Dopo le prime sperimentazioni di riattivazione dei mercati settimanali di Santarcangelo, l’Amministrazione comunale ha stabilito le disposizioni logistiche, le dislocazioni dei banchi e le prescrizioni igienico-sanitarie per il contrasto alla diffusione del Covid-19, che resteranno in vigore per i prossimi mesi.
Nel dettaglio, il mercato del lunedì e quello degli agricoltori del sabato mattina si svolgeranno in piazza Ganganelli, dove è possibile garantire un maggior distanziamento tra i banchi. Sempre con questo intento, nella giornata del venerdì, l’area mercatale viene ampliata occupando anche le vie di piazza Ganganelli e Garibaldi (che saranno quindi inibite al traffico e alla sosta), mentre i banchi alimentari in piazza Marini verranno ulteriormente distanziati.
Per accedere alle aree mercatali, occorrerà essere muniti di mascherina, mentre i guanti non sono obbligatori laddove si provveda ad igienizzare spesso le mani con i prodotti messi a disposizione. Occorre inoltre mantenere le distanze di sicurezza, attenersi alle indicazioni degli ambulanti, rispettare le disposizioni igienico-sanitarie, non sostare o intrattenersi all’interno dell’area più del necessario seguendo percorsi unidirezionali e ordinati.
Gli operatori invece dovranno provvedere alla pulizia e igienizzazione frequente dei piani di appoggio e quotidiana delle attrezzature. Dovranno inoltre mettere a disposizione dei clienti prodotti igienizzanti e assicurarsi che indossino la mascherina e che rispettino le distanze di sicurezza. Per quanto riguarda i banchi alimentari, saranno gli operatori a servire obbligatoriamente i clienti, mentre per la vendita di abbigliamento gli ambulanti dovranno mettere a disposizione guanti monouso per permettere ai clienti di scegliere i capi autonomamente.
Oltre al personale del Cocap e agli agenti di Polizia Locale che da sempre presidiano le aree mercatali, nelle giornate di lunedì e venerdì saranno presenti alcuni operatori che supporteranno l’attività degli ambulanti e forniranno ai cittadini indicazioni pratiche sul rispetto delle disposizioni igienico-sanitarie. Agli ingressi dell’area mercatale verranno inoltre disposti manifesti informativi sulle norme di comportamento.
Anche i mercati di Stradone (mercoledì) e di San Vito (giovedì) si svolgeranno regolarmente. In questo caso gli ambulanti dovranno individuare un ingresso e un’uscita e assicurare sempre il rispetto delle distanze interpersonali.
]]>Nella scuola elementare di San Martino dei Mulini sarà allestita una nuova aula all'aria aperta, pronta per l'inizio dell'anno scolastico 2020/2021. Entro l'estate saranno infatti portati a termine i lavori di riqualificazione del giardino della scuola elementare “Giovanni XXIII”, dove è prevista appunto la realizzazione di uno spazio dedicato all'outdoor education.
Nel dettaglio, l'intervento consisterà nella realizzazione di una nuova area didattica attrezzata nello spazio esterno della scuola, destinata alla lettura all’aperto e allo svolgimento di altre attività didattiche, con tavoli, sedie e un gazebo ombreggiante. La nuova aula sarà collegata alla scuola mediante percorsi privi di barriere architettoniche, mentre piante e arbusti arricchiranno il verde di pertinenza dell’edificio scolastico.
I lavori, per un importo di 55mila euro, sono finanziati dalla società Snam Rete Gas spa nell'ambito di un accordo siglato con il Comune nel 2019, come compensazione ambientale per l'intervento di rimozione del tratto esistente del metanodotto Rimini-San Sansepolcro e la collocazione della nuova condotta. Fa parte dell'accordo anche la realizzazione da parte di Snam di un “bosco per la città” in località Santa Giustina, nei pressi della nuova vasca di laminazione.
