Sono circa 4.000 gli anziani con più di 70 anni che nei prossimi giorni saranno contattati telefonicamente dai volontari della rete di Protezione civile. L’Amministrazione comunale, in collaborazione con i volontari della rete di Protezione civile regionale, ha infatti deciso di avviare una campagna di aiuto rivolta alla fascia potenzialmente più debole della popolazione, al fine di fornire un supporto diretto e concreto a quelle persone che non possono contare su una rete famigliare per le proprie esigenze o più semplicemente per condividere dubbi e preoccupazioni in un momento così delicato.
Gli operatori autorizzati a contattare gli anziani residenti a Santarcangelo avranno quindi il compito di verificare lo stato di salute delle persone raggiunte, conoscere eventuali necessità e problematiche legate all’emergenza in corso, e più in generale far sentire meno soli tutti coloro che non possono contare su una rete di famigliari e amici.
I volontari non proporranno vendite di alcun tipo e non prenderanno appuntamenti per entrare nelle case. Come di consueto per le telefonate di ogni tipo, gli anziani non devono in nessun caso fornire informazioni di tipo economico finanziario (conti correnti bancari, postali, ecc). Qualora ci siano dei dubbi sul contenuto della telefonata e sull’operatore, è bene telefonare al numero di telefono 0541/356.304.
Per la sindaca Alice Parma è la prima volta che l'Amministrazione comunale decide di avviare una campagna di comunicazione così diretta e capillare per la fascia delle persone più anziane della città. “D’altra parte – dichiara la sindaca – il momento così eccezionale, di cui peraltro non possiamo prevedere la durata, richiede di mettere in campo iniziative che finora non si erano mai rese necessarie con una tale urgenza e che dunque sono ancora più significative. In un periodo in cui vengono a mancare i consueti contesti di aggregazione e socializzazione a cui tutti siamo abituati, ma che per alcune fasce della popolazione sono ancor più importanti, diventa essenziale non lasciare indietro nessuno e far sì che nessuno si senta solo”. “La priorità di questa campagna – conclude la sindaca – è quindi monitorare le condizioni di salute dei cittadini, ma anche far sentire ancor di più la vicinanza delle istituzioni alle persone più vulnerabili in un periodo che ci costringe tutti a restare a casa. Se dall’inizio dell’emergenza molti anziani già seguiti dai servizi sociali sono infatti stati contattati dagli assistenti sociali per verificare che non ci fossero particolari esigenze cui andare incontro, nelle prossime settimane coinvolgeremo un bacino di persone molto più ampio in una modalità ancor più informale e diretta per portare un po’ di calore e compagnia a chi ne avesse bisogno”.
“Attraverso questa iniziativa – dichiara l'assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – vogliamo concentrare l’attenzione su una fascia della popolazione, quella degli over 70, che in un momento così problematico rischia di sentire più di altre il peso dell’emergenza. Se fino adesso le persone in difficoltà potevano contattare il Comune per richiedere pasti caldi, farmaci e beni di prima necessità, andiamo ora ad attivare un canale ancor più diretto e capillare. A partire dalla prossima settimana saranno infatti una ventina i volontari che contatteranno gli anziani per capire se esistono eventuali criticità o situazioni da monitorare e poi intervenire con i diversi strumenti a disposizione”. “Per realizzare questa operazione – conclude l’assessore Rinaldi – abbiamo chiesto la collaborazione di medici di base, dottori in pensione e altri volontari della rete di Protezione civile regionale tra cui l’Agesci locale. Desidero quindi ringraziare tutti i soggetti coinvolti, dai collaboratori dei Servizi sociali che in questo momento di emergenza sono impegnati in prima linea ai tanti volontari che si sono resi disponibili con prontezza, perché in una fase così delicata non c’è nulla di scontato”.
