Prosegue la campagna vaccinale contro il coronavirus. Mentre continua la somministrazione per terminare la vaccinazione degli operatori sanitari, anziani ospiti di strutture anziani e assistiti al domicilio, si implementa la campagna vaccinale con un’altra importante fascia della popolazione: le persone dagli 80 anni in su che in Romagna, sono circa 92 mila.
A partire da lunedì 15 febbraio sono aperte le prenotazioni per le persone nate nel 1936 e negli anni precedenti (85enni e ultra 85enni).
Da lunedì 1 marzo potranno prenotarsi tutte le persone nate dal 1937 al 1941 compresi (quindi tra gli 80 e gli 84 anni).
Le vaccinazioni si possono prenotare scegliendo tra queste modalità:
Online attraverso:
All’atto della prenotazione viene dato l’appuntamento con giorno, ora e luogo per la prima somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo). Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda anamnestica per raccogliere le informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere compilata dall’utente (con il supporto eventuale di un familiare) e consegnata al momento della vaccinazione. Le persone che prenoteranno attraverso il servizio di Cuptel, potranno scaricare la scheda anamnestica direttamente dal sito di Ausl Romagna www.auslromagna.it
Non serve la prescrizione medica.
Bastano i dati anagrafici – nome cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale. Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali.
Si fa presente che sulla base dell’approvvigionamento dei vaccini, si procederà a modulare l’offerta sulle diverse sedi vaccinali.
Il giorno dell’appuntamento è necessario portare con sé, oltre alla tessera sanitaria e al documento di identità, anche la scheda anamnestica, consegnata al momento della prenotazione, compilata e firmata
“Noi sindaci della Provincia di Rimini respingiamo il senso e la logica della circolare ministeriale del 31 marzo in cui pare si consentano le passeggiate dei bambini accompagnati dai genitori. E’ una indicazione che non può trovare applicazione in un territorio come il nostro, oggetto a livello provinciale di rigorose prescrizioni in materia di tutela della salute pubblica contro la diffusione del Coronavirus. Su questo punto è necessaria la massima chiarezza visto che le limitazioni ferree a cui ha chiesto volontariamente e responsabilmente di essere sottoposta la provincia di Rimini per salvaguardare i propri ospedali, il personale sanitario, la rete sociosanitaria, adesso non può essere vanificata da circolari confuse, la cui interpretazione errata rischia addirittura di intaccare i risultati ottenuti finora con il sacrificio della comunità intera.Rimini per il contenimento dell’epidemia di Covid-19. Riteniamo obbligatorio fare chiarezza, perché non possiamo permettere che i sacrifici fatti sinora dalla nostra comunità vengano vanificati da interpretazioni errate, che rischiano di mettere a repentaglio i risultati ottenuti sinora. E’ evidente che il provvedimento ministeriale di ieri non possa essere attuato sul territorio riminese il quale, per ordinanza regionale, limita gli spostamenti in bicicletta o a piedi esclusivamente per le motivazioni ammesse per gli spostamenti delle persone fisiche (lavoro, ragioni di salute o altre necessità come gli acquisti di generi alimentari). Le restanti attività motorie sono subordinate alla ricorrenza di motivi di salute, e devono essere come tali provate.
In estrema sintesi, nella Provincia di Rimini NON trova effetto la Circolare del Ministero dell'Interno del 31 marzo 2020. In questo senso cogliamo anche la precisazione di stamane del ministro Lamorgese.
