> Campagna di comunicazione "Cambia il finale"
L'abbandono dei rifiuti su suolo pubblico provoca il degrado dell'ambiente e delle nostre città. Per questo Hera ha attivato un servizio di ritiro gratuito e a domicilio dei rifiuti ingombranti e delle potature. Per prenotare il ritiro è sufficiente una chiamata al Servizio Clienti gratuito.
E' importante che i rifiuti ingombranti vengano depositati nel giorno concordato all'interno della proprietà in luogo facilmente accessibile ai mezzi Hera. Le tipologie di rifiuti che vengono ritirati sono: vecchi arredi, mobili, materassi e reti, vecchi elettrodomestici, Tv e monitor, apparecchiature elettriche, elettroniche ed informatiche e altre appartenenti a queste categorie.
E' importante che le potature vengano depositate in modo ordinato all'interno della proprietà, in luogo facilmente accessibile ai mezzi Hera. Saranno ritirate le potature provenienti da operazioni di giardinaggio. Eventuali tronchi saranno prelevati solo se di dimensioni inferiori a metri 1,5. Si ricorda inoltre che foglie e scarti verdi domestici possono essere inseriti nel cassonetto marrone dell'organico.
Calendario giorni ritiro a Santarcangelo: 1° e 3° sabato del mese
Con "Cambia il finale", il progetto promosso da Hera in collaborazione con Last Minute Market, è possibile evitare che un bene ancora in buono stato diventi un rifiuto e perseguire obiettivi di responsabilità sociale finalizzati alla ricerca di un nuovo approccio ai vecchi concetti di consumo e di rifiuto. Grazie a Cambia il finale il cittadino può donare a Onlus e Associazioni no profit dell’Emilia Romagna beni ingombranti riutilizzabili che possono essere recuperati e alimentare così il virtuoso circuito del riuso.
Nel caso in cui il materiale non sia riutilizzabile, si può sempre portarlo alla stazione ecologica più vicina o farlo ritirare con il servizio gratuito di raccolta rifiuti ingombranti.
> Istruzioni per una corretta raccolta
La raccolta degli oli alimentari, già attiva nelle stazioni ecologiche del Gruppo Hera, è stata implementata anche in strada, diventando ancora più facile: “per andare lisci come l’olio!”. A Santarcangelo sono presenti 6 contenitori stradali per la raccolta degli oli alimentari in:
L’olio alimentare, se conferito correttamente, è un rifiuto completamente recuperabile.
Dopo la raccolta e la rigenerazione, gli oli alimentari diventano una materia prima riutilizzabile/recuperabile per diversi prodotti o all’interno di vari processi:
Le bottiglie di plastica contenenti l’olio esausto sono infine avviate a recupero nella raccolta della plastica per la produzione di nuova materia prima.
Il sistema di raccolta “porta a porta” per il rifiuto indifferenziato, organico, carta, plastica/lattine e vetro interessa le zone di San Vito, Via Gavine, Stradone e la zona extraurbana.
carta/cartone e plastica/lattine: appiattisci le confezioni per ridurre il volume
vetro e plastica/lattine: sgocciola e svuota senza sciacquare i contenitori
organico: utilizza i sacchetti compostabili
sfalci: utilizza i sacchetti forniti da Hera
indifferenziato: inserisci i rifiuti in sacchetti ben chiusi
Esponi i contenitori, entro l'inizio dellorario di raccolta indicato più sotto, nei pressi dell'accesso all'area privata, in posizione ben visibile per agevolare la raccolta e la circolazione. Riporta i contenitori all'interno della proprieà privata dopo lo svuotamento: è vietato lasciarli sempre su suolo pubblico.
Inseriscili sfusi nel contenitore marrone dell'organico, per quantità elevate utilizza i sacchi dedicati forniti da Hera, che dovrai esporre nelle stesse giornate e orari di raccolta dell'organico (massimo 5 sacchi da 60 litri).
Oltre che alle Stazioni Ecologiche, puoi portare gli oli alimentari di origine domestica nei contenitori stradali dedicati presenti sul territorio comunale. L'olio deve essere raccolto a freddo in bottiglie di plastica (diametro massimo 18 cm) ben chiuse. Per conoscere l'elenco aggiornato dei contenitori stradali consulta l'app Il Rifiutologo o il sito www.ilrifiutologo.it/oliSantarcangelodiRomagna
Carta e cartone: esporre i contenitori il lunedì entro le ore 6
Organico e sfalci: esporre i contenitori il martedì e il sabato entro le ore 6
Plastica e lattine: esporre i contenitori il mercoledì entro le ore 6
Indifferenziato: esporre i contenitori il giovedì entro le ore 6
Vetro (2 raccolte al mese): esporre i contenitori il 1° e il 3° venerdì del mese entro le ore 8
Carta e cartone: esporre i contenitori il lunedì entro le ore 6
Organico e sfalci: esporre i contenitori il martedì, il giovedì e il sabato entro le ore 6
Plastica e lattine: esporre i contenitori il mercoledì entro le ore 6
Vetro (2 raccolte al mese): esporre i contenitori il 1° e il 3° venerdì del mese entro le ore 8
Indifferenziato: esporre i contenitori la domenica entro le ore 6
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> Raccolta porta a porta della carta
> Raccolta porta a porta plastica e lattine
> Raccolta porta a porta del vetro
> Raccolta differenziata per i mercati settimanali
Patrizia Fiannaca - tel. 0541/356.308
Qui sotto trovi gli approfondimenti utili su questo argomento con le relative ordinanze comunali.
