Cari bambini e cari genitori, questo è un periodo strano. Le preoccupazioni e le misure di contrasto della diffusione del nuovo coronavirus s’intrecciano con gli effetti dello stravolgimento dei ritmi di vita di ciascuno di noi.
Credo sia importante viverla come una sfida che non è solo sanitaria, ma è anche quella, per quanto paradossale, di trarre da questa situazione qualcosa di buono, di utile, di prezioso sul piano umano. Per noi, per i nostri figli, per tutti.
Mi piace pensare che, l’impegno di restare a casa, possa diventare anche l’occasione di fare delle cose belle insieme ai bambini, di quelle cose che rimarranno impresse per sempre come momenti di cui essere un giorno orgogliosi e che coloreranno in modo vivido anche i ricordi di un periodo altrimenti grigio e doloroso.
Ecco allora che il senso di libertà che ci dà la fantasia, il sollievo che si prova nel dare forma ai nostri sentimenti più scomodi, la soddisfazione di creare “cose” insieme alle persone che amiamo, non solo possono farci riemergere dai pensieri più cupi, ma anche donarci esperienze che rafforzeranno il senso e la storia del nostro essere genitori. Oltre a regalare ai nostri figli occasioni in cui dischiudere ciò che hanno nel loro cuore e nella loro testa, affinché possano sentirsi più leggeri, meno smarriti, più sicuri.
A questo proposito, vorrei aggiungere un piccolo spunto a quelli proposti nella mia precedente lettera, con l’intento di stimolare la realizzazione di un’attività per bambini e ragazzini (se qualche adulto si volesse cimentare, va bene lo stesso) che consiste nel fare un disegno a partire dalle suggestioni di tre opere famose di altrettanti noti autori.
Senza addentrarmi in analisi da esperto del settore, che non sono, i tre quadri presentati qui sotto personalmente mi hanno colpito per una caratteristica o, meglio, per una chiave di lettura che mi sembra li accomuni… La vedete anche voi?
Provate a fare questo gioco con i vostri figli:
“Ti sembrano uguali questi quadri? No? Eppure, c’è qualcosa che li rende molto simili... cosa sarà secondo te?”
Non aspettatevi la classica soluzione del problema ma se volete conoscere la mia risposta all’enigma, la trovate dopo la presentazione dei quadri. Se ne avete altre, parliamone.
“Golconda”, 1953, di René Magritte (Menil Collection, Houston, Texas)
“Piazza d’Italia”, 1948, Giorgio de Chirico (Collezione privata, Inghilterra)
“La persistenza della memoria”, 1931, Salvador Dalí (Museum of Modern Art, New York)
Uomini che volano, o che piovono, fra le case di una città come tante; una grande piazza deserta, laddove ci si aspetterebbe di vedere persone a passeggio; orologi molli stesi all’aria, e, sullo sfondo del paesaggio costiero, un promontorio che sembra quello di Gabicce Monte (scusate la digressione).
Cos’hanno in comune questi tre soggetti così apparentemente diversi? La mia personale risposta è nelle prossime righe e, come noterete, ha molto a che fare con la situazione che stiamo vivendo in questi mesi.
L’impressione è che tutti e tre contengano qualcosa di strano e inquietante in mezzo a qualcosa di familiare; qualcosa di inspiegabile e al tempo stesso conosciuto; di assurdo ma reale. Gli autori ci costringono a guardare la realtà in modo diverso dal consueto, osservandola da una prospettiva insolita, quasi si fosse dentro un sogno che deforma ciò che vuole e lascia intatto il resto, ribelle com’è alle leggi dello spazio e del tempo, della logica e della causalità. Quasi si guardasse il mondo con gli occhi dei bambini.
Visto che ciò che ci disorienta possiamo subirlo o esplorarlo, perché non scegliere di avventurarci su questo terreno con un disegno come guida per i nostri pensieri e le nostre emozioni?
Una semplice proposta in questa direzione è la seguente:
1) guardate insieme ai vostri figli questi tre quadri, lasciatevi suggestionare da ciò che vi comunicano e parlatene insieme. Dopodiché, per associazione, fate emergere le cose insolite che riguardano l’attuale periodo.