Si partirà quindi già dai prossimi giorni dalla mappatura realizzata dai Servizi sociali che ha restituito una fotografia di circa 4.000 anziani residenti a Santarcangelo, tra capoluogo e frazioni. Circa una ventina gli operatori coinvolti, tra dipendenti comunali, medici e volontari di Protezione civile, che sensibilizzeranno gli over 70 sull’importanza di restare a casa e sulla possibilità di utilizzare tutti i canali già attivati dal Comune e da altri enti attivi sul territorio per superare le difficoltà legate all’emergenza in atto. Verranno inoltre forniti i recapiti telefonici a cui far riferimento in caso di bisogno per garantire alle persone una maggior serenità.
Tutte le informazioni sul Coronavirus e sui servizi attivati dal Comune su www.comune.santarcangelo.rn.it.
L'attuale condizione di prolungata permanenza a casa rappresenta una fonte di disagio particolarmente accentuata per le persone che hanno maggiore necessità di assistenza continuativa. Tra queste rientrano anche bambini e ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico o con difficoltà comportamentali correlate ad altre forme di disabilità, che nella quotidianità organizzata tra scuola, vita sociale e assistenza terapeutica trovano un supporto essenziale di cui è molto difficile fare a meno.
Per garantire a questi bambini, ragazzi e alle loro famiglie un sostegno in questa situazione emergenziale, il distretto socio-sanitario di Rimini Nord ha elaborato il progetto “Spazi sicuri all’aperto” in collaborazione con l'unità operativa di Neuropsichiatria infantile dell’Ausl Romagna.
L'obiettivo del progetto è mettere a disposizione delle famiglie sopra citate un’area all’aperto, offrendo a bambini e ragazzi un momento ricreativo con finalità terapeutica in spazi più ampi e “liberi” rispetto a quelli della propria abitazione.
Una possibilità – consentita in ragione dei “motivi di salute” previsti dai decreti del Governo – che sarà attuata nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie in vigore, prevedendo un accesso allo spazio coordinato e regolamentato.
Lo spazio individuato a tale scopo è il centro parrocchiale “Giovanni Paolo II” di San Bartolo, messo a disposizione dalla parrocchia di San Michele Arcangelo, che l'Amministrazione comunale ringrazia per la disponibilità dimostrata anche in questo frangente di emergenza.
A partire dai prossimi giorni, dunque, bambini e ragazzi interessati (residenti a Santarcangelo) potranno usufruire di questo servizio, realizzato in piena continuità con i progetti psico-educativi in essere.
“Come Amministrazione comunale riteniamo particolarmente importante essere attenti alle persone che in questa situazione soffrono maggiormente per le limitazioni sociali necessarie a fronteggiare l'emergenza sanitaria” dichiara l’assessore ai Servizi sociali, Danilo Rinaldi. “In questo momento difficile, inoltre, diventano ancora più preziose le sinergie con i soggetti più attivi del tessuto sociale come la parrocchia di San Michele Arcangelo, che ringrazio sentitamente per la collaborazione”.
]]>Riprendono a distanza, dopo l'iniziale sospensione dovuta alle misure per limitare la diffusione del Coronavirus, i servizi del Centro per le famiglie Valmarecchia. Consulenza educativa, mediazione familiare, aiuto e ascolto psicologico si affiancano dunque al servizio per prenotare la consegna di generi alimentari, beni di prima necessità e farmaci a domicilio, già attivo da due settimane.
Per usufruire a distanza dei servizi di mediazione familiare, consulenza educativa per genitori e insegnanti, tutti i residenti in Valmarecchia, possono chiamare il numero 0541/624246 nelle mattine di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30, nonché ogni primo e terzo martedì del mese dalle 9 alle 12. L’operatrice del Centro per le Famiglie darà le istruzioni per attivare la consulenza educativa a distanza utilizzando strumenti come posta elettronica e Skype. Per supportare le famiglie in questo periodo particolarmente delicato è infatti disponibile in modalità telefonica e telematica il servizio di aiuto e ascolto a cura degli psicologi Mirco Ciavatti, Annamaria Albani ed Erica Lanzoni.