Soddisfatta la vice sindaca e assessora ai Lavori pubblici, Pamela Fussi, che sottolinea l'importanza dell'accordo raggiunto con la società Snam lo scorso anno, quando ancora l'emergenza sanitaria legata al Covid-19 non si era manifestata. “Come Amministrazione comunale abbiamo lavorato con entusiasmo alla definizione di questo progetto, a prescindere dall'emergenza sanitaria di quest'anno, perché crediamo nell'importanza di creare opportunità per l'attività all'aria aperta. Considerato alla luce della situazione attuale, questo intervento si inserisce infatti anche nel quadro più ampio delle iniziative intraprese dall’Amministrazione comunale per il rilancio della città a partire dagli spazi pubblici, che sono stati messi a disposizione delle attività economiche, di società e associazioni sportive oltre che della cittadinanza in generale. Alla luce delle considerazioni appena esposte, questa iniziativa assume un rilievo ancora più significativo: per tale ragione stiamo studiando la possibilità di replicare questo progetto pilota in altre scuole del territorio. La riqualificazione esterna della scuola di San Martino dei Mulini – conclude la vice sindaca Fussi – si affianca inoltre alle opere inserite nel programma triennale dei lavori pubblici 2020/2022, che prevede una serie di importanti interventi su vari edifici scolastici della città, dalle scuole medie Franchini e Saffi fino alla scuola dell'infanzia Margherita, che si aggiungono ai lavori di adeguamento sismico già realizzati gli scorsi anni”.
]]>Il Museo Storico Archeologico riapre le porte al pubblico dei visitatori. A partire dal 28 maggio, infatti, il Musas resterà aperto dalle ore 16 alle 20 dal giovedì alla domenica, con accesso su prenotazione. La riapertura del museo di via della Costa avviene infatti nel rispetto di quanto stabilito dalla Regione Emilia-Romagna il 30 aprile scorso e in accordo con l’Istituto dei beni artistici, culturali e naturali.
Fino a settembre, il Musas cambia quindi le modalità di accesso del pubblico per garantire la piena sicurezza di visitatori e personale, con la necessità di prenotare la visita che sarà limitata a quattro persone alla volta o a singolo nucleo familiare. Per prenotarsi occorre contattare la Fondazione Culture Santarcangelo al numero 0541/624.703 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13, oppure direttamente il Musas nei giorni di apertura telefonando allo 0541/625.212. Gli addetti forniranno tutte le indicazioni di sicurezza da rispettare tra cui figura l’obbligo di indossare la mascherina.
Soddisfatta l’assessore alla Cultura, Pamela Fussi, per la riapertura di uno dei musei più importanti di Santarcangelo. “Con le visite su prenotazione e comunque limitate a un numero massimo di quattro persone per volta – dichiara l’assessore Fussi – garantiremo il rispetto delle normative vigenti in materia di contenimento del Covid-19, dando nuovamente a cittadini e turisti la possibilità di scoprire i tesori della città. Con la necessità in un certo senso di reinventarsi le modalità di fruizione degli istituti culturali di Santarcangelo, introduciamo una nuova opportunità per godere del patrimonio storico-culturale del Musas: ogni settimana infatti, sarà proposto un tema particolare con una visita più dettagliata e mirata relativa ad un determinato periodo storico, o ad una specifica opera pittorica o ancora a particolari reperti archeologici, che hanno caratterizzato Santarcangelo e la sua storia. In un momento così delicato come quello che stiamo vivendo, speriamo così che le persone tornino a godere delle bellezze culturali della città in piena sicurezza”.
Dal 7 al 10 giugno (con un’apertura straordinaria prevista per la Festa del 2 giugno), il primo tema proposto per visitare il Museo Storico Archeologico sarà “I tesori della Chiesa di San Francesco (che non c’è più)” con approfondimenti delle due opere più importanti del museo: il polittico di Jacobello di Bonomo e la tavola di Luca Longhi”. Per tutte le informazioni: www.focusantarcangelo.it.
Per poter utilizzare le aree verdi di proprietà comunale per lo svolgimento di iniziative, corsi e attività prolungate di tipo sportivo e per l’attività motoria occorre inoltrare una comunicazione al fine di ottenere l’autorizzazione che viene rilasciata a titolo gratuito e si intende perfezionata ai sensi dell'art. 20 della L. 241/1990 (silenzio-assenso).
