il titolo “fuori” è stato scelto dall'artista anche come riferimento personale perché per la prima volta egli si presenta alla città che lo ospita da ormai dieci anni.
La mostra sarà visitabile fino al 2 agosto dal giovedì alla domenica (dalle ore 16 alle 20), con accesso su prenotazione. Nel rispetto di quanto stabilito dalla Regione Emilia-Romagna il 30 aprile scorso e in accordo con l’Istituto dei beni artistici, culturali e naturali, per accedere al Musas è infatti necessario prenotare la visita – limitata a quattro persone alla volta o a singolo nucleo familiare – telefonando al numero 0541/624.703 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, oppure direttamente il Musas nei giorni di apertura telefonando allo 0541/625.212.
Oltre all’esposizione allestita presso il Musas, è possibile anche visitare anche lo studio di Elvis Spadoni, situato nel centro di Santarcangelo a pochi passi dal museo. Per organizzare la visita è necessario contattare l’artista al numero 339.6266758 (anche WhatsApp) o scrivere a elvis.spadoni@gmail.com.
Soddisfatta la vicesindaca e assessora alla Cultura Pamela Fussi: “Dopo la riapertura con le visite tematiche dedicate al patrimonio del museo, riprende anche l’attività che caratterizza ormai da anni la progettualità di Fo.Cu.S. e che mette al centro il dialogo tra arte contemporanea e antica, tra passato e presente”.
“Una delle chiavi di lettura della mostra, inoltre – conclude l’assessora Fussi – è quanto mai aderente alla situazione che stiamo vivendo: ‘Fuori’ è un modo nuovo e inusuale di vivere e vedere gli spazi esterni, racconta il legame tra la persona fisica, lo spazio e l’ambiente che la circonda”.
Elvis Spadoni (Urbino, 1979) marchigiano d’origine, ha vissuto la sua formazione giovanile presso il seminario di Rimini e di Bologna. Si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Urbino nel 2007. Sono dieci anni che vive e lavora a Santarcangelo di Romagna.
]]>Prende avvio all’insegna della musica il calendario degli eventi estivi “Santarcangelo, respira la bellezza”. “Naghma, musiche dall’Afghanistan”, in programma venerdì 26 giugno e “Musiche per l’Europa” che si terrà sabato 27, sono infatti i due concerti che aprono la stagione estiva allo Sferisterio.
Dedicato alla Giornata mondiale del Rifugiato, venerdì 26 giugno alle ore 21 è in programma “Naghma”, un concerto che riporta alle sonorità tipiche dell’Afghanistan. Terra ormai martoriata da drammatiche vicende, fin dall’antichità è stata crocevia di culture e vanta un’antica e ricchissima tradizione musicale. Una storia che verrà raccontata da Peppe Frana tramite il Robab, liuto a plettro nativo dell’Afghanistan e considerato antenato del sarod indiano e da Ciro Montanari con il Tabla, percussione principale della musica hinduista e normalmente utilizzata anche in Afghanistan.
Il concerto – promosso da SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati), Unione di Comuni Valmarecchia e dalle cooperative sociali Cento Fiori e Il Millepiedi – è gratuito ma è necessaria la prenotazione (338/5009342 - 339/3721538 - sprar2@cooperativailmillepiedi.org).
"Musiche per l'Europa", è invece il titolo del concerto dedicato alla giornata europea della musica in programma il giorno seguente, sabato 27 giugno alle ore 21. Simone Zanchini (fisarmonica), Andrea Alessi (contrabbasso), Stefano Bedetti (sax) e Marco Frattini (batteria) si esibiranno in una performance eclettica, un percorso musicale ricco di jazz e improvvisazione che riprenderà tradizioni, suoni e atmosfere da ogni angolo dell’Europa. Protagonisti della scena internazionale, i quattro musicisti creeranno un dialogo e uno scambio creativo e dinamico all’insegna dello spirito da cui nasce la Festa della Musica Europea: la musica come linguaggio comune e universale, che unisce sotto un’unica bandiera le tante lingue degli stati europei. L’ingresso al concerto è gratuito ma è consigliato prenotare telefonando al numero 0541/356.284.
“Dopo un periodo come quello appena trascorso – affermano l’Assessore al Turismo Emanuele Zangoli e l’assessore ai Servizi sociali e welfare Danilo Rinaldi – dove preservare i confini, mantenere le distanze ed evitare contatti è stata la principale forma di tutela per la salute di tutti, oggi inauguriamo la stagione degli eventi tornando a forme di connessioni e contaminazioni positive: quelle che nascono grazie alla musica. Un linguaggio universale, capace di avvicinare e unire, raccontare tradizioni e storie dall’Europa e da tutto il mondo, abbattendo qualsiasi confine geografico”.
