Al termine della Riunione Tecnica di Coordinamento dei Responsabili provinciali delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto dott. Giuseppe Forlenza, si è convenuto, sia in relazione ai recenti episodi di cui si sono resi protagonisti gruppi di giovani, verificatisi nel comune capoluogo ed in alcuni comuni della provincia sia ad altre esigenze emerse, di rimodulare i dispositivi di sicurezza nel territorio del comune capoluogo, attraverso la predisposizione di mirati servizi interforze e di attività a carattere preventivo e repressivo finalizzati a prevenire e a controllare l’insorgere di iniziative che possono incidere non solo sul fronte sanitario ma anche su quello dell’ordine e della sicurezza pubblica.
A completamento dei potenziati servizi già disposti ed attivi nel centro storico, prevalentemente con pattuglie appiedate, come ad esempio per le aree dell’Arco d’Augusto, del Ponte di Tiberio o di Piazza Tre Martiri, le Forze di Polizia, con l’ausilio dei militari dell’Esercito, assicureranno da subito un più capillare controllo del territorio.
Grande attenzione sarà posta anche sul versante del rispetto delle norme da parte dei pubblici esercizi che dovessero decidere di aderire alla campagna “# ioapro1501” con la quale, per la giornata di venerdì 15, si invitano i gestori degli esercizi di ristorazione, bar, palestre e piscine a mantenere aperte le proprie attività superando i limiti orari imposti dai provvedimenti governativi di gestione dell’emergenza epidemiologica.
Per questi ultimi è opportuno infatti rammentare che oltre ai titolari, anche gli avventori rischiano di essere chiamati a rispondere anche di gravi violazioni.
Nel successivo Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica cui ha preso parte – oltre ai componenti di diritto - anche il dott. Franco Borgognoni, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica riminese, si è anche fatto il punto della situazione sulla diffusione del contagio sul territorio.
Dall’Azienda Sanitaria viene segnalato un trend in incremento della positività al Covid-19 e viene riferito il quotidiano rapporto con la Regione che decide in ordine alle attività correlate al piano di distribuzione e alle priorità nel programma di vaccinazione.
Dopo il personale sanitario, sarà quella degli ultraottantenni la prossima categoria che l’Ausl Romagna chiamerà per la vaccinazione.
A tal proposito la stessa Azienda segnala la difficoltà insorta a causa di un allarme social che, divulgando una falsa comunicazione, riporta erroneamente che l’Ausl non utilizza il sistema delle telefonate. Messaggio, quello veicolato, che già sta generando difficoltà per i molti contatti immediatamente rifiutati dal destinatario che interrompe la comunicazione.
Con la consapevolezza della dovuta prudenza che il cittadino potrà adottare, l’Ausl ha deciso - allo scopo sia di consentire l’identificazione del numero che di favorire l’eventuale recall all’Azienda -, di rendere noti i recapiti telefonici che impiega nel contattare le persone: 3311354754 e 3356424263.
Il dott. Borgognoni ha, altresì, confermato l’arrivo del vaccino Moderna che permettendo un più agevole impiego in relazione alle modalità e alle temperature di conservazione consentirà un coinvolgimento attivo dei medici di medicina generale per i quali è in via di definizione un protocollo procedurale.
]]>Saranno erogati a breve i contributi a fondo perduto dell’Amministrazione comunale a sostegno delle attività economiche, delle associazioni sportive, del terzo settore e culturali. Gli aiuti, per un importo complessivo che si avvicina ai 180.000 euro, sono il frutto di tre distinti bandi per l’assegnazione di risorse economiche stanziate dal Comune di Santarcangelo per sostenere imprese e associazioni colpite dagli effetti negativi del Coronavirus.
Nel dettaglio, le 127 imprese ammesse ai contributi – compresi i titolari di lavoro autonomo e tutti gli altri operatori economici con sede operativa nel Comune di Santarcangelo alla data del 1° gennaio 2020 –riceveranno in totale 121.555 euro. Al termine dell’istruttoria curata dallo Sportello Unico delle Attività Produttive, infatti, delle 129 richieste solo due non rispondevano ai requisiti previsti dal bando, fra cui avere un volume d’affari ai fini IVA per l’anno 2019 inferiore a 1.500.000 euro e aver registrato una riduzione del fatturato alla data del 30 settembre 2020 pari almeno al 33% rispetto allo stesso periodo riferito all’esercizio precedente. Poiché lo stanziamento previsto dall’Amministrazione comunale ammontava a 200.000 euro, la restante somma di 78.445 euro verrà trasferita sul bilancio 2021 e destinata sempre al sostegno delle attività economiche.