2) Chiedete loro se hanno piacere a disegnarle:
“E se le disegnassimo tutte queste stranezze? Ti va? Guarda, mi ci metto anch’io”.
Ognuno si cimenta con il proprio disegno, e, una volta finito, gli mette anche un titolo e una firma (o un proprio simbolo), come si confà ad una vera opera d’arte.
Proponetela come occasione di gioco, di passatempo, non forzateli, e rassicurateli sul fatto che non c’è un solo modo per disegnare e non serve essere precisi (Picasso insegna).
Tutti i disegni sono belli perché sono come dei regali: chi disegna fa un regalo a se stesso e regala qualcosa di sé a chi guarda. Dobbiamo farne tesoro e ringraziare.
3) Se volete renderci partecipi dei disegni dei vostri figli, potete spedirceli via mail a informafamiglie@vallemarecchia.it o via facebook e noi li pubblicheremo sulla nostra pagina Centro per le Famiglie Valmarecchia.
Dunque, accendete la vostra fantasia… e buona creatività a tutti!
]]>Giovedì 23 aprile la Baldini festeggia i sei anni di attività presso la Casa della Cultura, la nuova sede della biblioteca realizzata nel palazzo che ospitava il vecchio ospedale di Santarcangelo. Per celebrare questa occasione, che coincide con la Giornata mondiale del libro, la Baldini insieme a Fo.Cu.S. hanno deciso di lanciare una nuova iniziativa dal titolo “I miei libri preferiti – un gioco ai tempi della quarantena”.
Si tratta di comporre un proprio canone di libri preferiti, amati, letti e riletti, meditati, scordati e poi rammentati. Per le istituzioni culturali il canone rappresenta l’eccellenza dei classici mentre quello qui proposto è la raccolta delle opere scelte da ognuno: una sorta di autobiografia libresca.
Le regole per partecipare sono molto semplici:
1) libertà: da regole, generi e schemi esterni; vale solo la propria esperienza di lettura e di vita;
2) generi, tutti: romanzi, novelle, poesie, teatro, altro…
3) numero: 5 titoli;
4) ordine: libero, casuale, per sensazioni, alfabetico, storico o di preferenza;
5) periodo: la scelta va fatta tra libri scritti in ogni tempo e letti ad ogni età;
7) obbligatori: il titolo e l’autore;
8) facoltativa: una riga di commento e/o motivazione 120 caratteri.
Per partecipare basterà quindi compilare il proprio elenco con indicazione dei 5 titoli dei volumi prescelti, nonché l’indicazione relativa ad autrice o autore, ed inviarlo, entro il 10 maggio 2020, all’indirizzo mail: reciprociracconti@comune.santarcangelo.rn.it.
Il progetto, nato da un’idea di Remo Vigorelli e dei partecipanti al gruppo di lettura della Baldini “GDL Giuro di Leggere” è destinato a tutti i lettori della biblioteca, con l’idea di stilare un “canone” collettivo e di mettere a disposizione alcuni premi ad estrazione per chi avrà indicato nel proprio elenco uno dei tre libri più votati. Al termine del gioco verrà redatto e pubblicizzato l’elenco dei 5 libri preferiti dai lettori del nostro territorio, nonché i nominativi dei tre fortunati vincitori.
La parola ‘canone’ ha una lunga storia e molti significati: raccolta, serie, elenco, principio, modello, regola, criterio, metodo ed altro ancora. In questo tempo di quarantena, distanza e solitudine, assillati ed affamati di notizie di cronaca, in molti hanno ammesso di trovare difficile leggere. Questo gioco diventa quindi un’occasione per pensare ai libri e a come hanno influito sulle nostre vite, nei nostri pensieri, nelle nostre emozioni.
L’iniziativa nasce in concomitanza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, un evento patrocinato dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. In occasione di questa importante ricorrenza dedicata al libro ed alla lettura verrà condiviso sulla pagina Facebook della Baldini l’invito all’ascolto di due importanti eventi nazionali in streaming: una maratona di lettura dei capolavori letterari promossa dal “Centro per il libro e la lettura” e una diretta con scrittori, attori e registi promossa dal mensile “Leggere:tutti”.