Diciamo questo aggiungendo un sincero ‘purtroppo’. Senza voler eccedere in esempi che possono sembrare forzati è chiaro a tutti come l'attività motoria all aperto sia utile per la salute psicofisica anche dei bambini . Ma così come in caso di guerra non si esce sotto le bombe così in questa “guerra al virus” ogni azione e atto che lo contrasti e lo eviti va sostenuta, anche per la tutela degli stessi bambini . D’altro canto si tratta di uno sforzo e un sacrificio che non possiamo abbandonare proprio adesso. I dati degli ultimi giorni cominciano a darci qualche speranza ma non ci dicono assolutamente che bisogna smettere di lottare, con la stessa forza, con la medesima determinazione. Soprattutto in questi giorni in cui si sta decidendo ogni cosa”
In relazione all’emergenza sociosanitaria e ai provvedimenti emanati dalla Protezione Civile (ordinanza n. 658 del 29 marzo 2020), l’Amministrazione comunale di Santarcangelo intende predisporre un elenco di esercizi commerciali di generi alimentari di prima necessità disponibili alla vendita mediante buoni spesa rilasciati dal Comune nei confronti dei cittadini in stato di bisogno.
Gli esercenti presenti all’interno del territorio comunale che si renderanno disponibili dovranno rientrare fra le seguenti categorie: 1) prodotti alimentari in genere; 2) ortofrutta; 3) prodotti da forno; 4) macelleria; 5) prodotti per l’igiene personale. Per dichiarare la propria disponibilità alla vendita attraverso l’acquisizione di buoni spesa rilasciati dal Comune occorrerà iscriversi nell’apposito elenco – tramite la compilazione del modello disponibile (dal 3 aprile) sul sito internet del Comune - entro le ore 13 di martedì 7 aprile 2020.
Nella richiesta dovranno essere indicati la denominazione dell’esercizio, l’indirizzo, la partita IVA, i recapiti di posta elettronica e telefonici e la disponibilità alla vendita di prodotti nei confronti dei cittadini individuati mediante buoni spesa. Potrà essere indicata l’eventuale percentuale di sconto praticata nei confronti del beneficiario del buono e la disponibilità, qualora ne ricorra la necessità, a consegnare la spesa al domicilio del cittadino.
Il Comune provvederà alla liquidazione delle somme spese presso gli esercenti entro 30 giorni dalla rendicontazione dei buoni spesa utilizzati al punto vendita da parte dei beneficiari.
]]>Nella scuola elementare di San Martino dei Mulini sarà allestita una nuova aula all'aria aperta, pronta per l'inizio dell'anno scolastico 2020/2021. Entro l'estate saranno infatti portati a termine i lavori di riqualificazione del giardino della scuola elementare “Giovanni XXIII”, dove è prevista appunto la realizzazione di uno spazio dedicato all'outdoor education.
Nel dettaglio, l'intervento consisterà nella realizzazione di una nuova area didattica attrezzata nello spazio esterno della scuola, destinata alla lettura all’aperto e allo svolgimento di altre attività didattiche, con tavoli, sedie e un gazebo ombreggiante. La nuova aula sarà collegata alla scuola mediante percorsi privi di barriere architettoniche, mentre piante e arbusti arricchiranno il verde di pertinenza dell’edificio scolastico.
I lavori, per un importo di 55mila euro, sono finanziati dalla società Snam Rete Gas spa nell'ambito di un accordo siglato con il Comune nel 2019, come compensazione ambientale per l'intervento di rimozione del tratto esistente del metanodotto Rimini-San Sansepolcro e la collocazione della nuova condotta. Fa parte dell'accordo anche la realizzazione da parte di Snam di un “bosco per la città” in località Santa Giustina, nei pressi della nuova vasca di laminazione.
Soddisfatta la vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, Pamela Fussi, che sottolinea l'importanza dell'accordo raggiunto con la società Snam lo scorso anno, quando ancora l'emergenza sanitaria legata al Covid-19 non si era manifestata. “Come Amministrazione comunale abbiamo lavorato con entusiasmo alla definizione di questo progetto, a prescindere dall'emergenza sanitaria di quest'anno, perché crediamo nell'importanza di creare opportunità per l'attività all'aria aperta. Considerato alla luce della situazione attuale, questo intervento si inserisce infatti anche nel quadro più ampio delle iniziative intraprese dall’Amministrazione comunale per il rilancio della città a partire dagli spazi pubblici, che sono stati messi a disposizione delle attività economiche, di società e associazioni sportive oltre che della cittadinanza in generale. Alla luce delle considerazioni appena esposte, questa iniziativa assume un rilievo ancora più significativo: per tale ragione stiamo studiando la possibilità di replicare questo progetto pilota in altre scuole del territorio. La riqualificazione esterna della scuola di San Martino dei Mulini – conclude la vice sindaca Fussi – si affianca inoltre alle opere inserite nel programma triennale dei lavori pubblici 2020/2022, che prevede una serie di importanti interventi su vari edifici scolastici della città, dalle scuole medie Franchini e Saffi fino alla scuola dell'infanzia Margherita, che si aggiungono ai lavori di adeguamento sismico già realizzati gli scorsi anni”.