Ammontano invece a 47.186 euro i contributi a fondo perduto assegnati alle 17 associazioni sportive che hanno avanzato richiesta sulla base del bando pubblicato a inizio dicembre. Il consistente numero di richieste aveva portato l’Amministrazione comunale a integrare lo stanziamento inziale portando lo stesso a oltre 47.000 euro, mentre una sola domanda è risultata esclusa al termine dell’istruttoria finale. Fra i criteri individuati per accedere al contributo il fatto che la sede legale fosse nel Comune di Santarcangelo, o che l’attività fosse svolta in tutto o in parte presso strutture sportive situate a Santarcangelo pur avendo sede in un Comune diverso, e che l’associazione fosse affiliata alla data del 31 ottobre 2020 a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni con un numero di tesserati pari almeno a 20 unità alla data del 1° gennaio 2020.
Infine, le 14 associazioni culturali e del terzo settore ammesse ai contributi riceveranno 650 euro ciascuna, per un totale di 9.100 euro. Al contributo potevano accedere le associazioni con sede legale a Santarcangelo o che svolgono la loro attività nel Comune e che sono iscritte all’Albo regionale delle associazioni del terzo settore.
]]>“La Casa del Tempo” è rimandata a domenica 10 gennaio a causa delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del Coronavirus. Il mercatino di antiquariato, modernariato e vintage era infatti in programma il 3 gennaio – prima domenica del mese, come da tradizione – che, secondo quanto stabilito dal Decreto Natale, è inserita tra le giornate a zona rossa, con spostamenti previsti solo in caso di necessità urgenti, lavoro e salute.
Poiché riguardanti prodotti alimentari di prima necessità, sabato 2 gennaio in piazza Ganganelli si terrà invece regolarmente il mercato dei produttori agricoli locali.
In occasione delle festività di Capodanno, invece, gli uffici comunali testeranno chiusi sabato 2 gennaio.
]]>Potranno essere presentate a breve le richieste per i buoni spesa alimentari. L’uscita del bando con l’indicazione dei criteri di ammissione è prevista a giorni mentre le domande potranno essere inoltrate al termine delle festività natalizie. Dei 136.000 euro trasferiti dallo Stato, 34.000 sono destinati all’acquisto di derrate alimentari distribuite direttamente dal Comune e 102.000 da assegnare ai nuclei familiari come buoni spesa.
“Abbiamo atteso qualche giorno in più per far uscire il bando – commenta l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – perché non abbiamo voluto riproporre gli stessi identici criteri dello scorso mese di marzo. Mentre anche negli ultimi tre mesi non si sono fermati gli aiuti alle famiglie che presentano maggiori difficoltà con la consegna di 205 pacchi alimentari e con l’erogazione di fondi per 44.000 euro per far fronte a emergenze di tipo abitativo come il pagamento dell’affitto, delle utenze o altre spese impreviste – aggiunge l’assessore Rinaldi – nel frattempo abbiamo rivisto alcuni criteri di ammissione per intercettare fasce di popolazione più ampie. In particolare quelle famiglie che pur avendo qualche entrata in più si trovano in una situazione di disagio a causa dei costi sostenuti per l’affitto o per il mutuo oppure per garantire l’assegno di mantenimento in caso di separazione. Purtroppo la crisi conseguente all’emergenza sanitaria avrà conseguenze socio-economiche di non breve periodo ed è anche per questo che abbiamo voluto incrementare lo stanziamento complessivo dei buoni spesa portandolo a quasi 130.000 euro, aggiungendo ai trasferimenti statali ulteriori somme provenienti da donazioni per 7.500 euro e da quanto recuperato grazie alle restituzioni dei buoni spesa richiesti a marzo da chi, fatte le dovute verifiche, non ne aveva diritto per un importo di 18.500 euro”.