]]>Al fine unicamente di agevolare i cittadini nella ricerca di mascherine facciali, l’Amministrazione comunale ha elaborato un elenco di farmacie, parafarmacie e altri esercizi commerciali autorizzati che hanno comunicato di avere in disponibilità tali dispositivi per la vendita.
Denominazione | Ubicazione | Tipo di attività | Telefono/cellulare |
Farmacia Comunale San Martino | Via Tomba | Farmacia | 0541/758775 |
Farmacia dell'Arcangelo | Via Garibaldi 13 | Farmacia | 0541/626164 |
Farmacia dell'Ospedale | Via Pascoli 1 | Farmacia | 0541/626101 |
Farmacia Rasponi | Via San Vito 1752 | Farmacia | 0541/620013 |
Farmacia Pieralisi | Via Costa 84/a | Farmacia | 0541/624513 |
Parafarmacia Novelli | Via Braschi 6/A | Parafarmacia | 0541/621018 |
Edicola La Fornace | Piazza della Fornace | Edicola |
0541/626945 339/1963052 |
Non solo Tabacchi Maroncelli S. | Via dell'Uso 5507 | Tabaccheria | 0541/629422 320/2659084 |
Ferramenta Paganelli Alfredo | Via Costa 75 | Ferramenta | 0541/626049- 350/1404000 |
Parafarmacia Salute e Benessere | Via Pascoli 15/a | Parafarmacia | 0541/626596 |
Parafarmacia Fattoria della Salute | Via Dante di Nanni 60 | Parafarmacia | 0541/312084 - 375/5656341 |
Ferramenta Brasini Giacomo | Via Cavour 33 | Ferramenta | 0541/626169 |
Sarà un appuntamento speciale e inedito quello che andrà in onda sabato 18 aprile nel palinsesto quotidiano promosso dalla Regione Emilia-Romagna #laculturanonsiferma. Verrà infatti trasmesso in anteprima, per iniziativa del Comune di Santarcangelo e della Fondazione Focus, il documentario dal titolo “Lucio Bernardi: l’artista artigiano”. Un’occasione imperdibile per scoprire uno dei più importanti artisti santarcangiolesi del dopoguerra. Nato nel 1919, Bernardi inizia a operare nel fervido ambiente artistico della fine degli anni ’40, il cosiddetto “Circolo del giudizio”, confrontandosi con Tonino Guerra, Federico Moroni, Giulio Turci e confrontandosi con Alberto Sughi, Marcello Muccini e Renzo Vespignani.
Nel 2019, in occasione del centenario della nascita, l’Assessorato alle attività produttive e al Turismo aveva commissionato al regista Stefano Bisulli la creazione di un documentario per ricordare la figura di Lucio Bernardi: artista eclettico, appartato e poco incline ai rapporti esterni alla propria dimensione paesana. Nel 2009 Bernardi venne insignito dall’ex Sindaco Morri dell’Arcangelo d’Oro. Il documentario, che viene trasmesso a dieci anni dalla scomparsa dell’artista, nasce con l’obiettivo di valorizzare la figura di Bernardi e diffondere la conoscenza delle sue opere anche oltre i confini cittadini.
Il documentario sarà trasmesso in prima assoluta sabato 18 aprile, ore 19.30 sul Canale 118 del digitale terrestre (Emilia-Romagna), Canale 5118 di Sky (ER), www.lepida.tv e sul Portale Emilia-Romagna Creativa (www.emiliaromagnacreativa.it).
L’iniziativa si inserisce nelle proposte che già dall’inizio dell’emergenza sanitaria gli istituti culturali di Santarcangelo offrono sui profili social della biblioteca Baldini e dei musei comunali: spettacoli in video, musica, conferenze, incontri, consigli di lettura e curiosità dando così un’occasione a tutti di accesso alla cultura tra le mura domestiche.
]]>L’Associazione culturale Tonino Guerra, la Fondazione Focus, i Comuni di Santarcangelo e Pennabilli e dell'intera valle Marecchia, accolgono la notizia della scomparsa di Luis Sepúlveda con immenso dolore.