Nel caso invece, in cui la richiesta abbia ad oggetto manifestazioni o spettacoli, occorrerà presentare specifica richiesta di autorizzazione, rilasciata dal Dirigente competente, in base alle speciali normative vigenti di settore.
Occorre inviare una comunicazione al Servizio Sport e Politiche giovanili che trasmette la richiesta agli uffici competenti dell’Amministrazione comunale per le eventuali valutazioni tecniche di loro competenza e/o ad enti esterni che abbiano competenza in materia (ad es. Ausl, Prefettura, ecc.)
Occorre compilare la richiesta direttamente online (vai al modulo online).
La domanda va presentata almeno 7 giorni prima dell'inizio dell'attività e dovrà contenere tutti i riferimenti relativi all'evento/iniziativa con l’indicazione della data, orario e modalità di svolgimento dell'attività che si intende svolgere e con le ulteriori seguenti indicazioni:
Luca Bianchetti - tel. 0541/356.272
In allegato trovi gli approfondimenti utili relativi al procedimento.
]]>Gli spazi all'aperto presenti nel capoluogo e nelle frazioni saranno presto disponibili per svolgere attività sportive e motorie in maniera continuativa. È quanto ha stabilito ieri (21 maggio) la Giunta comunale approvando le linee di indirizzo per la concessione delle aree verdi del territorio comunale a seguito dell'emergenza sanitaria. L’idea di fondo è che società e associazioni sportive possano utilizzare in maniera continuativa gli spazi verdi per attività motorie e sportive in linea con le normative vigenti che appunto privilegiano e consentono l'utilizzo di spazi aperti per prevenire e contenere la diffusione del Covid-19 attraverso il distanziamento interpersonale.
“Nelle settimane scorse – dichiara l'assessore allo Sport Angela Garattoni – la sindaca Alice Parma aveva annunciato un piano per il rilancio della città partendo proprio dagli spazi pubblici. Stiamo quindi dando concretezza a questo impegno declinandolo nei diversi ambiti che caratterizzano la vita della comunità. Da quello economico, con i disciplinari approvati nei giorni scorsi per l'utilizzo degli spazi pubblici da parte delle attività legate alla ristorazione e al commercio, a quello altrettanto importante della vita all’aria aperta, che andiamo a supportare con queste linee di indirizzo specifiche. L'obiettivo è quello di rendere la città ancora più vitale e dinamica anche dal punto di vista del benessere e della salute fisica, nonché delle relazioni sociali, favorendo attività sportive prolungate nel tempo, nelle tante aree disponibili sia nel capoluogo che nelle frazioni, purché nel rispetto delle normative di sicurezza sanitaria e del distanziamento interpersonale. Ecco perché l'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di intervenire soltanto nel caso in cui si verifichino danni ad arredi e attrezzature, comportamenti che mettono a rischio la tutela degli spazi verdi, nonché problemi di sicurezza e salute pubblica”. “Questa iniziativa – conclude l'assessore Garattoni – offre l’opportunità di diffondere stili di vita sani attraverso l’utilizzo delle numerose opportunità presenti sul nostro territorio. Auspichiamo quindi che anche le aree verdi di quartiere e delle frazioni possano ospitare iniziative che favoriscano il benessere psico-fisico delle persone”.
Nel dettaglio, per l’utilizzo delle aree verdi sarà sufficiente inoltrare una comunicazione all’Amministrazione comunale che solo nel caso dovesse ravvisare elementi di criticità comunicherà l’eventuale diniego. Rimane a carico dei richiedenti la responsabilità civile o penale in caso di mancato rispetto di leggi, regolamenti, prescrizioni o raccomandazioni riguardanti la salute e la sicurezza dei partecipanti, con particolare riferimento alle vigenti normative in materia di prevenzione anti Covid-19. Così come resta inteso che l’utilizzatore delle aree risponderà di eventuali danni causati ad impianti, attrezzature e arredi presenti nelle aree verdi. Di qui la necessità di individuare un referente per la vigilanza e la pulizia degli arredi e delle attrezzature, da indicare in sede di invio delle comunicazioni.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Comune, dove è anche pubblicato il modulo per inoltrare comunicazione al servizio Staff Politiche Educative, Sport, Politiche Giovanili tramite mail all'indirizzo l.bianchetti@comune.santarcangelo.rn.it. La comunicazione, da far pervenire almeno sette giorni prima dovrà contenere tutti i riferimenti relativi all'attività, che si intende svolgere. Per maggiori informazioni: tel. 0541/356.272.