Mentre restano invariati i limiti di reddito e le disponibilità finanziarie, cambiano invece i limiti previsti per quanto riguarda le entrate effettive. Potranno accedere al bonus i nuclei familiari con un reddito lordo 2019 complessivo ai fini Irpef, o altre imposte sostitutive, inferiore a 40.000 euro o a 60.000 euro se con due o più figli a carico. Le disponibilità finanziarie liquide al 30 novembre 2020 non devono invece superare i 2.500 euro per nuclei con un solo componente e i 4.000 euro per nuclei con più componenti.
Per quanto riguarda invece le entrate effettive, il nucleo non deve avere avuto entrate da lavoro, pensione, attività professionale e di impresa o altra fonte di reddito rilevante ai fini Irpef o altre imposte sostitutive nel mese di novembre superiori a 400 euro per componente del nucleo, inteso come valore medio. Tale valore (nel bando di marzo era fissato in 300 euro) va però considerato al netto delle spese sostenute per affitto o mutuo prima casa o per garantire l’assegno di mantenimento in caso di separazione.
A titolo di esempio, una famiglia composta da tre persone che paga 600 euro di affitto o mutuo prima casa o versa l’assegno di mantenimento, ha diritto al buono spesa con un’entrata effettiva di non oltre 1.800 euro (1.800 – 600 = 1.200 importo che rispetta il valore di 400 euro a componente al netto dei costi per affitto o mutuo).
Nell’assegnazione dei buoni spesa verrà inoltre data precedenza ai nuclei familiari monoreddito che hanno subito un’interruzione o la sospensione oppure una riduzione consistente dell’orario di lavoro e la conseguente decurtazione degli emolumenti. Fra le condizioni di precedenza anche il fatto di non beneficiare del reddito di cittadinanza per un valore superiore ai 300 euro mensili oppure la presenza all’interno della famiglia di componenti di età superiore a 70 anni o minori disabili.
I buoni saranno assegnati nella misura di 150 euro per i nuclei familiari composti da una sola persona, di 300 euro fino a tre componenti e nella misura di 500 euro per le famiglie con quattro o più persone. Qualora al termine delle assegnazioni dovessero risultare fondi residui verranno ulteriormente rivisti i requisiti e predisposto un nuovo bando.
]]>La campagna di vaccinazione: tutti i dati in aggiornamento
Gli aggiornamenti sulla campagna vaccinale dal sito di Ausl Romagna
I bollettini settimanali Ausl Romagna:
- dal 6 al 12 settembre - (dettaglio per Comuni)
- dal 30 agosto al 5 settembre - (dettaglio per Comuni)
- dal 23 al 29 agosto - (dettaglio per Comuni)
- dal 16 al 22 agosto - (dettaglio per Comuni)
- dal 9 al 15 agosto - (dettaglio per Comuni)
- dal 2 all'8 agosto - (dettaglio per Comuni)
- dal 26 luglio al 1° agosto - (dettaglio per Comuni)
- dal 19 al 25 luglio - (dettaglio per Comuni)
- dal 28 giugno al 4 luglio - (dettaglio per Comuni)
- dal 21 al 27 giugno - (dettaglio per Comuni)
- dal 14 al 20 giugno - (dettaglio per Comuni)
- dal 7 al 13 giugno - (dettaglio per Comuni)
- dal 31 maggio al 6 giugno - (dettaglio per Comuni)
- dal 24 al 30 maggio - (dettaglio per Comuni)
- dal 17 al 23 maggio - (dettaglio per Comuni)
- dal 10 al 16 maggio - (dettaglio per Comuni)
- dal 3 al 9 maggio - (dettaglio per Comuni)
- dal 26 aprile al 2 maggio - (dettaglio per Comuni)
- dal 19 al 25 aprile - (dettaglio per Comuni)
- dal 12 al 18 aprile - (dettaglio per Comuni)
- dal 5 all'11 aprile - (dettaglio per Comuni)
- dal 29 marzo al 4 aprile - (dettaglio per Comuni)
- dal 22 al 28 marzo - (dettaglio per Comuni)
- dal 15 al 21 marzo - (dettaglio per Comuni)
- dall'8 al 14 marzo - (dettaglio per Comuni)
]]>Il decreto legge n. 125 del 7.10.2020, coordinato con la legge di conversione 27 novembre 2020, n. 159, ha infatti prorogato fino al 30 aprile 2021 la scadenza dei documenti di riconoscimento e di identità scaduti dopo il 31 gennaio 2020.