Continua inoltre servizio per prenotare la consegna di generi alimentari, beni di prima necessità e farmaci a domicilio a favore della popolazione più fragile e vulnerabile: persone disabili o affette da gravi problemi sanitari e anziani con più di 65 anni che hanno difficoltà a spostarsi da casa. Per usufruire del servizio, i residenti nei tre Comuni della bassa Valmarecchia possono contattare i servizi Sociali ai numeri 0541/356339 e 320/4323631 (lunedì-venerdì ore 8,30-17,30 e sabato ore 8,30-13), mentre per le richieste di consegna nei sette Comuni dell’alta Valmarecchia è attivo il numero 0541/920809 (lunedì-venerdì ore 8,30-12,30). Per la consegna dei farmaci, invece, è necessario chiamare l’800/231999.
Per informazioni:
Centro per le Famiglie Valmarecchia
0541/624246
informafamiglie@vallemarecchia.it
www.informafamiglie.it
Facebook: Centro per le Famiglie Valmarecchia
]]>Poste Italiane, in ottemperanza ai provvedimenti governativi in materia di contenimento del virus e distanziamento interpersonale, continua a garantire il servizio su tutto il territorio nazionale, nel rispetto della preminente esigenza di tutela della salute dei propri lavoratori e della collettività tutta. A tal fine, considerata l’evoluzione della situazione epidemiologica in atto, l'erogazione dei servizi è rimodulata come segue. Poste Italiane provvede al costante allineamento di tali disposizioni, in funzione dei provvedimenti del Governo in materia.
Le misure adottate sono state comunicate alla competente Autorità di regolamentazione del settore postale.
Le pensioni del mese di aprile per i pensionati, titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, saranno accreditate in anticipo il 26 marzo.
Se possiedi una carta Postamat, una Carta Libretto o una Postepay Evolution, ricordati che puoi prelevare in contanti da oltre 7.000 Postamat, senza recarti allo sportello.
Se, invece, non puoi evitare di ritirare la pensione in contanti in ufficio postale, sarà necessario presentarsi agli sportelli secondo la seguente ripartizione di cognomi:
Per gli uffici postali aperti tutti i giorni dal 26 marzo al 1° aprile:
26 marzo | giovedì | dalla A alla B |
27 marzo | venerdì | dalla C alla D |
28 marzo (mattina) | sabato | dalla E alla K |
30 marzo | lunedì | dalla L alla O |
31 marzo | martedì | dalla P alla R |
1 aprile | mercoledì | dalla S alla Z |
A Santarcangelo di Romagna gli uffici postali aperti per il ritiro della pensione sono i seguenti, aperti tutti i giorni dal 26 marzo al 1° aprile:
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L’Amministrazione comunale ha disposto la modifica del blocco stradale di Montalbano istituito domenica 22 marzo con il riassetto della viabilità provinciale per il contenimento dell’emergenza Coronavirus.
Lo sbarramento originariamente istituito in via Montalbano, all’incrocio con la SP 11 Sogliano, viene dunque spostato in via Canonica, all’intersezione con la SP 92 Rio Salto. La modifica al sistema di blocchi stradali consente di ridurre sensibilmente i disagi agli automobilisti e, allo stesso tempo, fa confluire il traffico proveniente dalla zona di Montalbano verso il varco presidiato sulla SP 13 Uso, all’incrocio con via Montalaccio.
I transennamenti, infatti, non hanno l’obiettivo di bloccare il traffico ma semplicemente di convogliarlo sulle strade principali dove sono presenti i varchi per i controlli delle forze dell’ordine relativi al rispetto delle disposizioni che consentono gli spostamenti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, di salute o assoluta urgenza.
A seguito della modifica nella zona di Montalbano, i blocchi stradali presenti sul territorio di Santarcangelo sono collocati in via Bionda, all’intersezione con la via Ricciardella in direzione Canonica; in via Canonica, all’intersezione con la Strada Provinciale 92 Rio Salto; in via Poggetto, all’intersezione con via del Colle; in via Balducci all’intersezione con via Rio Salto (Strada Provinciale 92); in via San Bartolo, sul ponticello di confine fra i Comuni di Santarcangelo e Savignano; in via Antica Emilia, all’intersezione con la Strada Provinciale 13 Bis, nel tratto in direzione di San Vito.