]]>L’obiettivo è offrire a ciascuno la possibilità di mostrare la vista della città – o del panorama circostante – che si vede da casa propria: una volta scattata la foto, sarà sufficiente inviarla ai Servizi di Comunicazione con un commento, un messaggio privato o in bacheca su Facebook (Comune di Santarcangelo di Romagna), Instagram (santarcangelopiu) oppure via mail all’indirizzo social@comune.santarcangelo.rn.it.
Per il momento la scadenza del contest è fissata a venerdì 3 aprile, ma potrà essere prorogata in ragione dell’eventuale estensione delle misure per il contenimento del Covid-19.
AGGIORNAMENTO: il contest è prorogato fino a lunedì 13 aprile
Nei giorni successivi al termine, le foto migliori saranno pubblicate in un album su entrambi i social: quella che riceverà più reazioni complessive risulterà vincitrice e sarà esposta presso la sala d’attesa dello Sportello al Cittadino (piano terra, lato scala A del Municipio), utilizzata come immagine di copertina per la pagina Facebook del Comune e più in generale nella comunicazione dell’ente, citando sempre l’autore dello scatto.
]]>L’Amministrazione comunale ha disposto la modifica del blocco stradale di Montalbano istituito domenica 22 marzo con il riassetto della viabilità provinciale per il contenimento dell’emergenza Coronavirus.
Lo sbarramento originariamente istituito in via Montalbano, all’incrocio con la SP 11 Sogliano, viene dunque spostato in via Canonica, all’intersezione con la SP 92 Rio Salto. La modifica al sistema di blocchi stradali consente di ridurre sensibilmente i disagi agli automobilisti e, allo stesso tempo, fa confluire il traffico proveniente dalla zona di Montalbano verso il varco presidiato sulla SP 13 Uso, all’incrocio con via Montalaccio.
I transennamenti, infatti, non hanno l’obiettivo di bloccare il traffico ma semplicemente di convogliarlo sulle strade principali dove sono presenti i varchi per i controlli delle forze dell’ordine relativi al rispetto delle disposizioni che consentono gli spostamenti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, di salute o assoluta urgenza.
A seguito della modifica nella zona di Montalbano, i blocchi stradali presenti sul territorio di Santarcangelo sono collocati in via Bionda, all’intersezione con la via Ricciardella in direzione Canonica; in via Canonica, all’intersezione con la Strada Provinciale 92 Rio Salto; in via Poggetto, all’intersezione con via del Colle; in via Balducci all’intersezione con via Rio Salto (Strada Provinciale 92); in via San Bartolo, sul ponticello di confine fra i Comuni di Santarcangelo e Savignano; in via Antica Emilia, all’intersezione con la Strada Provinciale 13 Bis, nel tratto in direzione di San Vito.
La mappa dei blocchi stradali aggiornata al 25 marzo 2020
L'ordinanza di modifica del 24 marzo 2020
]]>L’assessore Zangoli: “Procedure semplificate e tempistiche dilatate per agevolare i cittadini in un momento particolarmente difficile”
Anche per l’anno 2020 l’Amministrazione comunale conferma la possibilità di richiedere la riduzione o l’esenzione sulla tassa rifiuti, che da quest’anno avverrà con modalità semplificate e tempistiche più dilatate. Confermato il fondo di 66mila euro destinato a finanziare le riduzioni e le esenzioni sulla Tari per le utenze domestiche, la Giunta comunale ha infatti definito negli scorsi giorni le modalità di accesso ai benefici a cui possono accedere i nuclei familiari.