]]>In arrivo un fine settimana ricco di eventi a Santarcangelo: sabato 6 e domenica 7 aprile saranno due giornate all’insegna della cultura e dello shopping, con diverse iniziative in programma tra il Musas e il centro cittadino oltre al Campo lavoro missionario, che resterà aperto presso l’area Campana sabato 6 aprile dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18, mentre domenica 7 la chiusura pomeridiana sarà anticipata alle 17 (la raccolta dei sacchi gialli è invece prevista per sabato pomeriggio e domenica mattina, mentre è già possibile prenotare il ritiro a domicilio telefonando al numero 342/7177813).
Si comincia sabato 6 aprile al Museo Storico Archeologico, che alle ore 17 ospita l’incontro “Sciamani dell’arte. Sciami e arte contemporanea” nell’ambito della mostra “Sciami”. Gli artisti Leonardo Blanco e Matteo Lucca, l’art curator Elisabetta Pozzetti e Mario Turci, già direttore dei Musei comunali di Santarcangelo e della Fondazione Culture Santarcangelo saranno protagonisti di un momento di approfondimento dedicato al contemporaneo. Annamaria Bernucci – curatrice della mostra – presenterà inoltre le nuove installazioni totemiche di Leonardo Blanco in dialogo con la collezione permanente del museo e le figure antropomorfe di pane e terracotta create da Matteo Lucca. A concludere la serata un aperitivo.
Domenica 7 aprile spazio allo shopping fin dalla mattina: a partire dalle ore 9, infatti, in piazza Ganganelli e nelle vie del centro si rinnova il tradizionale appuntamento con “La Casa del Tempo”, mercato di antiquariato e modernariato con mobili, articoli d’arredamento, argenteria, ceramiche, orologi e collezionismo di vario genere, dall’epoca ottocentesca fino al 1960 circa. Questo mese “La Casa del Tempo” sarà dedicata al vintage: per l’occasione Città Viva organizza lo “Special Market Santarcangelo”, mercato di alta qualità con offerte speciali promosso dai commercianti aderenti all’associazione. Le strade del centro diventeranno un salotto a cielo aperto grazie agli allestimenti vintage: un nuovo modo di fare shopping immersi in un’atmosfera rilassata e accogliente, accompagnati dai drink – anche questi a tema vintage – proposti dai locali aderenti a Città Viva presenti in piazza e lungo le vie del centro.
Per completare la passeggiata con un momento di approfondimento culturale, sempre il 7 aprile nel pomeriggio il Musas propone due iniziative: dalle 15,30 alle 19 – come ogni prima domenica del mese – sarà possibile scambiarsi libri visitando le sale del museo con il bookcrossing e il mini boockrossing per i più piccoli. Alle ore 16,30, invece, è in programma l’incontro “Santarcangelo per la Siria”, per conoscere meglio la situazione attuale del Paese mediorientale insieme a quattro prestigiosi ospiti: il portavoce della proposta di Pace in Siria promossa dai profughi siriani in Libano, Sheik Abdo, la scrittrice e giornalista italo-siriana Asmae Dachan (che nell'occasione presenterà il romanzo “Il silenzio del mare”), i giornalisti Brahim Maarad e Gigi Riva. Al termine dell’incontro, sarà possibile volgere lo sguardo alla Siria prima della guerra grazie alla mostra fotografica “Così lontano, così vicino…” di Claudio Torroni, accompagnata dalle musiche siriane scelte da Luca Pasteris e da un aperitivo a tema preparato da Laratatuia.
Maggiori informazioni sull’incontro “Sciamani dell’arte. Sciami e arte contemporanea”
Maggiori informazioni sull’evento “Santarcangelo per la Siria”
]]>Si è tenuta nel pomeriggio di sabato 9 dicembre l’inaugurazione di “UNEARTH. Portare alla luce”, l'esposizione dei due artisti visivi Eron e Andreco presso le sale del Museo Storico Archeologico di Santarcangelo. Insieme a numerosi partecipanti, il sindaco Alice Parma e Annamaria Bernucci, storica e critica d’arte in servizio presso i Musei Comunali di Rimini, hanno inaugurato l’esposizione a cui ha fatto seguito una visita al museo e un piccolo rinfresco.
“UNEARTH. Portare alla luce” è un progetto in forma di intervento diffuso che dialoga con la collezione permanente del Musas, composta da dipinti che vanno dal Tardo Medioevo all’Ottocento e da reperti archeologici compresi tra il Paleolitico e l’Età Romana. Si tratta di un evento in divenire, frutto di una ricerca continua: nuove opere verranno infatti inserite per tutta la durata dell’esposizione, con le modalità di un’esperienza graduale, nella piena fusione tra elementi della collezione e opere del presente. I visitatori potranno scoprire, ognuno secondo un proprio percorso non prestabilito, le opere disseminate nei tre piani del museo, mescolate e intrecciate con la collezione permanente.
