È un riscontro più che positivo quello arrivato dalle telefonate agli over 70 da parte dei volontari della rete di Protezione civile. A dieci giorni dall'inizio della campagna avviata dall'Amministrazione comunale per fornire un supporto diretto e concreto alla fascia potenzialmente più debole della popolazione, sono stati ormai contattati oltre il 75% dei 4.000 anziani della città che hanno infatti accolto molto positivamente le telefonate degli operatori.
I volontari – oltre quaranta in totale, tra dipendenti comunali, ragazzi dell’Agesci, medici e infermieri in pensione e volontari di Protezione civile – hanno verificato eventuali necessità e problematiche legate allo stato di salute e all’emergenza in corso. Gli operatori hanno anche sensibilizzato gli over 70 sull’importanza di restare a casa e sulla possibilità di utilizzare tutti i canali già attivati dal Comune e da altri enti attivi sul territorio, fornendo anche informazioni utili e recapiti telefonici a cui far riferimento.
Come riportato da Luana Mussoni, referente della Protezione Civile per l’iniziativa, nel corso delle telefonate i volontari hanno riscontrato un forte apprezzamento per l'interesse dell'Amministrazione comunale verso i propri cittadini e, soprattutto, la necessità di parlare, confrontarsi e condividere la propria quotidianità con qualcuno. Molte infatti, sono state le telefonate che hanno impegnato a lungo gli operatori, a riprova di un servizio che, tra gli altri obiettivi, è nato proprio per far sentire meno sole le persone che più possono risentire delle limitazioni dovute alle disposizioni anti-Coronavirus. Proprio in forza di queste esigenze, diversi anziani hanno chiesto di essere ricontattati e nei prossimi giorni riceveranno una nuova telefonata da parte dei volontari.
Un secondo aspetto significativo rilevato è che oltre il 70% degli anziani contattati, soprattutto quelli residenti nelle frazioni, vivono insieme ai loro figli o possono comunque contare su una rete familiare molto presente. Allo stesso modo, nel corso di queste settimane si è creato un forte sistema di sostegno e aiuto anche nell'ambito del vicinato.
“I primi risultati di questa campagna di aiuto avviata dall’Amministrazione comunale e realizzata grazie al supporto fondamentale della Protezione Civile – affermano la sindaca Alice Parma e l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – evidenziano come Santarcangelo sia una città solidale anche e soprattutto nei momenti di difficoltà. In primo luogo per il grande impegno dei tanti volontari che hanno contattato gli anziani e che ringraziamo a nome di tutta la città. In secondo luogo per la rete di familiari, amici e vicini di casa che si è stretta a sostegno delle persone più fragili”.
“Questa iniziativa ha inoltre dimostrato non solo la vicinanza dell’Amministrazione comunale ai propri cittadini, ma ha portato alla luce in maniera ancora più forte l’importanza dei rapporti umani e sociali nella vita di ciascuno di noi. In un momento così eccezionale, ha infatti avvicinato e unito persone e generazioni diverse: basti pensare alla conoscenza reciproca che si è instaurata tra i tanti ragazzi del gruppo Agesci, poco più che ventenni, e gli anziani della nostra città. Questi aspetti – concludono sindaco e assessore – sono il vero valore aggiunto dell'iniziativa e potranno essere spunto fondamentale anche per le politiche sociali del futuro”.