Si precisa altresì che la validità ai fini dell'espatrio della carta di identità resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
La validità delle patenti di guida in scadenza dopo il 31 gennaio 2020 è prorogata al 30 aprile 2020 per la circolazione in Italia: maggiori informazioni sul sito della Polizia di Stato.
]]>È partita questa mattina (giovedì 10 dicembre) la lettera con cui i sindaci Andrea Gnassi (Rimini), Luciana Garbuglia (San Mauro Pascoli) e Alice Parma (Santarcangelo) chiedono al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, la possibilità di spostamento tra Comuni nei giorni delle festività natalizie.
Citando l’esempio della frazione di San Vito, divisa tra i tre Comuni dai quali è partita l’iniziativa, nella lettera i sindaci sottolineano “la presenza di numerose frazioni con poche centinaia di abitanti ciascuna”, per cui “i residenti, in molti casi, sono lontani dai propri familiari qualche decina di metri, ma la presenza di un confine con un altro Comune impedisce loro, di fatto, di celebrare le prossime festività insieme ai propri cari”.
Anche a nome “di tanti Comuni più piccoli e isolati dei nostri”, Gnassi, Garbuglia e Parma chiedono quindi al presidente Conte “di consentire la possibilità di spostamento, anche nei giorni delle prossime festività natalizie, tra Comuni della stessa Provincia e auspicabilmente anche tra Province limitrofe della stessa Regione”.
Pur comprendendo e condividendo l’intento del Dpcm del 3 dicembre 2020 di limitare al massimo spostamenti e assembramenti, “per scongiurare le grandi riunioni familiari a cui siamo abituati riteniamo più che sufficiente mantenere il limite delle 6 persone per abitazione, così da consentire il ricongiungimento solo e soltanto ai nuclei familiari ristretti”.
Augurando al presidente Conte “il miglior proseguimento del suo difficile lavoro in questi mesi particolarmente duri per il nostro Paese”, i tre sindaci attendono ora un riscontro in merito alla loro richiesta, inviata per conoscenza anche al presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Santarcangelo, 10 settembre 2020
]]>Prodotti invenduti, giacenze di magazzino, beni non più commerciabili ma in perfetto stato di conservazione presso la sede di attività economiche del territorio distribuiti al domicilio di persone e famiglie in difficoltà segnalate dai Servizi sociali del Comune di Santarcangelo. È il progetto dei circa 50 santarcangiolesi che da pochi giorni hanno costituito un gruppo di volontari Ci.Vi.Vo. con lo scopo di avviare la redistribuzione di prodotti alimentari invenduti o non più commercializzabili a favore di persone svantaggiate.
In collaborazione con l’Amministrazione comunale, i volontari intendono rispondere all’emergenza sanitaria mettendo in piedi un’organizzazione in grado di reperire, tramite donazioni, beni di prima necessità e prodotti alimentari da consegnare alle famiglie che vivono in condizioni precarie. Alimenti che seppure freschi e in perfetto stato di conservazione sarebbero destinati al macero, daranno conforto a chi sta vivendo un momento di difficoltà e permetteranno anche di limitare al minimo gli sprechi alimentari.
Per Giorgia Spada, referente del Ci.Vi.Vo. denominato “Ven èulta” (Fatti avanti), l’intento è quello di assicurare un servizio puntuale e di qualità alle famiglie santarcangiolesi in difficoltà. “Quando è nata questa idea – afferma Giorgia Spada – abbiamo trovato immediato supporto nell’Associazione Città Viva che rappresenta molte attività economiche della città, e in tanti concittadini che si sono resi subito disponibili per trasformarsi in volontari. Siamo molto soddisfatti di come stanno andando le adesioni perché ogni giorno che passa la partecipazione si allarga”.
“Il fatto che un gruppo di cittadini così numeroso abbia pensato di costituire un comitato Ci.Vi.Vo. per aiutare chi si trova in difficoltà con la collaborazione di operatori economici, associazioni di categoria e altri soggetti del volontariato – afferma l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – testimonia la forte coesione sociale che la città sa esprimere. Soprattutto in un momento di grande preoccupazione e disagio diffuso come quello che stiamo vivendo, forme di associazionismo cooperativo in grado di sviluppare nuove forme di solidarietà vanno incoraggiate e supportate dall’Amministrazione comunale, mettendo a disposizione istituti come il Ci.Vi.Vo. pensati appositamente per favorire il volontariato”.