L’esposizione sarà visitabile fino al 30 settembre 2018 negli orari di apertura al pubblico del Museo Storico Archeologico: sabato e domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19 (domenica ingresso gratuito, è possibile visitare il museo anche in giorni e orari diversi tramite prenotazione). Durante le festività il Musas resterà aperto anche martedì 26 dicembre, lunedì 1° e sabato 6 gennaio dalle 15,30 alle 19 con ingresso gratuito. Per maggiori informazioni: 0541/624703 e www.museisantarcangelo.it, per aperture straordinarie e visite guidate: 0541/411240.
“UNEARTH. Portare alla luce è un punto di partenza ma anche di arrivo, che completa un percorso sviluppato su due direttrici” ha detto in sintesi il sindaco e assessore alla Cultura Alice Parma inaugurando la mostra. “Prima di tutto il rapporto tra Santarcangelo e la street art, nato con il Festival per poi proseguire con Vertigo truth e Cantiere poetico. In secondo luogo il dialogo tra l'arte contemporanea e il patrimonio museale cittadino, sviluppatosi soprattutto attraverso il progetto Cristallino. Grazie a questi due percorsi e al lavoro di tante persone e istituzioni, che ringrazio, oggi abbiamo l’opportunità unica di vivere una mostra – conclude il sindaco – che invito tutti a visitare per riscoprire il Musas attraverso lo sguardo unico di Eron e Andreco”.
Il titolo, UNEARTH, letteralmente “dissotterrare”, e quindi “portare alla luce”, rimanda anche all’idea di ritrovamento, rappresentando uno dei fil rouge che gli artisti hanno seguito durante l'allestimento, scoprendo via via le raccolte del museo e mescolandole con i propri interventi, che a loro volta il visitatore dovrà lentamente rintracciare. L’assenza di una reale separazione tra il piano storico e quello contemporaneo consentirà un approccio non razionale, di disorientamento e inabissamento, fondato sulla seduzione, sull’attenzione e su un tempo aperto. Nel corso della mostra è prevista inoltre la pubblicazione di un catalogo con testo critico di Helga Marsala.
Consapevoli che “non esiste luce della conoscenza senza l'ignota oscurità”, Eron e Andreco si concentrano su ciò che è celato, sull'oscuro, il magico, il misterioso, indagandone gli aspetti scientifici e poetici. Affascinati dal reperto archeologico che deve ancora essere dissotterrato, dalla storia che sta dietro alla realizzazione di un dipinto, dal significato dell'oggetto simbolico e più in generale dalla strada per la conoscenza, disseminano così le loro opere lungo i tre piani del museo, fra le teche e le pareti, ricercando una forte armonia e una mimesi possibile tra spazi e presenze. È così che lo spettatore, da una condizione di osservazione passiva, si ritroverà a varcare una soglia sensibile, divenendo anch’egli esploratore e ricercatore.
Balconi Fioriti compie trent’anni. L’edizione 2018 in programma sabato 19 e domenica 20 maggio sarà quindi l’occasione per festeggiare l’ormai consolidata manifestazione della primavera santarcangiolese, che nacque nel 1989 dall’idea dell’Associazione Noi della Rocca e che quest’anno raggiunge appunto un traguardo speciale. Nel corso del tempo, da semplice e suggestiva mostra di fiori si è infatti trasformata in una festa dedicata al giardino, agli orti, alla natura e più in generale al benessere fisico e mentale.
La manifestazione dell’amministrazione comunale proporrà alcune iniziative speciali, tra cui la mostra fotografica dedicata ai trent’anni sotto i portici del municipio e il Gran galà di Balconi Fioriti in programma venerdì 18 maggio alle ore 21 nel piazzale dei Cappuccini. A Santarcangelo, per due giorni, tutto parlerà come da tradizione il linguaggio dei fiori: vie, piazze, balconi, incontri e concerti. Inoltre quest’anno la manifestazione è stata promossa a mostra-mercato e presenterà molte conferme e diverse novità, tutte da scoprire. Al programma di Balconi Fioriti partecipano anche istituzioni, associazioni, imprese e singoli cittadini.