Il Maestro Sepúlveda, Presidente Onorario dell’Associazione, è sempre stato un fervente sostenitore degli ideali di Tonino Guerra e delle iniziative portate avanti. Tutto questo in nome dell’antica amicizia che era nata con Tonino. Inossidabile la reciproca stima tra due personaggi che hanno contribuito alla storia della letteratura dal dopoguerra in avanti, lasciando interdipliscinari messaggi di umanità, bellezza e solidarietà.
Affetto e cordoglio vanno a Carmen Yáñez, poetessa straordinaria e moglie di Luis.
A maggio 2018 risale l’ultima visita di Sepúlveda che insieme ad Andrea Guerra, in un emozionante incontro organizzato dall'Associazione Tonino Guerra al Cinema Fulgor, ha presentato il Volume “L'Infanzia del mondo, Opere 1946-2012” scritto dal Maestro ed edito da Bompiani per la collana de I Classici, a cura di Luca Cesari. Nella stessa occasione lo scrittore venne nominato presidente onorario dell’Associazione Tonino Guerra
Sarebbe stato lo stesso Sepúlveda, insieme a Yáñez, ad avviare a marzo 2020 le celebrazioni per il centenario della nascita di Tonino Guerra. La mancanza di Luis è già e rimarrà un vuoto incolmabile.
]]>Al fine di agevolare i cittadini nella ricerca di mascherine facciali, l’Amministrazione comunale sta elaborando un elenco di farmacie, parafarmacie e altri esercizi commerciali autorizzati che hanno in disponibilità tali dispositivi per la vendita.
Le attività possono comunicare la propria adesione inviando una mail con i propri riferimenti, recapiti, le tipologie di mascherine e il prezzo di vendita all’indirizzo urp@comune.santarcangelo.rn.it: nei prossimi giorni, l’elenco verrà pubblicato sul sito internet istituzionale www.comune.santarcangelo.rn.it.
Nel frattempo, si concluderà nella giornata di oggi (giovedì 16 aprile) la prima distribuzione delle mascherine facciali messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per il Comune di Santarcangelo, che in questi giorni ha interessato circa 6.000 famiglie a partire dai nuclei in cui sono presenti componenti con più di 65 anni o persone fragili (come ad esempio disabili), nonché famiglie numerose o in difficoltà socio-economica. Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale valuterà come procedere per la distribuzione o l’assegnazione mirata delle mascherine rimanenti in accordo con la Protezione civile.
]]>Questa mattina (mercoledì 15 aprile), l’Amministrazione comunale ha consegnato 20 tablet alla scuola media Franchini per gli alunni che non hanno in disponibilità mezzi tecnologici per l’apprendimento a distanza. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del progetto di didattica inclusiva, si aggiunge alle ultime misure dell’Amministrazione comunale per sostenere scuole, ragazzi e famiglie nell’emergenza Coronavirus: il servizio di fotocopie e consegna dei compiti a domicilio, la consulenza educativa a distanza e la proroga dell’abbattimento delle rette di nidi e spazio bimbi.
Il progetto di didattica inclusiva è realizzato dall’Amministrazione comunale per far fronte alle necessità di quei nuclei svantaggiati che, a causa delle disposizioni per il contrasto al Coronavirus e della conseguente sospensione delle attività didattiche tradizionali, rischiano di veder aggravata la loro condizione di fragilità. Nel dettaglio, l’Amministrazione comunale ha acquistato e messo a disposizione delle scuole strumentazioni digitali (pc, tablet) e contributi per i costi di connessione come sostegno integrativo alle risorse ministeriali e regionali stanziate per l’emergenza Covid-19. Gli istituti scolastici, dopo una ricognizione e valutazione delle richieste pervenute dalle famiglie, provvederanno a fare da intermediari per la consegna degli strumenti agli studenti che più risentono del divario tecnologico. Al momento solo la scuola media Franchini ha richiesto il sostegno dell’Amministrazione comunale – 20 tablet, appunto, che la sindaca Alice Parma ha consegnato alla dirigente scolastica Giovanna Frisoni nella mattinata di oggi – mentre le scuole del primo e secondo circolo e l’Itse Rino Molari hanno acquisito le strumentazioni attingendo direttamente dai fondi ministeriali.