VISTA l’ordinanza Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 658 del 29/03/2020 “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologia derivanti da agenti virali trasmissibili”;
RICHIAMATA altresì tutta la normativa nazionale e regionale inerente la gestione dell’emergenza sanitaria, nonché le varie ordinanze sindacali emesse;
DATO ATTO che questo Comune, in relazione all’emergenza sociosanitaria da Covid-19, intende provvedere alla predisposizione di un elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità (art. 2 comma 4 della suddetta Ordinanza 658/2020) disponibili alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Santarcangelo di Romagna nei confronti dei cittadini in stato di bisogno;
PRESO ATTO CHE si ritiene necessario individuare gli esercenti di cui sopra tra le seguenti categorie:
Tutto ciò premesso,
SI AVVISANO
gli esercenti operanti sul territorio del Comune di Santarcangelo du Romagna che commercializzano prodotti rientranti nelle seguenti categorie merceologiche:
possono procedere, mediante la compilazione del modello reperibile nel sito istituzionale dell’Ente a proporre la propria iscrizione nell’elenco di esercizi commerciali di generi alimentari e di prima Necessità disponibili alla vendita mediante acquisizione di buoni spesa rilasciati dal Comune di Santarcangelo di Romagna nei confronti di cittadini in stato di bisogno, a partire dal 04/04/2020. Saranno tenuti in considerazione solo i buoni con sistema anti-contraffazione (€5 in argento “a caldo” specchiato).
Nella richiesta dovranno essere indicati la denominazione dell’esercizio, l’indirizzo, la partita IVA, i recapiti di posta elettronica e telefonici e manifestata la disponibilità alla vendita di prodotti nei confronti dei cittadini individuati mediante buoni spesa. Dovrà essere altresì indicata la percentuale (eventuale) di sconto praticata nei confronti del beneficiario del buono e la disponibilità, qualora ne ricorra la necessità, a consegnare la spesa al domicilio del cittadino.
Il Comune procederà poi a pubblicare l’elenco degli esercenti che hanno manifestato la propria disponibilità e ad individuare i soggetti beneficiari dei buoni spesa, al fine di soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali.
Si procederà poi all’erogazione di buoni spesa nei confronti dei suddetti soggetti, spendibili presso gli esercizi commerciali ed individuati dagli stessi beneficiari, tra quelli inclusi nell’elenco formato ai sensi del presente avviso e pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente.
Il Comune provvederà alla liquidazione delle somme spese presso gli esercenti entro 30 gg. dalla rendicontazione, possibilmente cumulativa, dei buoni spesa utilizzati al punto vendita da parte dei beneficiari. A tal proposito, per la gestione dei buoni spesa e la successiva rendicontazione anche ai fini fiscali, si precisa quanto segue:
Emissione del buono spesa da Comune a Beneficiario
Rapporto fra Beneficiario ed Esercente
Si costituisce al momento dell’acquisto del bene o servizio. L’operazione va certificata ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. L’esercente in questo momento deve emettere lo scontrino telematico e stampare due documenti commerciali (scontrino di cortesia) di cui uno per il riepilogo nel “rapporto fra Esercente e Comune”.
Rapporto fra Esercente e Comune
L’esercente riepiloga al Comune in un documento (CHE NON HA RILEVANZA FISCALE SIA AI FINI IVA CHE AI FINI DELLE IMPOSTE DIRETTE) i buoni spesa ricevuti ed una copia del documento commerciale. Successivamente il Comune effettua il pagamento.
La domanda redatta sul modulo disponibile cliccando qui potrà essere presentata via pec all’indirizzo pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it
]]>Proseguono i controlli della Polizia locale sul rispetto delle misure per contenere la diffusione del Coronavirus nel territorio della Valmarecchia. Nel pomeriggio di ieri (giovedì 2 aprile), a seguito di una segnalazione gli agenti sono intervenuti in via Molino Moroni a Poggio Torriana, riscontrando la presenza di una persona che passeggiava con due cani nei pressi della ciclabile lungo il fiume Marecchia. Risultando residente nella Repubblica di San Marino, la persona è stata sanzionata per violazione delle disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19.
Successivamente, sempre sul posto, è stato individuato anche un ciclista che stava percorrendo un sentiero sterrato in direzione di Torriana: essendo residente a Rimini, è anche lui incorso nelle sanzioni previste per la violazione delle limitazioni agli spostamenti.
Insieme alle forze dell’ordine, dunque, la Polizia locale di vallata prosegue nella sua opera di presidio delle strade e dei luoghi di aggregazione abituale – come ad esempio i parchi – per verificare che siano rispettate le disposizioni per il contenimento del contagio: dal 9 marzo ad oggi, sul territorio dei dieci Comuni dell’Unione Valmarecchia, la Polizia locale ha controllato 1.079 persone e 351 esercizi pubblici, per un totale di 835 autocertificazioni acquisite e 13 sanzioni comminate.