I FIORI DELLA PACE
Giovedì 17 maggio, alle ore 21, alla biblioteca Baldini, Balconi Fioriti si apre con la serata dedicata a I Fiori della Pace. Da sempre, i fiori per la loro bellezza hanno assunto significati simbolici attribuiti da uomini e popoli. Nel centenario della Grande Guerra si parlerà dei fiori che, nella storia, hanno simboleggiato la pace: prima di tutto il papavero che nel mondo anglosassone simboleggia la fine del conflitto. Ma non c’è solo quel fiore, rosso e selvatico, a raccontare la pace e la libertà, ma anche altri che sono entrati nei miti, nei racconti e nelle canzoni. Per I Fiori della Pace, il cantastorie Alessio Lega proporrà canti pacifisti e di libertà. Sarà inoltre presente una classe della scuola media “Franchini” che concluderà un laboratorio di canto popolare: letture, poesie, canti, racconti per ricordare che i fiori sono parte della storia degli uomini. La serata è ideata ed organizzata dall’ANPI e da Blu Nautilus. Ingresso gratuito.
VERDI INCONTRI
Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
Balconi Fioriti torna a proporre una serie di incontri, brevi e interessanti, dedicati agli appassionati dei temi propri della manifestazione: piante e fiori, orti ed erbe. Per una cultura del verde e della natura aggiornata, consapevole ma non scolastica.
Sabato 19 maggio
Ore 15,30 – I segreti dal Melograno. L’agricoltore Emilio Podeschi racconta tutto quello che serve per piantare e far crescere la pianta del melograno. Le virtù e le proprietà di un frutto che ha percorso la storia e la geografia delle aree e dei popoli del Mediterraneo.
Ore 16,30 – Erbario urbano. Il biologo Fabio Fiori, esperto di mare e di terra, propone di dar vita a un ‘erbario urbano’ come luogo di selvatichezza, un florilegio di erbacce che si scoprono erbette, da raccogliere, cucinare, assaggiare. Un erbario urbano sarebbe uno spazio di convivialità e condivisione di saperi e sapori, seguendo i cicli della natura.
Ore 17,30 – L’Orto in barattolo. Lo chef Marco Rossi insegna le nozioni base per produrre confetture e conserve in casa, utilizzando i prodotti del proprio orto o frutteto. Come conservare in sicurezza igienica i gusti di frutta e verdura. Conservare i sapori nel tempo, oltre le stagioni, è un sogno coltivato dagli uomini per secoli ed avveratosi anche grazie alla scienza ed alla tecnologia.
Domenica 20 maggio
Ore 15,30 – L’arte del Bonsai. Remo Cavalli del Romagna Bonsai Club spiega come coltivare un bonsai. Quali specie scegliere, quali cure avere per poter ottenere risultai interessanti. È un arte che può diventare una passione che fa bene alla mente e allo spirito. Proprio come pensano i maestri del pensiero orientale.
Ore 16,15 – Rose da vaso, Rose da terrazzo. Il Vivaio Vittori di Forlimpopoli è un’eccellenza nel campo delle rose. Sono presenti da anni a Balconi Fioriti e hanno contribuito, con altri vivai specializzati, a dare alla manifestazione un’identità legata alle rose. In questo incontro, Maria Vittori illustra come scegliere le rose adatte alla vita in vaso e ai terrazzi, come curarle e come farle diventare una dolce compagnia per gli amanti. Dei fiori e non solo.
Ore 17 – La canapa. Luca Berardi, presente ai Balconi Fioriti con uno stand dedicato, racconta in breve il mondo della canapa e dei canapisti. Propone la diffusione di una cultura sana della canapa, delle sue proprietà nutraceutiche e dei nuovi usi e consumi nel campo agroalimentare, cosmetico e persino della stampa 3D. Un’opportunità per riscoprire le virtù di una pianta molto apprezzata dai nostri nonni, caduta nell’oblio per molti anni, e che oggi si gode una seconda vita.
Ore 17,45 – Un Mazzo di Fiori. Mario Gobbi è stato il decano dei fioristi di Santarcangelo. Ora è in pensione ma resta un importante maestro fioraio, capace di comunicare la sua esperienza e abilità nell’accostare i fiori per creare un mazzo di fiori. La sua sarà una lezione con dimostrazioni pratiche, utilizzando anche fiori cosiddetti ‘poveri’, ma ricchi di colori, forme e profumi capaci di vivacizzare e rallegrare le nostre case.
Altre Dimostrazioni
Sabato 19, ore 9/18. Giochi di una volta e intrecci. Emilio Podeschi, della Fattoria Didattica Il Giuggiolo, mostra come si fanno e come si usano i giochi con cui i bambini di una volta si divertivano in campagna. In alternanza: dimostrazione di intreccio di vimini per fare cesti. Il tutto con materiali offerti dalla natura, sapientemente trattati. Nei pressi dello spazio eventi.