La mappa dei blocchi stradali aggiornata al 25 marzo 2020
L'ordinanza di modifica del 24 marzo 2020
]]>L’obiettivo è offrire a ciascuno la possibilità di mostrare la vista della città – o del panorama circostante – che si vede da casa propria: una volta scattata la foto, sarà sufficiente inviarla ai Servizi di Comunicazione con un commento, un messaggio privato o in bacheca su Facebook (Comune di Santarcangelo di Romagna), Instagram (santarcangelopiu) oppure via mail all’indirizzo social@comune.santarcangelo.rn.it.
Per il momento la scadenza del contest è fissata a venerdì 3 aprile, ma potrà essere prorogata in ragione dell’eventuale estensione delle misure per il contenimento del Covid-19.
AGGIORNAMENTO: il contest è prorogato fino a lunedì 13 aprile
Nei giorni successivi al termine, le foto migliori saranno pubblicate in un album su entrambi i social: quella che riceverà più reazioni complessive risulterà vincitrice e sarà esposta presso la sala d’attesa dello Sportello al Cittadino (piano terra, lato scala A del Municipio), utilizzata come immagine di copertina per la pagina Facebook del Comune e più in generale nella comunicazione dell’ente, citando sempre l’autore dello scatto.
]]>(Sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza) 1. Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d'ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020. Le pubbliche amministrazioni adottano ogni misura organizzativa idonea ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorita' per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di motivate istanze degli interessati. Sono prorogati o differiti, per il tempo corrispondente, i termini di formazione della volonta' conclusiva dell'amministrazione nelle forme del silenzio significativo previste dall'ordinamento. 2. Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, conservano la loro validita' fino al 15 giugno 2020". 3. Le disposizioni di cui ai commi precedenti non si applicano ai termini stabiliti da specifiche disposizioni del presente decreto e dei decreti-legge 23 febbraio 2020, n. 6, 2 marzo 2020, n. 9 e 8 marzo 2020, n. 11, nonche' dei relativi decreti di attuazione. 4. Le disposizioni di cui al comma 1 non si applicano ai pagamenti di stipendi, pensioni, retribuzioni per lavoro autonomo, emolumenti per prestazioni di lavoro o di opere, servizi e forniture a qualsiasi titolo, indennita' di disoccupazione e altre indennita' da ammortizzatori sociali o da prestazioni assistenziali o sociali, comunque denominate nonche' di contributi, sovvenzioni e agevolazioni alle imprese comunque denominati. 5. I termini dei procedimenti disciplinari del personale delle amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ivi inclusi quelli del personale di cui all'articolo 3, del medesimo decreto legislativo, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, sono sospesi fino alla data del 15 aprile 2020. 6. L'esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili, anche ad uso non abitativo, e' sospesa fino al 30 giugno 2020.
Rispetto allo stesso periodo del 2019, nei primi venti giorni di marzo di quest’anno, calano di oltre il 44% gli ingressi nella zona a traffico limitato C centro storico alto di Santarcangelo. Anche gli incidenti rilevati nei tre comuni della bassa Valmarecchia diminuiscono significativamente.
In seguito alle disposizioni nazionali e regionali per il contenimento della diffusione del Coronavirus che hanno ridotto considerevolmente gli spostamenti, gli agenti della Polizia Locale Vallemarecchia hanno registrato un forte calo negli ingressi dei veicoli alla ZTL C, quella dotata di varchi con telecamere per la lettura ottica delle targhe. A fronte dei 7.456 veicoli transitati nella zona traffico limitato tra il 1° e il 21 marzo 2019, sono 4.145 quelli che hanno superato i varchi nello stesso lasso di tempo nell’anno in corso. Più lieve invece il calo nel mese di febbraio (- 627 veicoli) che non ha visto misure altrettanto restrittive sugli spostamenti.
Ancor più significativa la riduzione dei sinistri rilevati, sempre dal 1° al 21 marzo: 12 nel 2019 e tre nel 2020 (- 75%), diminuzione sicuramente dovuta a un afflusso di traffico estremamente ridotto.