Innanzitutto per snellire le procedure l’Amministrazione comunale ha stabilito di confermare provvisoriamente le esenzioni/riduzioni già concesse per il 2019. Chi ha beneficiato dei contributi lo scorso anno, non dovrà quindi recarsi presso gli uffici comunali per presentare la domanda ma effettuare esclusivamente il calcolo dell’Isee entro il 31 ottobre: l’ufficio Tributi acquisirà la certificazione direttamente dal portale dell’Inps. Qualora l’Indicatore della situazione socio-economica Isee dovesse risultare superiore al limite stabilito, l’ufficio Tributi provvederà ad effettuare il conguaglio delle somme dovute sulla seconda rata della Tari prevista per il 16 dicembre 2020. Chi invece non ha beneficiato della riduzione o dell’esenzione nel 2019 potrà – sempre entro il 31 ottobre – presentare domanda allegando l’Isee (con le modalità che saranno indicate nei prossimi giorni sul sito www.comune.santarcangelo.rn.it).
Cambia dunque – per i motivi legati all’emergenza sanitaria – la tempistica per presentare le richieste: se fino allo scorso anno ricadeva nel mese di giugno, viene ora spostata a fine ottobre per dare più tempo per il calcolo dell’Isee.
Confermati anche requisiti e limite Isee che, sia per le riduzioni che per le esenzioni, non dovrà superare 13mila euro. Per richiedere l’esenzione è inoltre necessario avere almeno 65 anni oppure, avere all’interno del proprio nucleo famigliare, una persona totalmente inabile al lavoro o con un’invalidità non inferiore al 66 per cento, o ancora trovarsi in una condizione di particolare difficoltà economica, purché accertata dai Servizi sociali territoriali dell’Ausl. Infine, i componenti del nucleo familiare non devono essere proprietari o usufruttuari di quote di altri fabbricati diversi dalla propria abitazione principale.
“In un momento delicato come questo – dichiara l’assessore al Bilancio, Emanuele Zangoli – l’Amministrazione comunale ha ritenuto importante modificare le procedure e dilatare i termini per poter richiedere l’esenzione o la riduzione sulla Tari al fine di agevolare i cittadini. È infatti ancora necessario limitare gli spostamenti delle persone privilegiando modalità alternative di accesso ai servizi comunali, come quello telefonico o gli strumenti digitali, o appunto ampliare le tempistiche dei singoli procedimenti. Di qui la scelta di confermare provvisoriamente le circa 450 domande già accolte nel 2019, in attesa che l’Ufficio Tributi verifichi direttamente sul portale dell’Inps che l’Isee dei richiedenti non superi il tetto massimo previsto, evitando di dover presentare la domanda per l’anno corrente”.
]]>Con oltre 13.000 euro di donazioni, la città di Santarcangelo risponde all’appello dell’Associazione Paolo Onofri e dell’Amministrazione comunale per sostenere l’azienda sanitaria nell’emergenza Covid-19. Nel dettaglio, dall’avvio della campagna di raccolta fondi (martedì 20 marzo), ammontano a 12.790 euro le donazioni sul conto corrente bancario e a 700 euro quelle sul conto corrente postale dell’associazione. Il ricavato della raccolta fondi sarà impiegato per l’acquisto di attrezzature e materiale sanitario per far fronte a questa gravissima pandemia.
Anche la cultura arriva in aiuto dell’emergenza Covid-19: la Fondazione Culture Santarcangelo, insieme a Franco Gobbi, ha infatti deciso di donare il ricavato della vendita del libro “Fragile” che l’artista e la società Fragile cosmetics hanno messo a disposizione gratuitamente. Il volume raccoglie le fotografie delle più importanti modelle del mondo realizzate dall’artista a margine di numerose sfilate internazionali.