Domenica 20, ore 11. Stampa su tessuto con i fiori. Michela Pasini di Rosso di Robbia Colori Naturali espone in Piazza Ganganelli, vicino al Monumento. Nel suo stand propone una dimostrazione di stampa su tessuto con i fiori (tecnica eco-printing). Viene illustrata una tecnica particolare con la quale si possono ottenere stampe a contatto su tessuto direttamente con il fiore: il momento più emozionante del procedimento è l'apertura dei tessuti con il disvelamento della stampa.
LA PIAZZA DEL BENESSERE
Piazza Marconi. La Piazza del Benessere è un luogo di incontro dove professionisti del settore olistico e commercianti di prodotti del benessere danno appuntamento al grande pubblico per informare e proporre selezionati prodotti naturali e servizi alla persona. Le ore pomeridiane saranno animate da esibizioni, dimostrazioni e lezioni aperte di discipline orientali. Merceologie: cosmesi naturale, abbigliamento eco-sostenibile, bigiotteria con cristalloterapia, alimentazione biologica, operatori olistici, massaggi, consulenze benessere, riflessologi, prodotti per il benessere della casa, spezie, the e tisane.
Sabato 19 maggio, ore 16: Karate Shotokan tradizionale. Dimostrazione con M° Denis Pironi e la sua Scuola di Santarcangelo; ore 17: Yoga della risata. Lezione aperta di Raffaella Pozzi; ore 18: Aikido (arte marziale giapponese). Dimostrazione con: Roberto Foglietta 6° Dan Shihan, Renbukai Pesaro-Rimini, Simona Campagna 5° Dan, Hayashi Novafeltria-Villa Verucchio, Filippo Sarti 3° Dan, Fudoshin Santarcangelo; ore 19: Capoeira. Esibizione a cura di Soluna Rimini per FLUXO
Domenica 20 maggio, ore 15: Danza espressiva araba, esibizione dell’Ensemble Natyangeli; ore 16: Yoga della risata, lezione aperta con Gilberto Tosoni; ore 17: Tribal Bellydance, A-nura stile tribale. Compagnia di danza Tribal Bellydance diretta da Ariel Giulia; ore 18: Movimento consapevole e Do-in. Con Maurizio Cioria, ASD Il Giardino Interiore
FLUXO
Il Benessere è anche movimento. E questo è l’obiettivo di Fluxo: un progetto ideato e curato da Andrea Lombardi, gestito dall’ASD Santarcangelo Basket. Fluxo sarà presente al parco Campo della Fiera, con le sue attività in occasione della manifestazione Balconi Fioriti. Sabato 19 maggio, ore 17,30: Functional-Movement. In contemporanea: Capoeira Ragazzi; ore 18,30: Power Yoga; ore 19: spettacolo di Capoeira con il gruppo Soluna Capoeira Rimini nell’area esibizioni in piazza Marconi
APERY FLOWERS
Alcuni dei migliori bar del centro propongono Apery Flowers: degustazioni di aperitivi e drink con i fiori. L’appuntamento è nei singoli locali, sabato 19 maggio dalle ore 18,30. Qualcuno prolungherà l’iniziativa anche domenica. Ecco i bar e le loro proposte: Borgo Est: Flora Botanica; Centrale: Rose Spring-stin; Clementino: Flower Garden; Commercio: Alexandra; Del Portico: Spritz Floreali e non solo; Donminzoni 54: Blossom; Recover 82: Spring in the glass; Zafferano: Mojito Florito.
CANAPA E PEPERONCINO
La canapa ha una lunga tradizione a Santarcangelo. Veniva coltivata nelle campagne e venduta nella zona dei Portici Torlonia, ora piazza Marini. Da qualche anno è ritornata in auge per diversi usi: per i tessuti, l’alimentazione, la cosmesi naturale, in campo terapeutico e persino per la bioedilizia. Per conoscere tutto sulla canapa, rivolgetevi ai produttori presenti in via Don Minzoni. Saranno presenti anche due stand dedicati al peperoncino. Per conoscere la canapa e i suoi usi è in programma un incontro nello spazio eventi in piazza Ganganelli, domenica 20 al pomeriggio.
IN BIBLIOTECA
Dal 7 al 20 maggio (lunedì, martedì e giovedì dalle 13 alle 19; mercoledì, venerdì e sabato dalle 8,30 alle 19; giovedì anche 21-23; domenica 20 maggio dalle 9,30 alle 12). Le carte dei maestri musicisti santarcangiolesi Giulio Faini e Serino Giorgetti: esposizione di una scelta di carte e spartiti conservate nei fondi documentari dei due musicisti santarcangiolesi Giulio Faini (1874-1935) e Serino Giorgetti (1911-1994), nonché immagini e strumenti musicali d’epoca. L’evento è organizzato dalla biblioteca “A. Baldini”, in collaborazione con la scuola comunale di musica “G. Faini” e con l’Istituto Musei Comunali.
