Le palestre comunali e provinciali e le attrezzature sportive scolastiche di Santarcangelo sono gestite dall'associazione dilettantistica “Basket Santarcangelo”, tramite una convenzione con l’Amministrazione comunale.
La concessione riguarda cinque palestre:
Le società sportive e gli enti di promozione sportiva che intendano utilizzare le palestre comunali e provinciali possono fare richiesta direttamente all’associazione “Basket Santarcangelo”.
Luca Bianchetti - tel. 0541/356.272
Qui sotto trovi gli approfondimenti utili al procedimento.
]]>Per effettuare gare sportive su strade e aree pubbliche, sia competitive che non competitive, è necessario chiedere l’autorizzazione almeno 20 giorni prima della manifestazione. Se la gara interessa il territorio di più Comuni, l'autorizzazione va richiesta alla Prefettura o alla Provincia a seconda della tipologia di gara.
Presentare il modulo in allegato, compilato in ogni sua parte e comprensivo degli allegati obbligatori, almeno 20 giorni prima della manifestazione.
La domanda va presentata insieme a due marche da bollo da 16 euro, una per la richiesta e una per il rilascio dell'autorizzazione.
Sono esentate le associazioni onlus ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 4/12/1997, n. 460 e le Federazioni sportive e gli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI (art. 27-bis della Tabella B allegata al DPR 26/10/1972, n. 462).
Non sono invece esentate le associazioni sportive dilettantistiche di cui all'art. 90 della Legge 289/02. Detta esenzione non trova infatti applicazione nei confronti delle società e associazioni sportive dilettantistiche in quanto non menzionate dalla norma (come chiarito nella Circolare dell'Agenzia delle Entrate n. 21 del 22.4.2003).
La domanda dovrà essere, a pena di nullità:
Dovrà inoltre essere precisata l’eventuale presenza di strutture, palchi, gazebo o altro che si configuri come occupazione di suolo pubblico. La messa in opera di qualsiasi manufatto dovrà altresì avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza atte a evitare qualsiasi tipo di infortunio al pubblico e alle persone presenti. Ogni più ampia responsabilità civile e penale, o danni derivanti dalla non perfetta messa in opera, ricadranno sull’autorizzato, restandone sollevata l’Amministrazione comunale e il suo personale preposto alla sorveglianza sulla manifestazione.
In presenza di somministrazione di cibi o bevande e/o di manifestazioni spettacolistiche, inoltre, specifiche richieste di autorizzazione dovranno essere indirizzate allo Sportello unico per le attività economiche, compilando i moduli in allegato “SCIA somministrazione temporanea alimenti e bevande”, “SCIA pubblico spettacolo” e "Modulo manifestazioni_allegato 3 regolamento rumori art. 11 c.1.pdf".
Luca Bianchetti - tel. 0541/356.272
Qui sotto trovi la modulistica e gli approfondimenti utili relativi al procedimento.
]]>Costituitasi il 21 gennaio 2015, la Consulta dello Sport vuol essere l’espressione delle esigenze e degli interessi delle organizzazioni sportive e, più in generale, di tutti i soggetti che sostengono e promuovono lo sport nella sua funzione sociale e come espressione del diritto di cittadinanza. Tra le diverse finalità della Consulta, quella di favorire la promozione di attività e manifestazioni che attraverso lo sport promuovano la cooperazione tra giovani di diverse età e nazioni differenti, con particolare attenzione ai ragazzi diversamente abili, alla terza età e alle fasce più deboli della popolazione. Sport come veicolo di integrazione sociale, dunque, ma anche come strumento di tutela della salute: alla Consulta è richiesto infatti di promuovere eventi finalizzati a combattere l’uso di sostanze dopanti e anabolizzanti, accompagnati da una capillare ed approfondita informazione.
Organi della Consulta – che resta in carica per la durata del Consiglio comunale – sono il Presidente e l’Assemblea, composta a sua volta da un rappresentante per ogni società sportiva operante sul territorio comunale, un referente degli istituti scolastici cittadini, un responsabile delle palestre o di altre attività comunque legate alla pratica sportiva presenti sul territorio comunale, un rappresentante delle società sportive che non hanno sede a Santarcangelo ma il cui operato ricade sul territorio comunale.
Il Presidente della Consulta è Franco Foschi.
Per entrare a fare parte della Consulta dello Sport è possibile compilare la richiesta in modalità online cliccando qui
email: consultasport@comune.santarcangelo.rn.it
Presidente della consulta: Franco Foschi
Qui sotto trovi il regolamento approvato dal Consiglio comunale (atto n. 37 del 30.9.2014) e le convocazioni.
]]>Le strutture sportive e la palazzina adibita a spogliatoi e servizi del Circolo tennis “Marino Casalboni”, rinnovati grazie a un consistente intervento di riqualificazione appena ultimato, sono stati inaugurati domenica 10 dicembre alla presenza del sindaco Alice Parma, del vice sindaco Emanuele Zangoli, dell’assessore ai Lavori pubblici Filippo Sacchetti e del presidente del Circolo tennis Massimo Carli. È stato proprio Carli, nel suo intervento di apertura, a ringraziare quanti, a partire dall’Amministrazione comunale, dai tecnici e dalle imprese e in particolare da chi all’interno del Circolo ha saputo portare avanti con tenacia un progetto che il tennis santarcangiolese attendeva da diversi anni. L’assessore Sacchetti ha invece sottolineato il fatto che l’intervento di riqualificazione delle strutture del tennis costato 400.000 euro è uno fra i più importanti investimenti portati a termine negli ultimi anni nell’ambito delle attività sportive. In chiusura il sindaco Alice Parma ha ringraziato il presidente del Circolo tennis Carli e tutti coloro che hanno creato le condizioni affinché il progetto potesse rientrare fra i “1000 cantieri per lo sport”, e quindi ottenere un mutuo particolarmente vantaggioso dall’Istituto per il Credito Sportivo. Il Circolo tennis Casalboni è una realtà che oltre a vantare una solida tradizione, ha in sostanza affermato il sindaco, costituisce un punto di riferimento che supera i confini della nostra città grazie ai suoi cento soci e 300 praticanti, fra cui tanti giovani che frequentano la scuola di tennis.
I lavori di riqualificazione hanno consentito di rinnovare e adeguare le strutture sportive e la palazzina adibita a spogliatoi e servizi prevedendo anche la realizzazione di due spogliatoi per i giudici-arbitri con annessi servizi idonei per persone disabili. Grazie a economie di spesa è stato inoltre possibile rinnovare il terreno di gioco, ora in erba sintetica, del campo da tennis coperto che potrà essere utilizzato anche per il calcetto.
La realizzazione dei lavori si è resa possibile grazie alla convenzione sottoscritta nel 2011 fra amministrazione comunale e Circolo tennis “Marino Casalboni”. L’associazione a cui è affidato in gestione l’impianto sportivo comunale – dotato di cinque campi da tennis e relative strutture – ha infatti presentato il progetto di ristrutturazione all’Istituto per il Credito Sportivo, ottenendo il finanziamento richiesto di 400mila euro (150mila euro a tasso zero e 250mila tasso fisso). Da parte sua, il Comune di Santarcangelo aveva garantito il progetto – approvato dalla Giunta a dicembre 2015 – con una fidejussione deliberata dal Consiglio comunale a ottobre dello stesso anno.