Sono 97 le richieste per l’erogazione dei buoni spesa pervenute al Comune di Santarcangelo alle ore 13 di oggi (venerdì 3 aprile), primo giorno di presentazione delle domande. Tante anche le informazioni richieste telefonicamente sui requisiti di accesso e sulle modalità di compilazione del modulo online disponibile sull’homepage del sito internet. Circa 250 infatti le telefonate gestite dai 5 operatori a disposizione dei cittadini per chiarimenti e delucidazioni.
Consistenti anche i dati del sito internet istituzionale www.comune.santarcangelo.rn.it che – sempre alle 13 di oggi – ha registrato 3.500 utenti unici, di cui quasi mille hanno visitato la sezione dedicata alla compilazione della domanda per l’erogazione dei buoni spesa. Per richiedere il contributo c’è tempo fino alle ore 12 di mercoledì 8 aprile.
Intanto sul sito internet è stato pubblicato l’avviso rivolto agli esercenti presenti sul territorio di Santarcangelo per dichiarare la propria disponibilità alla vendita mediante buoni spesa, rilasciati dal Comune di Santarcangelo di Romagna nei confronti dei cittadini in stato di bisogno.
Da lunedì 12 aprile l’Emilia-Romagna passa in zona arancione.
Lo prevede l’ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base della valutazione dei parametri di rischio e dello scenario epidemico effettuata dalla Cabina di regia nazionale. Tra i principali indicatori che hanno comportato l’uscita dalla zona rossa, dove l’Emilia-Romagna si trovava dal 15 marzo, l’indice di trasmissibilità RT sceso a 0.81, dopo essere arrivato fino a 1.34, e l’incidenza settimanale dei casi di positività sceso sotto la soglia limite di 250 ogni 100mila abitanti rispetto agli oltre 430 di cinque settimane fa.
In zona arancione, gli spostamenti saranno consentiti solo nel comune di residenza dalle ore 5 alle 22, salvo comprovati motivi di lavoro, salute e necessità.
Capitolo scuola: si tornerà alla didattica in presenza, seppur al 50%, per tutti gli studenti emiliano-romagnoli delle superiori, dopo che gli alunni più piccoli, fino al prima media, erano già rientrati in aula a partire da mercoledì 7 aprile, quando erano stati riaperti anche nidi e materne. Da lunedì, rientro pieno anche per le classi seconde e terze delle medie.
Riaprono i negozi e le attività commerciali, inclusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri ed estetiste.
Esercizi commerciali che rimarranno chiusi nel fine settimana se all’interno di mercati, centri e gallerie commerciali e altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi e edicole.
Per quanto riguarda bar e ristoranti, i locali sono chiusi al pubblico, ma resta possibile l’asporto, fino alle 18 per i bar e fino alle 22 per enoteche e ristoranti, e la consegna a domicilio, senza limiti di orario.
Con il passaggio in zona arancione ritorna la possibilità di una visita a casa di amici e parenti: deve avvenire all’interno del territorio del proprio comune, tra le 5 e le 22, una sola volta al giorno nel limite di due persone oltre al nucleo familiare ospitante (fatta eccezione per i minori di 14 anni, persone con disabilità o non autosufficienti conviventi). Per chi vive in un comune al di sotto dei 5 mila abitanti, le visite ad amici o parenti, con le medesime modalità, sono consentite entro i 30 chilometri dal confine del proprio comune, quindi eventualmente anche in un’altra Regione o Provincia.
Tutte le misure in vigore in Emilia-Romagna, le informazioni e le risposte alle domande più frequenti (FAQ), sul portale della Regione, nella sezione dedicata al Covid: https://www.regione.emilia-romagna.it/coronavirus.