Infine, questa mattina (venerdì 22 maggio) la sindaca Alice Parma ha firmato l’ordinanza per la chiusura al pubblico delle aree gioco nei parchi comunali, al fine di evitare fenomeni di assembramento. L’ordinanza, che resterà in vigore fino al 14 giugno prossimo, prevede il mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro (così come indicato dal DPCM 17 maggio 2020) in tutti i parchi e giardini pubblici comunali e comunque nelle aree attrezzate a verde, nonché il divieto di utilizzo delle aree attrezzate con strutture e giochi per bambini e delle aree attrezzate per lo sport.
Sabato 23 maggio il mercato dei produttori locali si svolgerà ancora in piazza Marini, mentre quello settimanale di lunedì 25 maggio tornerà al completo in piazza Ganganelli. Questa mattina (22 maggio), nel frattempo, si è svolto in piena sicurezza il mercato del venerdì con tutte le categorie merceologiche.
Per il mercato agricolo di domani (sabato 23 maggio) non sarà più necessario il contingentamento all’ingresso, ma dalle ore 6 alle ore 15 saranno comunque chiuse al traffico, oltre a piazza Marini, anche via Ludovico Marini e via Daniele Felici, nel tratto compreso tra via Portici Torlonia e via Andrea Costa. Si tratterà inoltre dell’ultima giornata nell’attuale sede per i banchi del chilometro zero, di cui si sta valutando un trasferimento in piazza Ganganelli – anziché in piazzale Francolini come consuetudine prima dell’emergenza Covid – a partire dalla prossima settimana.
Anche il mercato settimanale del lunedì, intanto, è pronto per tornare al completo: il 25 maggio, infatti, in piazza Ganganelli saranno presenti tutte le categorie merceologiche, senza necessità di modifiche alla viabilità nonostante i lavori in corso, vista la minor estensione rispetto al mercato del venerdì. Questa dimensione ridotta – 32 banchi – consentirà di effettuare anche l’operazione di “spunta” (assegnazione giornaliera dei posteggi vacanti).
“Dalla ripartenza di oggi sono arrivati segnali incoraggianti” dichiara l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni. “Tutto si è svolto con ordine grazie alla massima collaborazione da parte degli ambulanti e dei visitatori, che hanno seguito con attenzione le procedure igienico-sanitarie. Si sono evitati assembramenti anche perché, probabilmente per una forma di prudenza più che comprensibile, non c’è stato un ‘assalto al mercato’, ma un afflusso di persone distribuito lungo tutta la mattinata. Un nuovo inizio positivo – conclude l’assessora – che lascia sperare in un pronto ritorno ai numeri pre-Coronavirus”.
]]>Al fine di adeguare la collocazione dei banchi alle disposizioni igienico-sanitarie per il contenimento del Covid-19, allargando l'area del mercato settimanale del venerdì, entreranno in vigore alcune modifiche alla viabilità:
Maggiori informazioni sul mercato settimanale
Per motivi organizzativi dovuti alla difficoltà di garantire il necessario distanziamento tra i banchi, nel mercato di venerdì 22 maggio non verrà effettuata l’operazione di “spunta” (assegnazione giornaliera dei posteggi vacanti).
Modulo per gli ambulanti:
]]>Il mercato settimanale di Santarcangelo torna al completo con tutte le categorie merceologiche a partire da venerdì 22 maggio, dopo la sospensione per il contrasto alla diffusione del Coronavirus e la riapertura parziale con i soli banchi alimentari.
L’Amministrazione comunale sta intatti completando proprio in queste ore insieme al Cocap e alle associazioni di categoria la definizione degli ultimi dettagli logistici per la dislocazione dei banchi, che si allargherà alle vie limitrofe rispetto al perimetro consueto, per consentire il necessario distanziamento e la piena osservanza di tutte le norme per lo svolgimento del mercato in sicurezza per operatori e cittadini.