Da questa settimana è attivo anche il servizio di fotocopie e consegna a domicilio dei compiti, che potrà essere richiesto inviando una mail – completa di allegati, recapiti telefonici e indicazione delle pagine di cui si richiede la copia – a scuola@comune.santarcangelo.rn.it. Occorre però tenere presente che la consegna a domicilio sarà effettuata dalla Protezione civile che, essendo impegnata in numerose operazioni – dalla distribuzione dei pasti a quella delle mascherine – non potrà essere tempestiva e dovrà dedicarsi alle attività seguendo un ordine di priorità.
Per sostenere le famiglie in questo momento di difficoltà, la Giunta comunale ha inoltre deliberato la proroga dell’azzeramento delle rette di nidi e spazio bimbi, estendendone la durata all’intero periodo in cui saranno sospese le attività educative. Nel frattempo, le educatrici stanno proponendo un “percorso di vicinanza” attraverso una newsletter con video di letture, racconti e attività pratiche per i bambini da 0 a 3, anni che stanno riscontrando un grande apprezzamento da parte delle famiglie. A questo percorso si affiancherà il servizio di consulenza educativa pedagogica tramite mail e conference call, che sarà attivato nei prossimi giorni: l’obiettivo del progetto è quello di intercettare e dare risposta alle necessità delle famiglie per un sostegno emotivo, psicologico e sociale.
Infine, sempre nell’ottica di andare in aiuto alle famiglie in questo momento eccezionale, Camst, azienda che ha in appalto la ristorazione scolastica nel Comune di Santarcangelo, ha messo a disposizione sul suo sito internet menù settimanali elaborati da esperti nutrizionisti con ricette per tutta la famiglia, consigli alimentari, giochi e attività educative da realizzare in casa. Tutte le informazioni sono pubblicate all’indirizzo www.camstgroup.com/camstedicasa.
“A causa dell’emergenza Coronavirus, ci troviamo in un periodo in cui la nostra quotidianità è totalmente rivoluzionata. Un fenomeno che colpisce soprattutto le famiglie, e fra queste, le famiglie che già risentivano di svantaggi economici, tecnologici, sociali e culturali. Un fenomeno che colpisce anche bambini e ragazzi, poiché la chiusura delle scuole non comporta solo la sospensione dell’attività formativa ma anche la preclusione a occasioni di socialità e relazione che fanno degli istituti scolastici una comunità dentro la comunità”, affermano la sindaca Alice Parma e l’assessora alla Scuola Angela Garattoni.
“Sostituire le lezioni tradizionalmente intese con la didattica a distanza è sicuramente l’unica strada per garantire ai bambini e ragazzi una continuità, non solo educativa ma anche relazionale: per questo abbiamo organizzato e promosso una serie di iniziative che potessero dare una prosecuzione, seppur parziale, delle attività scolastiche. Allo stesso tempo – concludono sindaca e assessora – con il progetto di didattica inclusiva vogliamo tutelare l’esigenza di uguaglianza sociale e il diritto all’istruzione, sostenendo tutti quegli studenti che, non avendo possibilità di acquistare strumenti tecnologici o accedere alla rete, potrebbero rischiare maggiormente l’esclusone sociale e l’impoverimento educativo”.
]]>Taxisti e titolari dell’autorizzazione di noleggio con conducente di Santarcangelo potranno effettuare con la propria auto un servizio straordinario di consegna a domicilio dei beni di prima necessità (come farmaci e generi alimentari). Lo ha stabilito la Giunta, che nei giorni scorsi ha approvato l’autorizzazione secondo quanto previsto dall’ordinanza regionale n. 49 del 25 marzo 2020.
Taxisti e conducenti che intendono svolgere questo servizio devono darne comunicazione al Comune, scrivendo una pec all’indirizzo pec@pec.comune.santarcangelo.rn.it e indicando nome, cognome, un recapito telefonico per essere contattati e gli orari in cui danno la disponibilità a effettuare il servizio.