Raggiungerà tutte le abitazioni dei santarcangiolesi il volantino informativo #IoRestoaCasa, con le indicazioni sui servizi attivati gratuitamente a domicilio per la fornitura di farmaci e beni di prima necessità. L’iniziativa, voluta dall’Amministrazione comunale, nasce con l’intento di raggiungere capillarmente tutti i cittadini – soprattutto quelli che non utilizzano abitualmente gli strumenti informatici come il sito internet e i canali social del Comune – al fine di far conoscere tutte le possibilità messe in campo da Comune, attività economiche e altri enti attivi sul territorio per invitare le persone a restare a casa il più possibile contrastando così il diffondersi del Coronavirus.
Dopo i ripetuti appelli della sindaca Alice Parma, arriva dunque un ulteriore invito alle famiglie a spostarsi il meno possibile e a utilizzare i servizi gratuiti attivati a partire dall’assistenza domiciliare gratuita. Disabili, persone con gravi problemi sanitari e anziani con più di 65 anni privi di una rete familiare, impossibilitati a spostarsi da casa e a preparare il pasto autonomamente, possono infatti chiamare i numeri 0541/356.339 oppure il 320/4323631 (da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 17,30 e sabato dalle 8,30 alle 13) per la consegna di alimenti e beni di prima necessità. Per ottenere farmaci a domicilio, invece, basta chiamare l’800/231.999.
Intanto sono una quarantina le attività fra negozi, rosticcerie, ristoranti che offrono il servizio di consegna a domicilio per chiunque volesse avvalersene. Per conoscere l’elenco completo basta andare sul sito internet del Comune www.comune.santarcangelo.rn.it o contattare lo Sportello al Cittadino allo 0541/356.356.
Si ricorda infine che per contattare gli uffici comunali occorre utilizzare i seguenti canali: centralino (0541/356.111), Sportello al Cittadino (0541/356.356), pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it, urp@comune.santarcangelo.rn.it.
]]>Mille mascherine in più nella lotta al Coronavirus. L'azienda Derma 2.0 di Santarcangelo ha donato al COI di Protezione Civile Bassa Valmarecchia un migliaio di mascherine da utilizzare sul territorio dell'Unione nel contrasto al diffondersi del Coronavirus. Questo gesto va ad aggiungersi ad una precedente donazione di guanti monouso e flaconi disinfettanti, che la stessa azienda aveva fatto nelle settimane scorse sempre ai volontari della Protezione Civile dell'Unione.
Per l'assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi, si tratta di un gesto di alto valore a testimonianza della coesione e della solidarietà che in tante altre occasioni la nostra comunità e il tessuto economico hanno saputo dimostrare. “Con questa donazione – dichiara l'assessore Rinaldi – la Derma 2.0, che tra l'altro non opera nel settore farmaceutico bensì in quello estetico e medico-estetico, e che ha aperto una sede nella nostra città da pochissimo tempo, dimostra un grande senso di vicinanza alla nostra comunità donando materiale in disponibilità dell’azienda stessa”.
Per l'assessore alle Attività economiche Angela Garattoni, va un sentito ringraziamento da parte dell'Amministrazione comunale e dell'intera città a questa azienda nello specifico nonché all'Associazione Città Viva che è stata un intermediario importante nell'organizzazione dell'iniziativa. Più in generale, però, il ringraziamento va a tutte le associazioni di categoria e alle tante aziende del territorio che in questi giorni stanno rispondendo prontamente ai diversi appelli lanciati da Comune, Associazione Paolo Onofri, Protezione Civile e Ausl Romagna”.
Tutte le informazioni su come aderire alle diverse iniziative su www.comune.santarcangelo.rn.it.
]]>Rinviata a data da destinarsi l’edizione 2020 della rassegna “Votes for Women! Santarcangelo per le Donne”, originariamente in programma da venerdì 6 a domenica 8 marzo, in seguito alle nuove disposizioni del Consiglio dei Ministri per il contrasto alla diffusione del Covid-19.