Nel frattempo, proseguono i controlli della Polizia Locale che collabora con le Forze dell’ordine per assicurare il rispetto dei decreti nazionali e regionali per il contenimento del Coronavirus: negli ultimi giorni sono circa una decina le denunce rilevate dagli agenti per il mancato rispetto dell’obbligo di spostarsi senza giustificato motivo. Oltre alla compilazione dell’autocertificazione – che può essere effettuata anche al momento dell’eventuale controllo – gli spostamenti devono infatti essere funzionali esclusivamente a comprovate esigenze lavorative, di salute o assoluta urgenza.
]]>Si concretizza il sostegno dell’Amministrazione comunale ai progetti di supporto all’inclusione scolastica realizzati dalle Direzioni didattiche. Già nelle scorse settimane, infatti, la Giunta aveva anticipato la massima disponibilità nei confronti di ogni iniziativa adottata in questo senso dalle scuole, che ora prende la forma di sostegno a distanza attraverso le tecnologie digitali per il periodo di sospensione dell’attività didattica, stabilito dai provvedimenti governativi di prevenzione del Coronavirus.
In attuazione di quanto previsto dal Dpcm 9 marzo, tutte le istituzioni scolastiche presenti sul territorio si sono infatti attivate per offrire, tramite le attività online, l’opportunità di rimanere in contatto con i docenti e i compagni di classe, ricreando una situazione di gruppo interattiva e di scambio tramite la partecipazione ad attività didattica resa secondo modalità innovative e dettate obbligatoriamente dall’emergenza sanitaria in atto.
Un lavoro che richiede quotidianamente grande impegno da parte di dirigenti, docenti e del personale, spesso anche un veloce aggiornamento tecnologico e l’utilizzo di piattaforme diverse secondo l’ordine scolastico, con riguardo anche alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Si va dalle vere e proprie lezioni online in compresenza al caricamento di materiale didattico, da lezioni e compiti sulle piattaforme disponibili ai messaggi, fino alla vicinanza mantenuta tramite messaggi e chat.
In questo ambito, per dare supporto alle situazioni di disagio che rischiano, in questa situazione, di ampliare il divario fra studenti e vanificare le attività inclusive messe portate avanti durante l’anno scolastico, si inserisce il sostegno a distanza promosso dall’Amministrazione comunale tramite la cooperativa Millepiedi nell’ambito del servizio educativo di inclusione scolastica.
In accordo e con il coordinamento delle scuole saranno forniti, secondo le necessità dei diversi ordini scolastici, interventi finalizzati a garantire la continuità didattica, attraverso – ad esempio – l’ausilio diretto online, la trasmissione di programmi didattici da seguire e/o compiti da svolgere, attività ludico-didattiche pratiche su base giornaliera, in continuità con quanto fatto a scuola e personalizzate in base al tipo e al grado di disabilità dell’alunno, nonché alla sua situazione individuale in stretto raccordo con la progettazione educativa e didattica online elaborata dai docenti di sostegno. Le attività, inoltre, saranno proposte anche come occasioni di relazione con il gruppo-classe, differenziate a seconda del grado scolastico
I progetti saranno attivati autonomamente dalle Direzioni didattiche, stabilendo giorni e orari in accordo con educatori e famiglie. Gli interventi – che saranno realizzati attraverso le piattaforme già utilizzate per la didattica o altri strumenti di comunicazione digitale – saranno poi rendicontati dalle scuole, che potranno così avvalersi del sostegno economico da parte dell’Amministrazione comunale.
L’intervento è rivolto a tutti gli alunni di Santarcangelo, compresi quelli che frequentano scuole situate in altri Comuni. Quanto creato nel periodo di sospensione della didattica, inoltre, sarà documentato e rimarrà disponibile come patrimonio alla scuola, da utilizzare anche in futuro.
Anche presso i nidi comunali, infine, le educatrici stanno organizzando una serie di attività a distanza, come ad esempio video di storie realizzati in collaborazione con le scuole dell'infanzia, brevi letture, link dedicati per i genitori e libri di ricette per bambini.