Quest’ultimo potrà essere richiesto solo dagli operatori economici, non direttamente dai cittadini: in particolare, i taxisti possono effettuare il servizio per gli operatori economici che hanno sede sul territorio comunale, mentre i titolari dell’autorizzazione di noleggio con conducente possono effettuare il servizio anche per gli operatori economici che hanno sede fuori dal territorio comunale.
Il servizio comprende il prelevamento dei beni presso il venditore, il carico, il trasporto con l’auto di servizio e il recapito al domicilio del cliente, evitando contatti personali sia nel momento di prelevamento della spesa, sia nel momento di consegna/pagamento della merce. Taxisti e conducenti, inoltre, dovranno seguire tutte le modalità attualmente più diffuse per garantire la prevenzione del contagio, dall’uso di mascherina, guanti e gel igienizzante fino al rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
La tariffa per lo svolgimento del servizio di consegna a domicilio della spesa già preparata dal venditore non potrà superare i 5 euro a consegna, non essendo prevista per tale operazione l’attivazione del tassametro: oltre al costo della spesa, quindi, il cliente pagherà un massimo di 5 euro per il servizio di consegna.
“Con l’attivazione di questo nuovo servizio accogliamo lo stimolo proveniente dalle associazioni di categoria, che ringrazio anche in questo caso per la collaborazione” dichiara l’assessore al Welfare, Danilo Rinaldi. “In questo modo, offriamo un’opzione in più alle tante attività che in queste settimane assicurano l’approvvigionamento di farmaci e beni di prima necessità direttamente a domicilio, che magari si trovano in difficoltà nel far fronte alle tante richieste. Un’ulteriore dimostrazione – conclude l’assessore – che la collaborazione può essere una prima, importante risposta in questa situazione di emergenza”.
]]>Riconoscere le informazioni attendibili sul Coronavirus, evitando le fake news; fare acquisti e vendite sicure tramite l’e-commerce; diventare genitori digitali per educare i propri figli a un uso consapevole della Rete.
Pane e Internet, il progetto di alfabetizzazione digitale promosso nell’ambito dell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, riparte con una nuova offerta di seminari online di cultura digitale. Due gli appuntamenti gratuiti in programma ogni settimana, per aiutare le persone a destreggiarsi sui media digitali e affrontare con consapevolezza l’isolamento a causa della pandemia.
Di seguito i primi appuntamenti in programma:
Tutti i dettagli sulle modalità di partecipazione sono disponibili su www.paneeinternet.it.
Anche nel fine settimana di Pasqua non si sono fermati i controlli della Polizia locale di vallata sul rispetto delle misure per contenere la diffusione del Coronavirus, che anzi sono stati intensificati. Lo testimoniano i dati relativi agli ultimi dieci giorni: dal 4 al 13 aprile, infatti, sul territorio dei dieci Comuni dell’Unione Valmarecchia, la Polizia locale ha controllato 503 persone e 28 esercizi pubblici, per un totale di 437 autocertificazioni acquisite e 15 sanzioni comminate.
Tra queste, 7 contravvenzioni sono state elevate a Santarcangelo proprio questo fine settimana, comprese 4 sanzioni comminate nella giornata di venerdì 10 aprile per mancato rispetto del divieto di accesso ai parchi: si tratta, nello specifico, di multe da 280 euro se pagate entro 30 giorni, che salgono a 400 euro se non pagate entro un mese.
Anche i Carabinieri del Comando Stazione di Santarcangelo confermano di aver intensificato i controlli e comminato diverse sanzioni nel fine settimana appena trascorso. Forze dell’ordine e Polizia locale di vallata, dunque, proseguono nella loro opera di presidio delle strade e dei luoghi di aggregazione abituale per verificare che siano rispettate le disposizioni per il contenimento del contagio.
Nel frattempo, sono stati prorogati fino a domenica 3 maggio i blocchi stradali previsti nel Comune di Santarcangelo in seguito al riassetto della viabilità provinciale quale misura di contenimento per l’emergenza da Coronavirus. I transennamenti – individuati dall'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile lungo i confini del territorio provinciale – non hanno l’obiettivo di bloccare il traffico, ma di convogliarlo sulle strade principali dove sono presenti i varchi per i controlli delle forze dell’ordine relativi al rispetto delle disposizioni, che consentono di spostarsi esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, di salute o assoluta urgenza.