La rassegna – nata per superare una celebrazione puramente formale della Giornata internazionale della Donna proponendo momenti di approfondimento al femminile – prevedeva un programma articolato in tre momenti: il concerto “Canzoni in controluce” della cantautrice Cristina Donà (venerdì 6 marzo al Supercinema), l’incontro “Come il linguaggio disegna ciò che siamo” con Giovanni Boccia Artieri e Domitilla Ferrari (sabato 7 marzo in biblioteca), la proiezione del docufilm “Vogliamo anche le rose” di Alina Marazzi (domenica 8 marzo, ancora al Supercinema).
L’Amministrazione comunale e la Fondazione Culture Santarcangelo, promotrici della rassegna in collaborazione con le associazioni Dogville e Ora d’Aria, definiranno le date in cui recuperare le tre iniziative compatibilmente con la programmazione degli eventi cittadini e i successivi sviluppi della situazione attuale.
]]>Spesa e pasti a domicilio, buoni acquisto, assistenza ad anziani e disabili: sono queste le attività che hanno impegnato maggiormente i Servizi sociali nel corso della prima fase dell’emergenza Covid-19. Grazie alla collaborazione dei volontari della Protezione civile nel corso dei due mesi appena conclusi l’Amministrazione comunale ha potenziato notevolmente l’attività dei servizi sociali per poter rispondere alle numerose necessità delle famiglie di Santarcangelo emerse a causa delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del Coronavirus.
Nel dettaglio, da metà marzo a inizio maggio sono state oltre 150 le consegne a domicilio di generi alimentari o beni di prima necessità destinate a disabili, persone affette da gravi problemi sanitari o anziani con più di 65 anni. 143, invece, i pasti a domicilio consegnati dall’Amministrazione comunale tramite la Protezione civile a 5 beneficiari che versavano in condizioni di impossibilità a prepararsi autonomamente il pranzo.
Grazie ai fondi erogati dal Governo sull’emergenza alimentare, l’Amministrazione comunale ha assegnato buoni spesa, di 150 euro per ciascun componente fino a un massimo complessivo di 550 euro, a circa 230 nuclei familiari in difficoltà. Con una parte degli stessi fondi, sono stati acquistati circa 400 pacchi alimentari (per un importo totale di oltre 29mila euro) dei quali circa 230 sono già stati assegnati.
Infine, 4000 over 70 sono stati contattati dai volontari della rete di Protezione civile nel corso della campagna promossa dall’Amministrazione comunale per fornire un supporto diretto e concreto alla fascia potenzialmente più debole della popolazione. Il riscontro di questa iniziativa è stato positivo per due ordini di ragioni: la prima è che dai colloqui telefonici è emersa la presenza di una forte rete familiare e di vicinato a sostegno i cittadini più fragili in un momento di difficoltà. La seconda è che la grande maggioranza degli anziani contattati ha molto apprezzato l’iniziativa nonché l’opportunità di ricevere informazioni e chiarimenti utili.
“Vorrei innanzitutto ringraziare gli uffici comunali, la Protezione civile e tutti i volontari che in questi mesi hanno lavorato senza sosta per sostenere le famiglie di Santarcangelo in difficoltà”, afferma l’assessore ai Servizi Sociali e Welfare Danilo Rinaldi. “L’impegno dell’Amministrazione comunale non si esaurirà con la sola gestione immediata dell’emergenza ma dovrà proseguire con l’elaborazione di politiche sociali future in grado di rispondere a nuove esigenze che stanno emergendo. La crisi causata dal Coronavirus ha infatti modificato il tessuto socio-economico, messo a dura prova le famiglie e le imprese, e creato nuove situazioni di fragilità. Per questa ragione abbiamo già iniziato a lavorare, anche attraverso un confronto con le assistenti sociali, per poter individuare necessità future e nuove politiche di welfare adeguate alle forme di fragilità socio-economiche che si stanno delineando. Tra queste misure sociali future – conclude l’assessore Danilo Rinaldi – le politiche abitative dovranno sicuramente avere un ruolo prioritario”.