I banchi alimentari resteranno posizionati in piazza Marini, mentre le altre categorie merceologiche troveranno spazio come di consueto in piazza Ganganelli, via Verdi, via Molari, via Matteotti, via Costa e via Montevecchi, oltre ad altre vie limitrofe a cominciare dal tratto di via Garibaldi di fronte al Municipio.
Sulla base delle disposizioni normative del Governo e della Regione Emilia-Romagna, in ogni caso, l’Amministrazione comunale raccomanda alla cittadinanza il rispetto delle indicazioni igienico-sanitarie attualmente in vigore.
Sarà infatti necessario dotarsi di mascherina, mantenere il distanziamento interpersonale, evitare ogni forma di assembramento e seguire le indicazioni che saranno fornite in loco per la fruizione del mercato in piena sicurezza.
Per motivi organizzativi dovuti alla difficoltà di garantire il necessario distanziamento tra i banchi, nel mercato di venerdì 22 maggio non verrà effettuata l’operazione di “spunta” (assegnazione giornaliera dei posteggi vacanti).
Modulo per gli ambulanti:
]]>“Santarcangelo, come va?”, è online il questionario anonimo attraverso cui la città si interroga sulle prime fasi dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e sul futuro che la attende. Così come già fatto da altre realtà della Regione Emilia-Romagna, in primis dal Comune di Reggio Emilia da cui si è preso spunto, l’Amministrazione comunale chiede ora la collaborazione dei cittadini per raccogliere informazioni su quanto questo periodo abbia modificato la propria vita e le proprie abitudini, ma soprattutto su cosa si pensa del futuro che ci attende.
Bastano solo pochi minuti per rispondere, in forma del tutto anonima, alle domande suddivise in tre aree tematiche: la prima contiene dati demografici e di residenza, come età, nazionalità, livello di istruzione e composizione del nucleo familiare. La seconda, invece, mira a cogliere sentimenti e preoccupazioni emersi in questo momento di emergenza e, più in particolare, con quali attitudini è stato affrontato il cosiddetto ‘lockdown’, ossia il periodo in cui le limitazioni imposte dalle normative sono state più stringenti. L’obiettivo è infatti quello di rilevare quali emozioni hanno accompagnato il periodo di blocco forzato ed eventuali difficoltà nello svolgimento del lavoro da casa e della didattica a distanza. Infine, con la terza ed ultima sezione si cerca di cogliere i bisogni delle famiglie dal punto di vista economico, nonché eventuali suggerimenti per l’Amministrazione comunale.
“Con questa iniziativa – dichiara l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – l’Amministrazione comunale intende proseguire un percorso di ascolto e partecipazione già avviato nei mesi scorsi al fine di capire come la popolazione abbia vissuto questo periodo di difficoltà e, più in generale, con quali attitudini si appresti a vivere il prossimo futuro”. “Le domande inserite nel questionario – prosegue l’assessore Rinaldi – mirano a rilevare la condizione psicologica ed emotiva delle persone che vivono a Santarcangelo, ma anche le eventuali problematiche dal punto di vista più strettamente economico. Crediamo infatti che la risposta all’emergenza da parte dei cittadini sia stata diversa in relazione a una molteplicità di altre condizioni che si intende appunto indagare al fine di intercettare nuove fragilità ed essere ancora più incisivi nelle risposte che saremo in grado di fornire come Amministrazione comunale”.
Essendo anonimo, per rispondere alle domande non occorre alcun tipo di registrazione. Per informazioni: tel. 0541/356.356.
Con questo questionario intendiamo raccogliere alcune informazioni legate agli aspetti della nostra vita quotidiana e ai cambiamenti avvenuti a causa dell’emergenza COVID-19. L’esperienza che stiamo vivendo oggi avrà conseguenze sul nostro futuro. Pertanto, se risponderai al questionario ci aiuterai a raccogliere informazioni su alcuni aspetti importanti della nostra comunità, su quanto questo periodo ci abbia cambiati e su cosa pensiamo del futuro che ci attende.