]]>La nuova campagna sulla raccolta differenziata della plastica che Hera sta lanciando sul territorio emiliano-romagnolo raggiunto dai propri servizi, ha l’obiettivo, semplice e importante, di chiarire un punto fondamentale: nei contenitori preposti alla raccolta della plastica non va inserito qualunque materiale ma solo contenitori e imballaggi; si intendono quindi bottiglie e flaconi, vaschette per alimenti, polistirolo, pellicole o film plastici e altri materiali affini, perché solo così è possibile garantire una raccolta di qualità e – ciò che più conta – idonea al recupero.
La plastica è uno dei materiali più usati nella vita di tutti i giorni , per ottenerla è necessario utilizzare ingenti quantità di petrolio. Grazie alla raccolta differenziata e alle nuove tecnologie, gli imballaggi in plastica possono essere recuperati, con un risparmio importante di materia prima. Essendo praticamente indistruttibili, devono essere raccolti e avviati a recupero, pena l’invasione dell’ambiente di questi materiali. Ricordiamoci che già negli oceani ci sono intere “isole” di questi materiali galleggianti.
tutti gli imballaggi indicati con le sigle PE (polietilene), PP (polipropilene), PET (polietilentereftalato), PS (polistirene); bottiglie di acqua minerale e bibite; flaconi (es. detergenti, detersivi e cosmetici liquidi); vaschette per alimenti in plastica o polistirolo, pellicole per imballaggi; piatti e bicchieri di plastica monouso svuotati del contenuto; confezioni e sacchetti in plastica per alimenti; reti per frutta e verdura, cassette in plastica per frutta, grucce appendiabiti.
Oggetti costituiti da materiali compositi non separabili (poliaccoppiati tipo tetrapak, plastica-metallo, plastica-legno, plastica-vetro, barattoli per colle-vernici-solventi), oggetti che non hanno avuto funzione d imballaggio (arredi, giocattoli, posate di plastica, CD/DVD e relative custodie, borse/zainetti/valige, materiali in plastica rigida, complementi d'arredo e casalinghi, posaceneri, portamatite, cestini portarifiuti, cartellette e portadocumenti, componentistica e accessori auto, ecc.)
Una buona differenziata consente di aumentare la quantità di materiale effettivamente portato a recupero e accresce il valore dell’impegno profuso dai cittadini che ogni giorno separano con cura i propri rifiuti.
Ecco allora la domanda, che costituisce anche lo slogan della campagna: “Plastica o non plastica?”. A chiederselo, virtualmente, è la mano che al centro dell’immagine tiene nel proprio palmo una paperella galleggiante. In questo caso la risposta è “no”, perché non si tratta né di un recipiente né di un imballaggio e quindi la paperella non dovrà essere conferita nei contenitori per la raccolta della plastica. Niente più dilemmi, dunque, con buona pace delle suggestioni shakespeariane su cui gioca la creatività, anche perché – come ricorda la stessa campagna – per togliersi ogni dubbio c’è sempre il Rifiutologo, l’ormai nota app gratuita di Hera che associa ad ogni materiale la corrispondente modalità di conferimento.
Per saperne di più clicca qui
]]>> Riduzione sulla tassa dei rifiuti
> Rifiuti conferibili al Centro Ambiente
> Le fasce di rifiuti differenziati
Un luogo a disposizione di tutti i cittadini, in cui possono essere raccolte diverse tipologie di rifiuti. Le Stazioni Ecologiche integrano le raccolte stradali o domiciliari e rappresentano l’opzione ambientale più sostenibile e di minore impatto per la raccolta dei rifiuti urbani. I materiali raccolti sono avviati prevalentemente a recupero di materia, ove non possibile tecnicamente, a recupero di energia o allo smaltimento controllato.
Presso le Stazioni Ecologiche il cittadino può conferire gratuitamente tutti quei rifiuti urbani che, per tipologia, dimensioni o peso, non possono essere raccolti con il servizio ordinario. Ogni Stazione Ecologica è presidiata da uno o più operatori incaricati dell'accettazione, della gestione e dell'assistenza.