]]>Con questo questionario intendiamo raccogliere alcune informazioni legate agli aspetti della nostra vita quotidiana e ai cambiamenti avvenuti a causa dell’emergenza COVID-19. L’esperienza che stiamo vivendo oggi avrà conseguenze sul nostro futuro. Pertanto, se risponderai al questionario ci aiuterai a raccogliere informazioni su alcuni aspetti importanti della nostra comunità, su quanto questo periodo ci abbia cambiati e su cosa pensiamo del futuro che ci attende.
Il questionario è rivolto ai cittadini che abitano nel Comune di Santarcangelo di Romagna. È anonimo e bastano pochi minuti per compilarlo.
UN PROGETTO COLLABORATIVO PER I COMUNI ITALIANI
Il Comune di Santarcangelo di Romagna ha adottato questo strumento collaborativo ideato dal Comune di Reggio Emilia e messo a disposizione secondo i criteri creative commons, operando una revisione funzionale ad adattare il questionario alla dimensione urbana più aderente alla nostra esperienza e propedeutica all'analisi dei bisogni della nostra comunità.
Per sapere di più sul progetto e sulla licenza creative commons puoi cliccare qui: www.comune.re.it/reggioemiliacomeva
“Cent’anni di solitudine”, di Gabriel García Márquez, è il libro più presente nelle liste delle opere preferite dagli utenti della Baldini che hanno partecipato all’iniziativa “I miei libri preferiti. Un gioco ai tempi della quarantena” pensata per festeggiare il sesto compleanno della Casa della Cultura. Il contest – promosso dalla biblioteca Baldini e nato da un’idea di Remo Vigorelli e dei partecipanti al gruppo di lettura “Giuro di Leggere” – prevedeva l’invio di una lista di cinque libri preferiti: un sorteggio tra i lettori che hanno indicato i tre libri più votati, ha attribuito il primo, il secondo e il terzo premio.
Cinquantacinque – 38 donne, di cui 3 bambine, e 17 uomini – i lettori che hanno partecipato all’iniziativa, e ben 275 il totale dei libri indicati. Di questi, quello più presente è stato appunto “Cent’anni di solitudine” di Gabriel García Márquez: tra le sei persone che hanno indicato il libro dell’autore, è stata sorteggiata vincitrice Katia Guerreschi che come prima classificata riceverà un estrattore di succo e una copia del “Compatto” di Raffaello Baldini (4 cd con le registrazioni della voce del poeta che recita 47 poesie in italiano e 47 poesie in dialetto).
Il secondo libro più votato è invece “Il nome della rosa” di Umberto Eco, per il quale è stata sorteggiata Antonella Brighi a cui andranno sia il “Compatto” di Raffaello Baldini sia il cofanetto di Giuliana Rocchi contenente le sue raccolte “La vóita d’una dòna” e “La Madòna de Garzéun” (Maggioli, 2016).
Terzo classificato, “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, indicato da quattro lettori tra i quali è stata sorteggiata Roberta Tamburini che riceverà il “Compatto” di Baldini. Fuori dal podio, “1984” di George Orwell, “Canto della pianura” di Kent Haruf, “Harry Potter e la pietra filosofale” J.K. Rowling, “Il Maestro e Margherita” di Michail A. Bulgakov, “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar, “Orgoglio e pregiudizio” della Jane Austen – “I pilastri della terra” di Ken Follett, “Se questo è un uomo” di Primo Levi, “Il signore degli anelli” di J. R. R. Tolkien, “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi, “Trilogia della città” di Agota Kristof. Tra gli autori più citati, figurano J. K. Rowling e Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
La Giunta comunale dà il via a tre bandi per la concessione di contributi a sostegno delle associazioni sportive, del terzo settore e delle associazioni culturali, per far fronte agli effetti negativi conseguenti all’emergenza sanitaria.