Per donare beni da distribuire o mettersi a disposizione come volontario è possibile utilizzare la pagina fb www.facebook.com/santarcangelosolidale/.
]]>La Giunta comunale dà il via a tre bandi per la concessione di contributi a sostegno delle associazioni sportive, del terzo settore e delle associazioni culturali, per far fronte agli effetti negativi conseguenti all’emergenza sanitaria.
“Abbiamo stanziato 55.000 euro di contributi a fondo perduto o una tantum – dichiara la sindaca Alice Parma – a sostegno delle nostre realtà associative messe a dura prova dalla pandemia. Intendiamo infatti tutelare e preservare proprio in un momento così difficile e mai vissuto prima un patrimonio di esperienze, valori condivisi e conoscenze che riguardano centinaia di persone, fra chi ne ha fatto una professione, tesserati e associati. In molti casi queste realtà hanno preparato e organizzato per mesi progetti e iniziative che poi non sono andati in porto a causa Coronavirus. I contributi, a parziale ristoro delle difficoltà incontrate – conclude la sindaca – saranno assegnati sulla base di istruttorie semplificate e verranno liquidati nel giro di pochi giorni, entro il mese di dicembre”.
Bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività di società e associazioni sportive
Fra i criteri individuati per accedere al contributo il fatto che la sede legale sia nel Comune di Santarcangelo, o che l’attività sia svolta in tutto o in parte presso strutture sportive situate nel Comune di Santarcangelo pur avendo sede in un Comune diverso e che l’associazione sia affiliata alla data del 31 ottobre 2020 a un organismo sportivo riconosciuto dal Coni con un numero di tesserati pari almeno a 20 unità alla data del 1° gennaio 2020.
Sono escluse dal bando le associazioni che hanno in gestione impianti sportivi comunali – non le associazioni che utilizzano le palestre che invece possono partecipare al bando – per le quali saranno previsti contributi commisurati alla realtà associativa e alla dimensione della struttura gestita.
Lo stanziamento complessivo messo a disposizione dall’Amministrazione comunale è pari a 35.000 euro. Tale importo potrebbe essere rifinanziato sulla base di ulteriori risorse che dovessero rendersi disponibili. Il contributo minimo è di 300 euro, quello massimo di 5.700 euro. La scadenza del bando è fissata per il 13 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui. Allegati: Modello di domanda, Nota Ires, Tracciabilità flussi finanziari
Bando per la concessione di contributi economici una tantum a sostegno delle associazioni culturali
Ai contributi possono accedere le associazioni che hanno sede nel Comune di Santarcangelo e che abbiano predisposto iniziative ed eventi da realizzarsi nel Comune di Santarcangelo nel corso del 2020, sospesi a causa dei provvedimenti di contrasto alla diffusione del Coronavirus adottati a livello regionale o nazionale. Le associazioni, inoltre, non devono aver ricevuto nel corso del corrente anno altri contributi dall’Amministrazione comunale.
Il bando è finanziato per un importo complessivo di 10.000 euro, mentre l’importo massimo erogabile sulla base della graduatoria finale è pari a 650 euro. Le domande di contributo dovranno pervenire entro il 15 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui
Bando per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività delle associazioni del terzo settore
Al contributo possono accedere le associazioni con sede legale nel Comune di Santarcangelo o che svolgano la loro attività nel Comune e che siano iscritte o abbiano richiesto l’iscrizione all’Albo regionale delle associazioni del terzo settore. Sono escluse dai benefici le associazioni che nel corso dell’anno abbiano ottenuto o richiesto altri contributi legati all’emergenza Covid da parte del Comune o che abbiano in essere convenzioni con l’Amministrazione comunale per la gestione di locali o immobili di proprietà pubblica.
Il bando è finanziato per un importo di 10.000 euro, mentre il singolo contributo verrà erogato nella misura fissa di 500 euro sulla base della graduatoria finale, ottenuta valutando il possesso dei requisiti di ammissione. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 13 dicembre 2020.
Per il bando cliccare qui. Allegati: Modello di domanda, Nota Ires
]]>È nuovamente attivo da mercoledì 3 dicembre il numero dei Servizi Sociali della bassa Valmarecchia per l’assistenza alla popolazione più fragile e vulnerabile residente nei territori dell’Unione di Comuni Valmarecchia, la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive previste dai decreti per il contenimento del Coronavirus. Il servizio è dedicato a disabili, persone poste in quarantena o affette da gravi problemi sanitari e anziani con più di 75 anni che hanno difficoltà a spostarsi da casa, privi di rete famigliare o amicale o di vicinato.