Il ricavato della vendita dei libri (a un prezzo di 100 euro ciascuno) sarà dunque devoluto all’Associazione Paolo Onofri a contributo della raccolta fondi attivata insieme all’Amministrazione comunale, mentre le spese di spedizione e i costi di transizione verranno sostenute direttamente da Focus. Per consultare le modalità di acquisto del libro “Fragile”: www.focusantarcangelo.it.
Per effettuare una donazione direttamente all’Associazione Paolo Onofri Onlus:
Conto corrente postale
1000044634 Poste Santarcangelo
Conto corrente bancario
IBAN: IT88 C070 9068 0210 0401 0153 403 Banca Malatestiana – Santarcangelo
Causale del versamento: “erogazione liberale per emergenza Covid-19”
]]>C’è una differenza, e non è sottile, tra giusta preoccupazione e allarmismo. C’è uno scarto evidente tra l’evoluzione di un quadro clinico costantemente e attentamente monitorato e la paralisi delle città, delle attività quotidiane. Ognuno di noi ne è perfettamente consapevole in questa fase molto difficile e che ci impegna ad ogni istante del giorno. Ma è necessario, per la vita delle nostre comunità, essere molto precisi nel distinguere i piani, gli interventi, le informazioni giuste e indispensabili per non farsi sopraffare dall’incertezza e da paure eccessive.
La Regione, le ASL, stanno facendo un lavoro straordinario su tutti i territori dell’Emilia-Romagna, al fine di individuare e curare adeguatamente le situazioni di positività al virus Covid-19. È un lavoro portato avanti a esclusiva garanzia e tutela delle persone, dei minori, degli anziani, che qui risiedono e di tutti coloro che in Emilia-Romagna svolgono attività professionale o vengono per turismo. Questo è un punto fondamentale e rimarchevole dell’intera vicenda: c’è una macchina medica, sanitaria, scientifica che funziona, che provvede ad attuare tutti i provvedimenti indispensabili alla salute pubblica, che monitora, controlla, interviene su ogni singola situazione. La Regione Emilia Romagna, e anche i Comuni della Provincia di Rimini, hanno adottato da lunedì 24 febbraio e sino a domenica 1° marzo disposizioni preventive e precauzionali che accompagnano la primaria attività medico-sanitaria e che sono state assunte per far sì che la normalità possa proseguire, con le cautele del caso, anche di fronte a particolari contesti come quello attuale. Sono regole e azioni ovviamente basate su evidenza e informazioni delle autorità sanitarie competenti e prese nell’ottica di salvaguardare la salute pubblica e individuale, continuando comunque a svolgere in sicurezza le attività del nostro quotidiano.
Noi sindaci della provincia di Rimini ribadiamo come sia indispensabile proseguire nella vita delle nostre città con buon senso e intelligenza, continuando ad affrontare le cose con coraggio e dinamismo nelle piazze, nei luoghi di lavoro e d’incontro, nelle relazioni. Quello che è stato messo in campo in Emilia-Romagna in questi giorni dimostra che si può adottare la tutela sanitaria migliore senza paralizzare le comunità. Anche da un punto di vista economico in generale, e turistico in particolare, verrebbe persino da chiedersi se paesi europei a noi concorrenti stiano adottando o abbiamo adottato le stesse misure o addirittura se qualche paese concorrente in campo turistico non stia “speculando“ sull’Italia. Occorre che per i prossimi giorni vi sia un graduale ritorno alla normalità, una volta testata la massima sicurezza medica. Senza fughe in avanti, ma senza farsi bloccare dalla paura. I Comuni della provincia di Rimini continueranno a dare il loro contributo alla risoluzione del problema primario della diffusione del virus Covid-19 e, nello stesso tempo, si mettono a completa disposizione affinché le città tornino alle consuetudini precedenti, uscendone man mano più forti e rafforzate dall'aver affrontato un fenomeno complesso e inedito dei nostri tempi. Credere nella normalità per essere la terra straordinaria che siamo, che ha sempre guardato in faccia i problemi affrontandoli con lavoro e caparbietà.