“Abbiamo stanziato 55.000 euro di contributi a fondo perduto o una tantum – dichiara la sindaca Alice Parma – a sostegno delle nostre realtà associative messe a dura prova dalla pandemia. Intendiamo infatti tutelare e preservare proprio in un momento così difficile e mai vissuto prima un patrimonio di esperienze, valori condivisi e conoscenze che riguardano centinaia di persone, fra chi ne ha fatto una professione, tesserati e associati. In molti casi queste realtà hanno preparato e organizzato per mesi progetti e iniziative che poi non sono andati in porto a causa Coronavirus. I contributi, a parziale ristoro delle difficoltà incontrate – conclude la sindaca – saranno assegnati sulla base di istruttorie semplificate e verranno liquidati nel giro di pochi giorni, entro il mese di dicembre”.
Bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività di società e associazioni sportive
Fra i criteri individuati per accedere al contributo il fatto che la sede legale sia nel Comune di Santarcangelo, o che l’attività sia svolta in tutto o in parte presso strutture sportive situate nel Comune di Santarcangelo pur avendo sede in un Comune diverso e che l’associazione sia affiliata alla data del 31 ottobre 2020 a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni con un numero di tesserati pari almeno a 20 unità alla data del 1° gennaio 2020.
Sono escluse dal bando le associazioni che hanno in gestione impianti sportivi comunali – non le associazioni che utilizzano le palestre che invece possono partecipare al bando – per le quali saranno previsti contributi commisurati alla realtà associativa e alla dimensione della struttura gestita.
Lo stanziamento complessivo messo a disposizione dall’Amministrazione comunale è pari a 35.000 euro. Tale importo potrebbe essere rifinanziato sulla base di ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili. Il contributo minimo è di 300 euro, quello massimo di 5.700 euro. La scadenza del bando è fissata per il 13 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui. Allegati: Modello di domanda, Nota Ires, Tracciabilità flussi finanziari
Bando per la concessione di contributi economici una tantum a sostegno delle associazioni culturali
Ai contributi possono accedere le associazioni che hanno sede nel Comune di Santarcangelo e che abbiano predisposto iniziative ed eventi da realizzarsi nel Comune di Santarcangelo nel corso del 2020, sospesi a causa dei provvedimenti di contrasto alla diffusione del Coronavirus adottati a livello regionale o nazionale. Le associazioni, inoltre, non devono aver ricevuto nel corso del corrente anno altri contributi dall’Amministrazione comunale.
Il bando è finanziato per un importo complessivo di 10.000 euro, mentre l’importo massimo erogabile sulla base della graduatoria finale è pari a 650 euro. Le domande di contributo dovranno pervenire entro il 15 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui
Bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività delle associazioni del terzo settore
Al contributo possono accedere le associazioni con sede legale nel Comune di Santarcangelo o che svolgano la loro attività nel Comune e che siano iscritte o abbiano richiesto l’iscrizione all’Albo regionale delle associazioni del terzo settore. Sono escluse dai benefici le associazioni che nel corso dell’anno abbiano ottenuto o richiesto altri contributi legati all’emergenza Covid da parte del Comune o che abbiano in essere convenzioni con l’Amministrazione comunale per la gestione di locali o immobili di proprietà pubblica.
Il bando è finanziato per un importo di 10.000 euro, mentre il singolo contributo verrà erogato nella misura fissa di 500 euro sulla base della graduatoria finale, ottenuta valutando il possesso dei requisiti di ammissione. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 13 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui. Allegati: Modello di domanda, Nota Ires
]]>Prodotti invenduti, giacenze di magazzino, beni non più commerciabili ma in perfetto stato di conservazione presso la sede di attività economiche del territorio distribuiti al domicilio di persone e famiglie in difficoltà segnalate dai Servizi sociali del Comune di Santarcangelo. È il progetto dei circa 50 santarcangiolesi che da pochi giorni hanno costituito un gruppo di volontari Ci.Vi.Vo. con lo scopo di avviare la redistribuzione di prodotti alimentari invenduti o non più commercializzabili a favore di persone svantaggiate.