Il questionario è rivolto ai cittadini che abitano nel Comune di Santarcangelo di Romagna. È anonimo e bastano pochi minuti per compilarlo.
UN PROGETTO COLLABORATIVO PER I COMUNI ITALIANI
Il Comune di Santarcangelo di Romagna ha adottato questo strumento collaborativo ideato dal Comune di Reggio Emilia e messo a disposizione secondo i criteri creative commons, operando una revisione funzionale ad adattare il questionario alla dimensione urbana più aderente alla nostra esperienza e propedeutica all'analisi dei bisogni della nostra comunità.
Per sapere di più sul progetto e sulla licenza creative commons puoi cliccare qui: www.comune.re.it/reggioemiliacomeva
“Cent’anni di solitudine”, di Gabriel García Márquez, è il libro più presente nelle liste delle opere preferite dagli utenti della Baldini che hanno partecipato all’iniziativa “I miei libri preferiti. Un gioco ai tempi della quarantena” pensata per festeggiare il sesto compleanno della Casa della Cultura. Il contest – promosso dalla biblioteca Baldini e nato da un’idea di Remo Vigorelli e dei partecipanti al gruppo di lettura “Giuro di Leggere” – prevedeva l’invio di una lista di cinque libri preferiti: un sorteggio tra i lettori che hanno indicato i tre libri più votati, ha attribuito il primo, il secondo e il terzo premio.
Cinquantacinque – 38 donne, di cui 3 bambine, e 17 uomini – i lettori che hanno partecipato all’iniziativa, e ben 275 il totale dei libri indicati. Di questi, quello più presente è stato appunto “Cent’anni di solitudine” di Gabriel García Márquez: tra le sei persone che hanno indicato il libro dell’autore, è stata sorteggiata vincitrice Katia Guerreschi che come prima classificata riceverà un estrattore di succo e una copia del “Compatto” di Raffaello Baldini (4 cd con le registrazioni della voce del poeta che recita 47 poesie in italiano e 47 poesie in dialetto).
Il secondo libro più votato è invece “Il nome della rosa” di Umberto Eco, per il quale è stata sorteggiata Antonella Brighi a cui andranno sia il “Compatto” di Raffaello Baldini sia il cofanetto di Giuliana Rocchi contenente le sue raccolte “La vóita d’una dòna” e “La Madòna de Garzéun” (Maggioli, 2016).
Terzo classificato, “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, indicato da quattro lettori tra i quali è stata sorteggiata Roberta Tamburini che riceverà il “Compatto” di Baldini. Fuori dal podio, “1984” di George Orwell, “Canto della pianura” di Kent Haruf, “Harry Potter e la pietra filosofale” J.K. Rowling, “Il Maestro e Margherita” di Michail A. Bulgakov, “Memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar, “Orgoglio e pregiudizio” della Jane Austen – “I pilastri della terra” di Ken Follett, “Se questo è un uomo” di Primo Levi, “Il signore degli anelli” di J. R. R. Tolkien, “Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi, “Trilogia della città” di Agota Kristof. Tra gli autori più citati, figurano J. K. Rowling e Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
L’Amministrazione comunale è al lavoro per la riapertura completa dei mercati a partire da venerdì 22 maggio. Nel frattempo, per lunedì 18 maggio è confermato il mercato con i soli banchi alimentari secondo la formula sperimentata nel corso delle ultime settimane.
Dopo la sospensione disposta per il contrasto alla diffusione del Coronavirus e la riapertura parziale a partire dal 24 aprile scorso, per procedere a una riapertura completa dei mercati in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie sono necessarie disposizioni normative sovraordinate per il momento non ancora definite da Governo e Regione.
Nell’attesa di tali chiarimenti, l’Amministrazione comunale è già al lavoro con le associazioni di categoria del settore per valutare le possibili modalità della riapertura, che avverrà presumibilmente a partire dal mercato settimanale di venerdì 22 maggio.
Il 18 maggio, intanto, i due banchi alimentari del mercato del lunedì saranno nuovamente collocati in piazza Marini, con le modalità di accesso contingentato stabilite con l’ordinanza numero 28 del 24 aprile 2020.
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