I cittadini di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana in difficoltà potranno dunque telefonare al numero 320/4323631 (da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30) e richiedere informazioni di carattere sociale e la consegna a domicilio di generi alimentari, beni di prima necessità. Il servizio di consegna – realizzato con il supporto dei volontari della Protezione Civile – partirà dalla prossima settimana nei giorni di mercoledì e sabato e prevede l’acquisto di generi alimentari e di primissima necessità, preferendo alimenti a lunga conservazione per un importo massimo di 50 euro. Il costo della spesa sarà a carico del richiedente mentre il servizio di consegna è gratuito.
Per la consegna a domicilio dei farmaci è invece possibile contattare il comitato di Rimini di Croce Rossa Italiana al numero 800231999.
Tutti coloro che invece possono fare la spesa autonomamente o con il supporto della rete familiare, sono invitati ad adottare le adeguate precauzioni, contattando anche direttamente gli esercizi commerciali che sui territori dei comuni di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana hanno organizzato il servizio di consegna a domicilio.
Le attività commerciali di Santarcangelo che aderiscono all’iniziativa:
Denominazione | Ubicazione | Categoria attività | Tipo di attività | Telefono | Cellulare |
Girometti formaggi srl | via Don Minzoni 50/52 | Alimentari | Alimentari | 0541/624317 | |
Anima e Gusto Bio | via XXIV Maggio 6 | Alimentari | Alimentari bio | 0541/625345 | |
Lombardi 1957 | via Trasversale Marecchia 1411 | Alimentari | Carne fresca e salumi | 0541/750295 | |
Naturalmente di Gallo Rosalba | via Cavour 31 | Alimentari | Frutta e verdura | 335/5431613 | |
Il Ragno d'oro | via Santarcangelese 2885 | Alimentari | Gastronomia | 0541/629001 | |
L'Angolo del buongustaio | piazza Marconi | Alimentari | Gastronomia | 0541/620714 | |
Macelleria Magret | via Cavour 40 | Alimentari | Macelleria | 0541/625702 | |
Despar San Martino dei Mulini | via Tomba | Alimentari | Negozio alimentari | 0541/750222 | 338/9266012 |
Piadineria Dalla Quinta | via Costa 100/C | Alimentari | Piadineria/gastronomia | 0541/622888 | 388/9864669 |
Sapore di mare da Dolores | via Pascoli 12 | Alimentari | Pesce cotto | 334/9817240 | |
Farmacia comunale | via Tomba | Farmacia/parafarmacia | Farmacia | 0541/758775 | |
Parafarmacia Fattoria della Salute | via Dante Di Nanni 60 | Farmacia/parafarmacia | Parafarmacia | 0541/312084 | 375/5656341 |
Richiedere aggiornamenti o modifiche all'elenco occorre contattare lo Sportello unico attività economiche all'indurizzo mail suap@vallemarecchia.it.
]]>Nei giorni in cui si accende il confronto sulle misure che il Governo adotterà per le festività natalizie, credo sia importante soffermarsi a valutare attentamente anche un altro aspetto: il ripristino della didattica in presenza per le scuole superiori.
Le nostre preoccupazioni sono la salute pubblica, l’assistenza alle persone sole o non autosufficienti, la tenuta dell’economia. Tutti aspetti fondamentali della nostra vita sociale, tra i quali però non possiamo non includere la scuola, specie dopo la lezione imparata con il primo lockdown.
Dopo aver chiuso le scuole durante la prima ondata della pandemia, in vista della riapertura a settembre sono state adottate una serie di misure che consentivano e consentono di svolgere l’attività didattica in piena sicurezza, attuando sospensioni mirate in caso di contagi all’interno dei singoli istituti.
La prudenza del Governo è comprensibile, tuttavia ritengo – come ho letto in una bellissima lettera indirizzata da alcuni docenti fiorentini alla Ministra Azzolina – che responsabilizzare i ragazzi delle scuole superiori invitandoli a rispettare attentamente le disposizioni anti-contagio sia la cosa giusta da fare per renderli partecipanti attivi nella risposta alla pandemia.