Sabato 19 maggio
Per la rassegna regionale Dove Abitano le Parole 2018: “Il nome di Santarcangelo parla fortemente al mio cuore”, le Carte di Antonio Baldini nella Biblioteca a lui intitolata. Ore 17 - Visita guidata al Fondo Archivistico Antonio Baldini. A cura di Lisetta Bernardi; ore 17,30: La stazione di Belacqua… Michelaccio… Campacavallo. Lettura scenica, in musica, liberamente tratta da “Italia di Bonincontro” di A. Baldini. A cura della Filodrammatica Lele Marini, ideazione e regia di Liana Mussoni.
Domenica 20 maggio ore 9,30/12 - Apertura straordinaria domenicale. Ore 10 - Storia di una bambina. Lettura scenica con frammenti da Giambattista Basile, Italo Calvino e Fratelli Grimm. Rivolto ai bimbi e bimbe a partire dai 6 anni e agli adulti che li accompagnano, a cura della compagnia Teatro Patalò. Ingresso gratuito.
I 10 ANNI DEL MUSEO DEL BOTTONE
Lungo il suggestivo percorso di via della Costa, che porta a piazza Monache si incontrano diversi musei da visitare: quello dedicato a Tonino Guerra, il Musas, il Museo della Radio. Tra questi c’è il piccolo Museo del Bottone, conosciuto ormai in tutto il mondo, che festeggia il 10° compleanno. Per i Balconi Fioriti l’Associazione La Scatola dei Bottoni propone due iniziative:
19 e 20 maggio – Profumo dell’Arte: lungo la scalinata si incontrano pittori, poesie, sculture che accompagneranno i visitatori nella salita al centro storico alto di Santarcangelo, ricco di storia, arte e punti panoramici.
20 maggio, ore 16 – Amore e disamore: un gruppo di donne, informale ma affiatato, si riunisce per questa occasione dandosi come nome “Le ragazze del Parco dei 100 metri”. Leggeranno brani di autori diversi sull’eterno tema dell’amore. Sono previste apparizioni a sorpresa di alcuni personaggi della Filodrammatica Lele Marini.
VISITE ALLE GROTTE
Le grotte di Santarcangelo sono un monumento sotterraneo ricco di storie e suggestioni. La Pro Loco di Santarcangelo organizza delle visite guidate tutti i giorni e anche per Balconi Fioriti. Le partenze sono programmate a orari fissi. Al mattino: ore 10,15 - 11 - 11,45. Al pomeriggio: 15,30 - 16,30 - 17,30. Si parte dall’Ufficio IAT – Pro Loco: le visite, della durata di 30/40 minuti, costano 3 euro a persona e 2,50 euro i ridotti. Si consiglia la prenotazione: tel. 0541/624270.
NOTTE AL MUSEO
Musas, Museo Storico Archeologico (via della Costa, 26 – tel. 0541/625212). Orari d’apertura del Museo
Sabato 19 maggio: 10,30/13 – 16/24 (in occasione della Notte dei Musei 2018)
Domenica 20 maggio, 15,30/20: in occasione di Balconi Fioriti e della Notte dei Musei, al Musas – sabato 19 maggio – si svolgerà l’iniziativa dedicata alle famiglie: UNDERGROUND / La vita sottoterra. Visita al museo e laboratorio di giardinaggio creativo: decorazione di un vasetto per poi piantare un seme di fiore. Si seguono le orme della mostra Unearth / Portare alla luce: con le seguenti modalità: due visite con partenza alle ore 18,30 e alle ore 20,30 e laboratorio conclusivo; il laboratorio potrà essere svolto anche senza partecipare alla visita, tra le 18,30 e le 21,30. Ingresso gratuito. Iniziativa del Pam Club (pamclub@museisantarcangelo.it - tel. 0541/624703)
ORTI APERTI AL CONVENTO – V EDIZIONE
Benarrivati nell’orto, nella grotta e nella scuola del Convento: apertura straordinaria dell’orto e della grotta del Convento di SS. Caterina e Barbara, in occasione della Giornata nazionale del bene comune 2018 di Italia Nostra
Convento di SS Caterina e Barbara - piazza Monache, accesso da Porta Cervese: domenica 13 maggio: anteprima, “Di cella in cella”, passeggiata tra le celle devozionali del paese vecchio. Domenica 20 maggio: apertura straordinaria, visite dell’orto e della grotta del convento (su prenotazione). Ore 5, orto del Convento: in ascolto di uccelli e violino; ore 16,30 orto del Convento: caccia al tesoro botanica (per bambini). Info e prenotazioni: 333/9705367 - Facebook “Il lavoriero dei conventi”. Orti Aperti di Maggio è un’iniziativa sostenuta da AMoDo, l’associazione per la Mobilità Dolce. In occasione della Primavera della Mobilità Dolce un trekking urbano per giovani futuri cittadini. Camminare negli orti è anche educare alla cittadinanza attiva.