]]>È nuovamente attivo da mercoledì 3 dicembre il numero dei Servizi Sociali della bassa Valmarecchia per l’assistenza alla popolazione più fragile e vulnerabile residente nei territori dell’Unione di Comuni Valmarecchia, la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive previste dai decreti per il contenimento del Coronavirus. Il servizio è dedicato a disabili, persone poste in quarantena o affette da gravi problemi sanitari e anziani con più di 75 anni che hanno difficoltà a spostarsi da casa, privi di rete famigliare o amicale o di vicinato.
I cittadini di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana in difficoltà potranno dunque telefonare al numero 320/4323631 (da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30) e richiedere informazioni di carattere sociale e la consegna a domicilio di generi alimentari, beni di prima necessità. Il servizio di consegna – realizzato con il supporto dei volontari della Protezione Civile – partirà dalla prossima settimana nei giorni di mercoledì e sabato e prevede l’acquisto di generi alimentari e di primissima necessità, preferendo alimenti a lunga conservazione per un importo massimo di 50 euro. Il costo della spesa sarà a carico del richiedente mentre il servizio di consegna è gratuito.
Per la consegna a domicilio dei farmaci è invece possibile contattare il comitato di Rimini di Croce Rossa Italiana al numero 800231999.
Tutti coloro che invece possono fare la spesa autonomamente o con il supporto della rete familiare, sono invitati ad adottare le adeguate precauzioni, contattando anche direttamente gli esercizi commerciali che sui territori dei comuni di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana hanno organizzato il servizio di consegna a domicilio.
Le attività commerciali di Santarcangelo che aderiscono all’iniziativa:
Denominazione | Ubicazione | Categoria attività | Tipo di attività | Telefono | Cellulare |
Girometti formaggi srl | via Don Minzoni 50/52 | Alimentari | Alimentari | 0541/624317 | |
Anima e Gusto Bio | via XXIV Maggio 6 | Alimentari | Alimentari bio | 0541/625345 | |
Lombardi 1957 | via Trasversale Marecchia 1411 | Alimentari | Carne fresca e salumi | 0541/750295 | |
Naturalmente di Gallo Rosalba | via Cavour 31 | Alimentari | Frutta e verdura | 335/5431613 | |
Il Ragno d'oro | via Santarcangelese 2885 | Alimentari | Gastronomia | 0541/629001 | |
L'Angolo del buongustaio | piazza Marconi | Alimentari | Gastronomia | 0541/620714 | |
Macelleria Magret | via Cavour 40 | Alimentari | Macelleria | 0541/625702 | |
Despar San Martino dei Mulini | via Tomba | Alimentari | Negozio alimentari | 0541/750222 | 338/9266012 |
Piadineria Dalla Quinta | via Costa 100/C | Alimentari | Piadineria/gastronomia | 0541/622888 | 388/9864669 |
Sapore di mare da Dolores | via Pascoli 12 | Alimentari | Pesce cotto | 334/9817240 | |
Farmacia comunale | via Tomba | Farmacia/parafarmacia | Farmacia | 0541/758775 | |
Parafarmacia Fattoria della Salute | via Dante Di Nanni 60 | Farmacia/parafarmacia | Parafarmacia | 0541/312084 | 375/5656341 |
Richiedere aggiornamenti o modifiche all'elenco occorre contattare lo Sportello unico attività economiche all'indurizzo mail suap@vallemarecchia.it.
]]>Nell'attuale situazione di emergenza Coronavirus, in cui le tecnologie digitali diventano quanto mai fondamentali per il proseguimento delle attività lavorative e la tutela dei contatti familiari e sociali, Lepida mette a disposizione di cittadini e imprese tutte le informazioni sugli Operatori TLC che offrono servizi di connettività sul territorio regionale, garantendo connessione Internet almeno in Banda Larga.
Si sottolinea che Lepida è una società in house interamente a capitale pubblico e non può offrire direttamente connettività ai cittadini o alle imprese presso le proprie abitazioni o le proprie sedi per evitare distorsioni nel mercato privato.