]]>Dal 23 marzo, Lepida darà la possibilità di ottenere l’identità digitale SPID-LepidaID, usata per esempio per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), anche senza recarsi fisicamente a uno sportello autorizzato. Si potranno quindi evitare spostamenti e ottenere accesso ai servizi online attraverso una procedura gratuita, completamente digitale e approvata da AGID (Agenzia per l'Italia digitale).
Una misura aggiuntiva a salvaguardia dei cittadini - spiega l’Assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini - che rientra nelle disposizioni urgenti della Regione per ridurre la necessità di spostarsi dal proprio domicilio e poter usufruire di tanti servizi sanitari online. La priorità, infatti, è quella di limitare al massimo tutti gli spostamenti, riservandoli ai casi di assoluta necessità”.
Questa modalità, infatti, si va ad aggiungere alle altre già utilizzate da Lepida quali l’identificazione tramite documenti digitali di identità, firma digitale e identificazione con presenza del soggetto richiedente.
“In questo momento in cui è necessario che i cittadini evitino gli spostamenti non indispensabili, è importante fornire l’identità digitale SPID direttamente online, consentendo il riconoscimento attraverso webcam”: commenta così l’Assessore regionale a Scuola, Università, Ricerca e Agenda Digitale Paola Salomoni.
L’identificazione a vista da remoto della persona che richiede un’identità SPID-LepidaID viene effettuata a distanza tramite strumenti di registrazione audio/video nel rispetto delle normative. La procedura prevede l’utilizzo del sistema telematico Google Meet il quale garantisce un elevato livello di usabilità ed accessibilità da parte dell’utente in quanto è immediato e semplice da utilizzare, basta infatti cliccare su un link inviato da Lepida.
La modalità, disponibile da lunedì 23 marzo 2020, per richiedere il Sistema Pubblico di Identità Digitale sarà la seguente:
All’avvio della sessione audio/video l’Operatore LepidaID segue una procedura standardizzata, interagendo con il soggetto richiedente e chiedendo tutte le informazioni necessarie, tra le quali si possono citare il consenso al trattamento dei dati, la conferma esplicita delle proprie generalità, la conferma della data e dell’ora della registrazione, la conferma di volersi dotare di un’identità digitale SPID – LepidaID. Per la verifica vengono inquadrati fronte/retro i documenti precedentemente caricati. Una volta concluso l’iter, l’Operatore LepidaID termina la sessione e l’identità digitale SPID – LepidaID viene attivata immediatamente dopo le dovute verifiche previste dalla norma.
L’identità digitale SPID-LepidaID è gratuita per sempre e il servizio di riconoscimento da remoto viene erogato gratuitamente nel periodo emergenza coronavirus.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico
La Regione Emilia-Romagna continua a promuovere il Fascicolo Sanitario Elettronico come lo strumento per accedere ai servizi sanitari online anche attraverso le credenziali SPID.
Tramite il FSE, si ricorda, è possibile erogare le prescrizioni farmaceutiche (compresi i farmaci “in distribuzione per conto”, quali ad esempio gli anticoagulanti orali prescritti da medici di medicina generale su piano terapeutico dello specialista) senza la necessità del promemoria cartaceo, quindi ci si può recare in farmacia per ricevere il farmaco prescritto mostrando al farmacista il codice a barre presente nel FSE. Tramite il FSE si possono ricevere anche le prescrizioni per le visite specialistiche, con la possibilità di prenotare una visita e la relativa gestione dell’appuntamento, attraverso la disdetta o modifica della prenotazione.
Inoltre tramite il FSE è possibile procedere al cambio del medico, utile soprattutto quando il proprio medico ha comunicato il termine della sua attività lavorativa. Infatti, è possibile durante tale periodo scegliere un altro medico e pediatria senza recarsi allo sportello.