La Giunta comunale ha dato il via libera all’Ufficio tecnico comunale per eseguire una prima valutazione rispetto ad alcuni lavori di manutenzione e messa in sicurezza dello spazio espositivo del Museo Etnografico di via Montevecchi. Gli interventi riguardano innanzitutto la necessità di prevenire eventuali problemi di sfondellamento del solaio con distacco di pezzi di intonaco.
Per valutare la portata dei lavori è già stato affidato un incarico a uno studio tecnico che nelle prossime settimane consegnerà all’Amministrazione comunale una dettagliata perizia sulle opere e sui costi da sostenere. Nel frattempo, sia per portare a termine le valutazioni del tecnico incaricato che per evitare qualsiasi situazione di pericolo, il Met resterà chiuso per alcune settimane.
Non si fermeranno invece l’attività didattica e le altre iniziative programmate dal Museo etnografico che si sposteranno negli spazi esterni del Met quando possibile oppure al Museo storico archeologico in via della Costa.
Nella necessità di valutare ed eseguire alcuni interventi che riguardano la manutenzione dell’edificio, sede del Museo etnografico, per la sicurezza del pubblico e del patrimonio esposto, si comunica che il museo resterà chiuso per alcune settimane. Per valutare la portata dei lavori è stato affidato un incarico a uno studio tecnico che nelle prossime settimane consegnerà all’Amministrazione comunale una dettagliata perizia sulle opere e sui costi da sostenere. Non si fermano però le attività e le iniziative, che proseguono al Musas.
]]>irmata questa mattina (giovedì 8 giugno) in municipio la convenzione per la gestione del Museo del Bottone tra amministrazione comunale, Giorgio Gallavotti (fondatore e proprietario del museo), associazione “La Scatola dei Bottoni” e Pro Loco di Santarcangelo.
La straordinaria realtà museale creata e alimentata da Giorgio Gallavotti a partire dal 2008 entra dunque a far parte di un rapporto formalizzato attraverso il quale amministrazione comunale e Pro Loco confermano il proprio impegno a sostegno del museo, per dare continuità anche nei prossimi anni alla sua attività.
Principale novità contenuta nella convenzione, l’inserimento del museo all’interno delle visite guidate alla città condotte dalla Pro Loco: una scelta che da un lato consente al museo di entrare a far parte di un circuito turistico consolidato e dall’altro aggiunge un ulteriore motivo d’interesse ai tour della Pro Loco, che nel 2016 hanno coinvolto 17.927 persone (rispetto alle 16.027 del 2014).
La convenzione prevede inoltre un contributo economico annuale di 3.500 euro da parte del Comune e di 2mila euro da parte della Pro Loco a favore dell’associazione “La Scatola dei Bottoni”, per contribuire al pieno funzionamento del museo. L’amministrazione comunale dà seguito in questo modo all’impegno già messo in atto negli scorsi anni, continuando a sostenere finanziariamente il museo e riconoscendo ancora una volta il suo ruolo di parte integrante nell’offerta culturale cittadina.
Per l’intera durata della convenzione – tre anni rinnovabili automaticamente in caso di mancato recesso delle parti – il patrimonio museale di proprietà di Giorgio Gallavotti resterà gratuitamente a disposizione dell’associazione “La Scatola dei Bottoni”, che manterrà aperto il museo negli orari ormai consolidati (martedì-domenica ore 10-12 e 15-18 nei mesi invernali; 10-12, 16-18,30 e 21-23,30 nei mesi estivi) avvalendosi tra l’altro dell’offerta libera dei visitatori per sostenere la propria attività.
“Questo traguardo è in realtà un punto di partenza” dichiara il sindaco e assessore alla Cultura, Alice Parma. “Un accordo che ci consente di dare stabilità al Museo del Bottone, tutelando un patrimonio nato dall’inventiva e dall’entusiasmo di Giorgio Gallavotti ma noto ormai in tutto il mondo. La convenzione formalizza un rapporto già in essere da anni, valorizzando ulteriormente il ruolo del museo all’interno dell’offerta turistica e culturale di Santarcangelo grazie alla Pro Loco. Poniamo così solide basi – conclude il sindaco – per proseguire l’attività del museo anche nei prossimi anni”.