Lepida realizza infrastrutture per superare situazioni di Digital Divide che mette a disposizione degli Operatori TLC per favorire la creazione o l’ampliamento della loro offerta di servizi pubblici di comunicazione elettronica verso cittadini e imprese nel territorio regionale, abilitando territori che sino a quel momento erano isolati.
Al seguente link è possibile verificare la copertura di rete fornita nel proprio territorio di residenza dagli Operatori TLC, che è possibile contattare per ulteriori informazioni e per l'eventuale stipula di contratti individuali.
]]>Oltre alla donazioni in denaro, è possibile donare diversi beni all'AUSL
Chi intende donare beni può utilizzare il Modulo MRPA38_04) donazioni di beni allegato
Le voci fondamentali da compilare sono:
E' stata aggiunta, in evidenza sul modulo, l'indicazione di specificare nella motivazione della donazione la dicitura "EMERGENZA SANITARIA CORONAVIRUS" per il monitoraggio della procedura di donazione. Il modulo compilato dovrà essere inviato all'indirizzo inventario.alberghieri.fo@auslromagna.it o direttamente a giovanni.freschi@auslromagna.it e a davide.caspoli@auslromagna.it.
In caso di donazione di attrezzature sanitarie, il modulo con le schede tecniche possono essere anche anticipate al Dott Stefano Sanniti (email: stefano.sanniti@auslromagna.it)
Nel rispetto della normativa vigente, l'Azienda USL della Romagna potrà accettare la donazione di:
tute tipo Tyvek cat. III EN14126
calzari alti o copristivali o gambali robusti
mascherine ffp2 e ffp3 certificate CE
cuffie
visiere
Altre possibili donazioni di apparecchiature elettromedicali AD ALTO COSTO (per informazioni contattare paolo.cenni@auslromagna.it
]]>Da sabato 28 marzo nel distretto socio sanitario di Rimini nord è attivo un nuovo servizio, finalizzato a coprire l'assistenza in emergenza di quei pazienti non autosufficienti che, in seguito alla pandemia COVID 19, rimangono soli al proprio domicilio e, a causa dell’ospedalizzazione improvvisa del proprio "caregiver" (famigliare o badante) non hanno altre risorse e possibilità per passare la notte con le cure necessarie. Il servizio, attivato esclusivamente per la prima notte, sarà gestito dalla Cooperativa Cad, attraverso un numero di reperibilità ad uso esclusivo degli operatori del 118.
]]>È aperto da oggi (5 novembre) fino al 29 novembre il bando per accedere ai contributi per lavoratori stagionali e intermittenti, collaboratori autonomi occasionali e lavoratori con contratto di somministrazione in possesso di un Isee del nucleo familiare non superiore a 15.000 euro.
Per aiutare chi si trova in difficoltà perché condizionato da lavori stagionali o occasionali – dunque maggiormente penalizzato dall’emergenza sanitaria in corso – l’Amministrazione comunale ha stanziato 30.000 euro destinati ai residenti nel comune di Santarcangelo. Saranno inoltre considerate condizioni di precedenza il fatto di non percepire il reddito di cittadinanza, l’appartenenza a nuclei monoreddito o avere all’interno del nucleo, familiari con età superiore a 70 anni, disabili o minori.
Le domande per richiedere il contributo, che va da un minimo di 500 euro a un massimo di 1.500 euro, vanno presentate seguendo le indicazioni contenute nel bando disponibile sul sito internet del comune di Santarcangelo https://www.comune.santarcangelo.rn.it/servizi/sociali/contributi-per-lavoratori-stagionali-o-precari
Per informazioni è possibile contattare il front-office dei Servizi sociali al numero 0541/356.234 o all’indirizzo mail servizisocialisantarcangelo@vallemarecchia.it
In seguito all’accertamento di un caso di positività al Covid-19 è stata disposta la quarantena precauzionale per le tre sezioni della scuola materna Pollicino di San Martino dei Mulini (71 alunni).
Il provvedimento, in ogni caso, non riguarda la classe prima della scuola elementare Giovanni XXIII ospitata al Pollicino, organizzata in modo da evitare contatti tra alunni e personale dei due istituti.