Tra gli altri servizi resi è possibile visualizzare il credito disponibile del proprio buono celiachia e della spesa effettuata con la possibilità di modificare il proprio PIN.
infine, si ricorda la possibilità di delega per poter avere a disposizione le informazioni sanitarie necessarie dei propri cari anziani o molto giovani, in un momento in cui serve tempestività e certezza delle condizioni di salute di ciascuno.
Per approfondire: https://www.lepida.net/
Sono in funzione dalle ore 16 di oggi (domenica 22 marzo) i blocchi stradali previsti nel Comune di Santarcangelo in seguito al riassetto della viabilità provinciale quale misura di contenimento per l’emergenza da Coronavirus.
In seguito all'ordinanza emanata dalla Regione Emilia-Romagna il 20 marzo 2020, infatti, l'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile ha individuato lungo i confini del territorio provinciale e al suo interno i varchi di controllo che devono essere presidiati dalle forze di polizia e i punti di blocco stradali, dove invece viene interdetta la circolazione.
Più nel dettaglio gli sbarramenti – funzionali a convogliare il traffico sulle strade principali, dove saranno presenti i varchi per i controlli delle forze dell’ordine - riguardano sei strade di Santarcangelo al confine con la provincia di Forlì-Cesena.
I blocchi sono stati collocati in via Bionda, all’intersezione con via Ricciardella; in via Montalbano, all’intersezione con via Sogliano (Strada Provinciale 11); in via Poggetto, all’intersezione con via del Colle; in via Balducci all’intersezione con via Rio Salto (Strada Provinciale 92); in via San Bartolo, sul ponticello di confine fra i Comuni di Santarcangelo e Savignano; in via Antica Emilia, all’intersezione con la Strada Provinciale 13 Bis, nel tratto in direzione di San Vito.
]]>Spettacoli in video, musica, conferenze, incontri, consigli di lettura e curiosità: sono alcune tipologie di proposte che gli istituti culturali di Santarcangelo offriranno in rete sui profili social della biblioteca Baldini e dei Musei comunali a partire da lunedì 23 marzo.
Un work in progress, insieme a Santarcangelo Festival e al Cantiere poetico per Santarcangelo, che si implementerà di giorno in giorno e che si integra con le iniziative promosse in rete dalla Regione Emilia-Romagna.
Samuele Bersani – che alla prima edizione del Cantiere poetico ha raccontato della sua passione per Raffaello Baldini – Lella Costa, Tullio De Mauro e Pupi Avati sono alcuni dei personaggi che si potranno incontrare in questa settimana dedicata alla cultura. Si potranno rivivere inoltre gli interventi dei protagonisti del progetto Costruire una storia, ideato in occasione del cinquantesimo anniversario del Festival del Teatro: un ciclo di incontri con gli storici direttori artistici tra cui Antonio Attisani e Roberto Bacci.
Si comincerà lunedì 23 con il Cantiere poetico. Dopo la settimana di tributo a Tonino Guerra conclusa con la Giornata mondiale della poesia si continua con la tradizione poetica di Santarcangelo, rinnovata a partire dal 2015 con la formula originale del Cantiere poetico. Alcuni degli incontri più interessanti visti a Santarcangelo, che hanno dato il senso di quanto l’esperienza del cosiddetto “Circolo del giudizio” abbia influenzato come un vero e proprio movimento culturale la produzione artistica contemporanea, vengono riproposti in versione integrale.
In occasione della Giornata mondiale del teatro il prossimo venerdì 27 marzo partirà invece la condivisione online delle registrazioni integrali degli incontri con i direttori artistici che hanno fatto la storia di Santarcangelo Festival dagli anni ‘70 ad oggi.
Ma il programma non si fermerà qui. Nelle prossime settimane altre iniziative, altri protagonisti della cultura e della storia di Santarcangelo saranno coinvolti, per creare un’occasione di accesso alla cultura tra le mura domestiche per tutti, in questo momento in cui restare a casa è doveroso.