Il fatto stesso che tanti ragazzi in tutto il Paese stiano protestando contro la didattica a distanza, seguendo le lezioni dai loro pc proprio davanti agli istituti scolastici, dimostra il loro desiderio di fare responsabilmente la propria parte per superare l’emergenza sanitaria.
A più riprese abbiamo chiesto al Governo i giusti ristori per l'economia e anche come Amministrazione comunale abbiamo messo in campo una serie di misure straordinarie per lavoratori e imprese, ma quando si tratta di scuola nessuno potrà restituire ai ragazzi questi momenti di vita perduti.
Sappiamo che parte del problema è legato al trasporto scolastico, infatti la Provincia di Rimini è in contatto costante con i gestori del trasporto pubblico locale per definire le modalità più adatte ad assicurare il servizio in piena sicurezza.
Per questo, torno a ribadire l’importanza di far ripartire al più presto la didattica in presenza per ragazzi e ragazze delle scuole superiori, affinché non siano privati di altri momenti di socialità e incontro con gli insegnanti, ancora più preziosi in quanto fortemente limitati dalla pandemia.
]]>Viviamo mesi di grande incertezza, dove il presente e il futuro non sembrano più essere in grado di offrire alcuna risposta. In una circostanza del genere, nonostante la distanza che ci separa, è importante per Santarcangelo continuare ad alimentare quel senso di comunità che da sempre ci caratterizza.
Alimentare il senso di comunità, in questo momento, significa aiutare senza troppo clamore un vicino di casa, un anziano solo, contribuire come possiamo alla tenuta del nostro tessuto economico scegliendo di acquistare a Santarcangelo, in centro e nelle frazioni, nei negozi come nei pubblici esercizi e nei ristoranti delle nostre comunità, per sostenere tante piccole imprese e le famiglie a cui danno lavoro.
Molte persone non lavorano da tempo e saranno costrette ad affrontare con difficoltà le prossime feste: per loro abbiamo messo in campo diversi strumenti di sostegno economico, dal bando per i lavoratori precari ai fondi per ridurre il peso degli affitti, oltre alle misure sociali ordinarie.
Per chi ne ha la possibilità, invece, acquistare a Santarcangelo significa non solo dare un sostegno concreto a realtà – come il commercio e la ristorazione – che rappresentano veri e propri cardini della nostra economia, ma anche lanciare un segnale di vicinanza ai lavoratori e alle imprese dei rispettivi comparti.
Proprio per questo, come Amministrazione comunale, nonostante le difficoltà abbiamo pensato a un cartellone di iniziative natalizie più ampio rispetto al passato – dal 28 novembre al 20 gennaio – con interventi diversificati e originali, che combinano eventi e misure di sostegno alla rete commerciale.
I parcheggi a pagamento saranno gratuiti nella prima ora di sosta nel corso dell’intero periodo natalizio per agevolare l'accesso al centro commerciale naturale, incentivare gli acquisti natalizi e le consumazioni nelle attività economiche di Santarcangelo.
Pagando il ticket al costo minimo di 20 centesimi – ridotto questa estate rispetto ai precedenti 60 – sarà possibile usufruire di un’ora gratuita aggiuntiva. Nel periodo delle feste, inoltre, gli acquisti saranno confezionati in una speciale borsa natalizia, realizzata in collaborazione con Città Viva.
Abbiamo voluto inoltre valorizzare le eccellenze che più di tutte rappresentano lo stile di vita slow santarcangiolese, a cominciare da Tonino Guerra, scelto nel centenario della sua nascita come ambasciatore di un ritorno alle più salutari abitudini del passato, dalla cura delle relazioni personali e degli spazi urbani.
Oltre a luminarie, arredi e l’albero di Natale dedicato al Maestro, il centro commerciale naturale diventerà ancora più accogliente grazie a una serie di composizioni con sedute, spazi verdi, alberi e portabici realizzati sempre in collaborazione tra Comune e Città Viva.
Il primo modulo, che sarà collocato in via don Minzoni, non ostacolerà in alcun modo la viabilità e potrà essere momentaneamente rimosso in caso di eventi o manifestazioni. Trattandosi di composizioni modulari, le installazioni potranno essere ampliate e “riconfigurate” successivamente.
Questo insieme di azioni intende sostenere l’economia locale, ma anche ricreare quell’atmosfera natalizia messa duramente alla prova dalla pandemia. Un’atmosfera di solidarietà e condivisione, i valori più importanti che abbiamo a disposizione per sostenerci a vicenda in questi mesi difficili.