In collaborazione con l’Amministrazione comunale, i volontari intendono rispondere all’emergenza sanitaria mettendo in piedi un’organizzazione in grado di reperire, tramite donazioni, beni di prima necessità e prodotti alimentari da consegnare alle famiglie che vivono in condizioni precarie. Alimenti che seppure freschi e in perfetto stato di conservazione sarebbero destinati al macero, daranno conforto a chi sta vivendo un momento di difficoltà e permetteranno anche di limitare al minimo gli sprechi alimentari.
Per Giorgia Spada, referente del Ci.Vi.Vo. denominato “Ven èulta” (Fatti avanti), l’intento è quello di assicurare un servizio puntuale e di qualità alle famiglie santarcangiolesi in difficoltà. “Quando è nata questa idea – afferma Giorgia Spada – abbiamo trovato immediato supporto nell’Associazione Città Viva che rappresenta molte attività economiche della città, e in tanti concittadini che si sono resi subito disponibili per trasformarsi in volontari. Siamo molto soddisfatti di come stanno andando le adesioni perché ogni giorno che passa la partecipazione si allarga”.
“Il fatto che un gruppo di cittadini così numeroso abbia pensato di costituire un comitato Ci.Vi.Vo. per aiutare chi si trova in difficoltà con la collaborazione di operatori economici, associazioni di categoria e altri soggetti del volontariato – afferma l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – testimonia la forte coesione sociale che la città sa esprimere. Soprattutto in un momento di grande preoccupazione e disagio diffuso come quello che stiamo vivendo, forme di associazionismo cooperativo in grado di sviluppare nuove forme di solidarietà vanno incoraggiate e supportate dall’Amministrazione comunale, mettendo a disposizione istituti come il Ci.Vi.Vo. pensati appositamente per favorire il volontariato”.
Per donare beni da distribuire o mettersi a disposizione come volontario è possibile utilizzare la pagina fb www.facebook.com/santarcangelosolidale/.
]]>Sospensione di tutti i termini dell’attività di accertamento, riscossione, versamento e contenzioso dall’8 marzo al 31 maggio 2020: questa la novità più rilevante che riguarda i tributi locali introdotta dal decreto legge del 17 marzo 2020 n. 18. Secondo le disposizioni #CuraItalia sono dunque sospese le attività e le scadenze per l’accertamento, la riscossione, il versamento e il contenzioso relativi ai tributi comunali e, allo stesso modo sono prorogati tutti i termini di versamento delle cartelle esattoriali e delle ingiunzioni di pagamento in scadenza dall’8 marzo al 31 maggio.
Per quanto riguarda Santarcangelo, le misure sospensive del decreto legge si aggiungono a quelle già disposte nelle scorse settimane dall’Amministrazione comunale che riguardavano la proroga dei termini per alcuni tributi comunali (pagamento Cosap e rateizzazioni posticipati al 31 luglio 2020), e proroga di 30 giorni sia della presentazione delle dichiarazioni, sia dei relativi versamenti della tassa sui rifiuti e della imposta sulla pubblicità durante il periodo di emergenza.
“In questo momento di forte difficoltà – dichiara la sindaca Alice Parma – è fondamentale ridurre l’impatto negativo dal punto di vista economico delle disposizioni per il contenimento del Coronavirus: per questa ragione già dalle scorse settimane ci siamo attivati per determinare la sospensione di pagamenti e dichiarazioni relativi ai tributi locali in scadenza”. “Siamo pronti a valutare anche ulteriori misure di sostegno, sulla base dei provvedimenti assunti da Stato e Regione, per risollevare quanto prima il tessuto economico, sociale e culturale della nostra città. Allo stesso modo, invito i privati proprietari di immobili a valutare una riduzione temporanea degli affitti: sia nei confronti degli esercizi economici che hanno dovuto sospendere l’attività, sia nei confronti di tutti gli affittuari di abitazioni private che non possono lavorare o accedere agli ammortizzatori sociali. Per uscire da questo momento di difficoltà – conclude la sindaca Parma – la coesione sociale è determinante: serve il contributo di tutti e un’assunzione di responsabilità di ciascuno per far fronte a questo momento di emergenza ed essere pronti a risollevarci insieme”.