Lunedì 23 marzo 2020
Cantiere poetico per Santarcangelo - dedicato a Raffaello Baldini (2015): Samuele e Raffaele Bersani leggono Baldini
]]>Mille mascherine in più nella lotta al Coronavirus. L'azienda Derma 2.0 di Santarcangelo ha donato al COI di Protezione Civile Bassa Valmarecchia un migliaio di mascherine da utilizzare sul territorio dell'Unione nel contrasto al diffondersi del Coronavirus. Questo gesto va ad aggiungersi ad una precedente donazione di guanti monouso e flaconi disinfettanti, che la stessa azienda aveva fatto nelle settimane scorse sempre ai volontari della Protezione Civile dell'Unione.
Per l'assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi, si tratta di un gesto di alto valore a testimonianza della coesione e della solidarietà che in tante altre occasioni la nostra comunità e il tessuto economico hanno saputo dimostrare. “Con questa donazione – dichiara l'assessore Rinaldi – la Derma 2.0, che tra l'altro non opera nel settore farmaceutico bensì in quello estetico e medico-estetico, e che ha aperto una sede nella nostra città da pochissimo tempo, dimostra un grande senso di vicinanza alla nostra comunità donando materiale in disponibilità dell’azienda stessa”.
Per l'assessore alle Attività economiche Angela Garattoni, va un sentito ringraziamento da parte dell'Amministrazione comunale e dell'intera città a questa azienda nello specifico nonché all'Associazione Città Viva che è stata un intermediario importante nell'organizzazione dell'iniziativa. Più in generale, però, il ringraziamento va a tutte le associazioni di categoria e alle tante aziende del territorio che in questi giorni stanno rispondendo prontamente ai diversi appelli lanciati da Comune, Associazione Paolo Onofri, Protezione Civile e Ausl Romagna”.
Tutte le informazioni su come aderire alle diverse iniziative su www.comune.santarcangelo.rn.it.
]]>Amministrazione comunale e Associazione Paolo Onofri lanciano un appello alla città per sostenere l’Azienda sanitaria. “Le strutture ospedaliere della nostra Azienda sanitaria, e in particolare il distretto di Rimini, necessitano urgentemente di attrezzature e materiale sanitario per far fronte a questa gravissima emergenza – affermano la sindaca Alice Parma e il presidente dell’Associazione Giorgio Ioli – ed è per questo che ci rivolgiamo ai cittadini, alle associazioni di categoria, agli imprenditori, al mondo del volontariato, alle banche locali e a tutte le istituzioni affinché si adoperino per reperire fondi o fare donazioni per l’acquisto dei “presidi” necessari alle strutture ospedaliere e socio-sanitarie del nostro territorio”.
“Questa città ha già dimostrato in passato di essere in grado di portare avanti imprese straordinarie come la raccolta fondi per l’acquisto della nuova Tac per l’ospedale Franchini”, aggiungono. “In quell’occasione le donazioni raccolte dalla Paolo Onofri e dalla Pro Loco raggiunsero la cifra di 200.000 euro sufficiente a coprire per intero il costo del sistema diagnostico entrato in funzione nel 2012. Un impegno che in realtà non è mai terminato, tanto che negli anni successivi altre donazioni per 100.000 euro hanno consentito di rinnovare diverse strumentazioni del Franchini, dagli ecografi al sistema angiografico per la senologia”.
“Stiamo vivendo un momento difficilissimo – concludono la sindaca Parma e il presidente della Paolo Onofri Ioli – ma crediamo che la solidarietà che da sempre contraddistingue Santarcangelo possa essere la vera forza motrice per affrontare questa emergenza”.
L’Associazione Paolo Onofri onlus, unitamente alla Pro Loco, si propone dunque come punto di raccolta per le donazioni (le donazioni sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi nei limiti previsti dalla legge):
Associazione Santarcangiolese Paolo Onofri Onlus
Conto corrente postale
1000044634 Poste Santarcangelo
Conto corrente bancario
IBAN: IT88 C070 9068 0210 0401 0153 403 Banca Malatestiana – Santarcangelo
Causale del versamento: “erogazione liberale per emergenza Covid-19”
Si ringrazia anche l'associazione Città Viva Santarcangelo per la collaborazione e la grafica
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