]]>I mercati settimanali del lunedì e del venerdì di Santarcangelo si svolgeranno regolarmente sulla base di un piano concordato con le associazioni di categoria e il Cocap (Consorzio operatori commercio su aree pubbliche) per rispettare le disposizioni contenute nell’ordinanza della Regione Emilia-Romagna.
È quanto definito nell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio (venerdì 13 novembre) in Municipio, nel corso del quale sono state concordate le modalità organizzative e operative per assicurare la prosecuzione dell’attività mercatale in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Il mercato del lunedì in piazza Ganganelli si svolgerà sostanzialmente nella forma attuale: l’area sarà perimetrata con transenne e bandelle, mentre gli accessi e le uscite saranno presidiati da personale dedicato e organizzati in modo da far defluire le persone più facilmente.
Per il mercato di più grandi dimensioni del venerdì è invece prevista una suddivisione in sotto-aree, con diversi varchi per l’ingresso e l’uscita. Anche in questo caso le aree del mercato saranno perimetrate e transennate con ingressi organizzati in maniera da consentire l’accesso sia ai banchi del mercato che alle attività commerciali e ai servizi. Quattro i varchi previsti per l’entrata: via don Minzoni, via Saffi, via Andrea Costa-via Montevecchi e via Garibaldi-Arco Ganganelli.
Il piano per l’organizzazione dei mercati prevede che l’accesso alla scuola elementare Pascucci da piazza Ganganelli sia comunque sempre assicurato. Intanto, nella mattinata di oggi (sabato 14 novembre), si è svolto regolarmente il mercato dei produttori agricoli in piazza Ganganelli, organizzato con un accesso e un’uscita controllati dai volontari della Croce Rossa Italiana.
]]>Le misure dell’Amministrazione comunale per il sostegno allo sport si ampliano con nuovo bando dedicato alle società sportive. Dopo i 27.000 euro per i voucher destinati alle famiglie, infatti, nella variazione di bilancio che sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio comunale di fine novembre saranno stanziati ulteriori 50.000 euro per le società sportive, da erogare successivamente attraverso un bando attualmente in corso di predisposizione da parte degli uffici comunali.
Come anticipato nel mese di settembre, proprio in occasione dell’apertura del bando riservato alle famiglie, si concretizza dunque il secondo intervento dell’Amministrazione comunale a sostegno dell’attività sportiva, che porta il totale delle risorse impiegate a 77.000 euro. Completa il quadro delle misure per lo sport l’esenzione dal pagamento dell’affitto delle palestre comunali per i mesi di mancato utilizzo a causa della pandemia, messa in atto del gestore Basket Santarcangelo in accordo con l’Amministrazione comunale.
“Al momento è in corso l’istruttoria per l’esame delle oltre cento richieste, per un totale di circa 140 ragazzi, pervenute nel mese di apertura del bando per l’avviamento dei giovani allo sport, dopo di che potremo procedere all’erogazione dei contributi”, dichiarano la sindaca Alice Parma e l’assessora allo Sport, Angela Garattoni. “Come stabilito inizialmente, i fondi non utilizzati per il sostegno alle famiglie confluiranno nel bando destinato alle società sportive insieme ai 50.000 euro stanziati con la variazione di bilancio. Situazione diversa è quella delle società che gestiscono impianti per conto dell’Amministrazione comunale tramite convenzione – concludono sindaca e assessora – che possono richiedere interventi puntuali, definiti nell’ambito di un confronto costante tra società e Comune, soprattutto viste le difficoltà inedite che comporta la gestione degli impianti in questo momento di sospensione dell’attività a causa della pandemia”.
]]>Il mercato agricolo a km zero del sabato mattina in piazza Ganganelli è confermato, con una serie di accorgimenti organizzativi per garantire il rispetto delle disposizioni contenute nell’ordinanza emanata il 12 novembre dalla Regione Emilia-Romagna per rafforzare il contenimento dei contagi.
Per quanto riguarda i mercati settimanali del lunedì e del venerdì, invece, sono in corso di svolgimento approfondimenti tecnici in collaborazione con le associazioni di categoria il cui esito sarà reso noto dall’Amministrazione comunale nella giornata di domani (sabato 14 novembre).
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