Anche Santarcangelo partecipa con sette iniziative alla Settimana di promozione della cultura, che la Regione Emilia-Romagna promuove per celebrare l’Anno europeo del patrimonio culturale. Dal 7 al 14 ottobre, dunque, nell’ambito della campagna regionale “EnERgie Diffuse” anche la Baldini e il Musas offriranno un ricco programma di iniziative gratuite, tra open day ed eventi per famiglie e cittadini di tutte le età.
Domani (domenica 7 ottobre) apre la rassegna il tradizionale appuntamento con il bookcrossing: al Musas dalle 16 alle 20 porti un libro, ne prendi un altro, vivi il museo e scopri l’installazione “Contaminazioni. Il Met va al Musas: un mosaico di volti e mestieri come tessere del Novecento”, visitabile fino a domenica 2 dicembre. Sempre domani, in serata (ore 18-23), è in programma l’evento “Spazi aperti”, giornata di esposizioni artistiche e sperimentazioni sonore a cura dell’associazione culturale Meet, con musica live di Federico Fusaglia e dj Pigna, accompagnata dalle installazioni di Caterina Nanni, Francesca Lodesani, Virginia Verona e Alessandra Bruni. La giornata di domenica 7 ottobre, tra l’altro, offrirà l’ultima occasione per visitare la mostra “Unearth. Portare alla luce” degli artisti visivi Eron e Andreco, che si chiude proprio domani.
Giovedì 11 ottobre la musica è ancora protagonista, questa volta in biblioteca: alle ore 18 la Baldini ospita infatti un concerto di ocarine nell’ambito della rassegna “Concerti folk sulla Via Emilia. Settimino ocaristico internazionale”. Gli ocarinisti, provenienti dall’Italia e da Giappone, Corea e Stati Uniti, eseguiranno brani classici da Vivaldi a Morricone, musiche popolari e della tradizione italiana, ma non mancheranno suggestioni provenienti dall’Oriente.
Venerdì 12 ottobre si prosegue al Musas, dove alle ore 21,30 si svolgerà lo spettacolo di danza “Invers Power of Wavelenghts – Alessandro Carboni”, seguito dall’incontro “Dialoghi del Terzo Paesaggio 1” a cura di Sabina Ghinassi per Rete Almagià. La serata – realizzata in collaborazione con Santarcangelo dei Teatri – rientra nel programma “Intercity. Percorsi di danza fra le città d’arte”.
Sabato 13 ottobre si torna alla Baldini per l’open day della biblioteca: a partire dalle ore 17 verranno presentati servizi e opportunità disponibili gratuitamente per la popolazione anziana del territorio, con gli interventi del Coro Magnificat e la proiezione del filmato “L’udòur dl’érba luóisa” (Abbazia di Theleme, voce narrante di Giovanni Venturi), liberamente tratto da “E viaz” di Tonino Guerra. Tra i servizi offerti dalla Baldini alle persone anziane, la sezione “LeggereFacile” con libri in caratteri grandi creata in collaborazione con la Biblioteca Italiana Ipovedenti, gli audiolibri in formato cd, i film in dvd e le registrazioni di opere liriche, nonché gli incontri di alfabetizzazione informatica.
Domenica 14 ottobre, infine, doppia proposta al Musas: un evento del Pam Club per la Giornata Nazionale delle famiglie al museo (F@MU) e un’iniziativa in occasione della XX edizione del Festival del Mondo Antico, “Tra Oriente e Occidente. Dialoghi nel tempo”. Alle 16,30 comincia un pomeriggio di storie e racconti in compagnia di Alessia Canducci, con spazio anche per i bimbi più piccoli e merenda per tutti, mentre alle 17 il giornalista Marco Guidi – a lungo inviato di guerra sui fronti mediorientali e balcanici, profondo conoscitore della Turchia – presenta il volume “Atatürk addio. Come Erdogăn ha cambiato la Turchia”.
Atatürk addio – Se Atatürk volle una Turchia laica e occidentale, oggi il premier Erdogăn va nella direzione opposta. Si sta combattendo sulle sponde dell’antico Impero Ottomano una guerra, nemmeno troppo nascosta, contro la memoria di colui che tentò di portare la Turchia in Europa. Non si può avere nello sguardo solo la bellezza e la modernità di città come Istanbul o Ankara, dove il passato si fonde con il futuro, dimenticandosi dell’Anatolia profonda, parlare dei progressi e delle riforme senza considerare la storia di questo popolo e la sua costante ricerca di un nemico dedito al complotto.
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