Il servizio è riservato solo alle utenze private. Le aziende possono conferire presso il Centro Ambiente esclusivamente vetro, carta e plastica
frigoriferi, surgelatori, congelatori* |
ingombranti metallici (reti letto, caldaie, termosifoni, scaffalature, lavatrici)* |
scarti di giardinaggio (conferimento da effettuarsi negli appositi contenitori)* |
carta (giornali, scatole, scatoloni) |
contenitori metallici (barattolame, alluminio e ferro) |
ingombranti lignei (mobili, tavoli, scale) - Servizio ritiro anche a domicilio |
materiali inerti (tutto ciò che deriva da demolizioni, piccoli lavori di muratura, calcinacci); |
farmaci e pile (I farmaci possono essere conferiti negli appositi contenitori presso le farmacie, mentre le pile possono essere conferite negli appositi contenitori presso i negozi rivenditori (es. tabaccai, supermercati). |
contenitori T/F (barattoli di vernice, bottiglie di trielina) |
accumulatori di piombo (batterie composte da piombo, acido solforico e materie plastiche) |
plastiche varie |
ingombranti vari (materassi, divani) - Servizio ritiro anche a domicilio |
indumenti e tessili (abbigliamento, calzature e borse in pelle |
olii minerali e vegetali |
vernici e inchiostri |
vetro e vetro in lastre |
Il conferimento consente al cittadino di ottenere una riduzione sulla tassa dei rifiuti solidi urbani che verrà applicata due anni dopo quello del conferimento.
I cittadini devono portare i rifiuti differenziati direttamente al Centro Ambiente che di volta in volta rilascerà la ricevuta del conferimento effettuato. In ogni caso, sarà il Centro Ambiente a trasmettere all'ufficio Tributi del Comune l'importo complessivo da detrarre dalla tassa sui rifiuti.
La riduzione sulla tassa verrà calcolata sulla base della tipologia e della quantità di rifiuti conferiti, oltre che dei coefficienti abbinati.
Tipologia di rifiuto | Coefficiente |
Carta | 0.8 |
Vetro | 1 |
Plastica | 1.3 |
Scarti di giardinaggio | 0.4 |
Ingombranti metallici | 0.3 |
Ingombranti non metallici | 0.2 |
Inerti | 0.3 |
Alluminio | 3 |
Pile | 1.5 |
Farmaci | 1.5 |
Accumulatori al piombo (batterie) | 0.4 |
Stracci | 1 |
Olii vegetali | 1.2 |
Olii minerali | 1 |
Rup/TF/RAEE | 1 |
1° fascia | da 10 kg a 150 kg | riduzione di 21 euro |
2° fascia | da 151 kg a 300 kg | riduzione di 31 euro |
3° fascia | da 301 kg a 450 kg | riduzione di 41 euro |
4° fascia | da 451 a 600 kg | riduzione di 46 euro |
5° fascia | da 601 kg a 750 kg | riduzione di 52 euro |
6° fascia | da 751 kg a 900 kg | riduzione di 62 euro |
7° fascia | oltre 901 kg | riduzione di 72 euro |
La riduzione non potrà superare il 30% dell’importo complessivamente dovuto per la Tari dovuta da ciascun contribuente.
Patrizia Fiannaca - tel. 0541/356.308
]]>Amianto: dal greco amiantos "incorruttibile" (silicato fibroso derivante da trasformazione metamorfica di serpentino o anfiboli.
Asbesto: dal greco asbestos "inestinguibile").
I due termini sono sinonimi e vengono usati indifferentemente per indicare un insieme di minerali fibrosi diversi tra loro per la composizione chimica e quella cristallina (silicati idrati), che cristallizzano in forma di fibre lunghe, forti e flessibili, che possono facilmente separarsi in fibre estremamente sottili.
L'amianto è un materiale molto utilizzato per le sue caratteristiche di inconbustibilità, isolamento al calore, fonoassorbenza, flessibilità, inattaccabilità da parte degli acidi, filabilità. La sua resistenza al calore e la sua struttura fibrosa lo hanno reso adatto come materiale per indumenti e tessuti da arredamento a prova di fuoco, ma la sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti Paesi.
La pericolosità dell'amianto consiste nella potenziale cancerogenicità per l'apparato polmonare, ma soltanto se il materiale che contiene amianto si trova in condizioni di friabilità, di possibilità di dispersione di fibre nell'aria. Infatti, la presenza di amianto nei materiali NON è, necessariamente, sinonimo di pericolo se questi si presentano in condizioni di compattezza.
• Cosa fare in presenza di amianto
• Interventi di bonifica
• Rischi per la salute
Per maggiori informazioni consultare il sito di Arpae
Consulta l'Albo Nazionale Gestori Ambientali
www.albonazionalegestoriambientali.it
Oppure chiama l'Ausl al n. 0541/707.563