]]>Comincerà la prossima settimana, precisamente martedì 14 aprile, la campagna di consegna a domicilio delle mascherine facciali messe a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per il Comune di Santarcangelo. Dopo l’imbustamento singolo di ciascuna mascherina – disposto dalla Regione stessa per ragioni igieniche – e la definizione dei criteri di priorità nella distribuzione, la Protezione civile è pronta a partire con le operazioni di consegna.
In un primo momento, la distribuzione interesserà circa 6.000 famiglie a partire dai nuclei in cui sono presenti componenti con più di 65 anni o persone fragili (come ad esempio disabili), nonché famiglie numerose o in difficoltà socio-economica. I criteri individuati dall'Amministrazione comunale, infatti, seguono le linee guida indicate dalla Regione, che prevedono – in una logica di solidarietà – la priorità nei confronti di chi si trova in condizioni di maggiore difficoltà in seguito all'entrata in vigore delle misure restrittive per l’emergenza Coronavirus.
Le mascherine saranno distribuite dal gruppo di volontari della Protezione civile Valmarecchia con il coordinamento del Centro operativo intercomunale, accompagnate da un sintetico vademecum per il loro utilizzo. Oltre a sottolineare l'importanza di continuare a rispettare le misure di comportamento per contenere la diffusione del Covid-19 – prima tra tutte la distanza interpersonale – tale documento ricorda che la mascherina consegnata non è un dispositivo medico né un dispositivo di protezione individuale, bensì una precauzione ulteriore per chi si trova a non poter rispettare la distanza interpersonale, in particolare per la protezione verso gli altri. Prima di essere una protezione per sé stessi, infatti, l’uso della mascherina facciale di qualsiasi tipo è una sicurezza per tutte le persone con si interagisce.
“In questa fase di massima restrizione degli spostamenti, abbiamo deciso di mettere le mascherine ricevute dalla Regione prioritariamente a disposizione della persona che deve uscire di casa per ciascun nucleo familiare” dichiara la sindaca Alice Parma. “Una parte delle mascherine, in ogni caso, resterà a disposizione della Protezione civile, che potrà essere contattata da chi si trovasse ad averne bisogno. Visto che si pone anche il problema della difficoltà a reperire le mascherine nei punti vendita privati, stiamo lavorando a un elenco di farmacie e parafarmacie che le hanno a disposizione, sul modello di quanto fatto per le attività economiche che effettuano la consegna a domicilio. Non appena pronto, presumibilmente la prossima settimana, l'elenco sarà pubblicato sui canali di comunicazione del Comune – conclude la sindaca – insieme ai contatti dei singoli punti vendita per poter verificare la disponibilità di mascherine in tempo reale”
Indicazioni d'uso per le mascherine della Regione
Modalità di vestizione
Modalità di svestizione
Le mascherine – che una volta utilizzate vanno smaltite nei rifiuti indifferenziati – nascono come monouso, ma in questo contesto di emergenza, fino a quando non saranno disponibili in maggior quantità, è possibile il riutilizzarle a determinate condizioni:
La solidarietà come risposta all'emergenza alimentare: dopo la consegna dei buoni spesa da parte del Comune – completata nella giornata di ieri (venerdì 10 aprile) – chi vuole effettuare una donazione per sostenere famiglie e persone di Santarcangelo che si trovano in una situazione di difficoltà, può farlo utilizzando l'apposito conto corrente attivato dall'Amministrazione comunale.
L'ordinanza della Protezione civile numero 658 del 29 marzo 2020, che ha istituito i buoni spesa e stanziato i fondi necessari ai Comuni, prevede infatti che i Comuni stessi possano destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare eventuali donazioni, aprendo conti correnti dedicati presso la propria tesoreria.
Con una delibera approvata nella giornata di ieri, quindi, la Giunta comunale ha avviato la raccolta fondi istituendo il nuovo conto corrente dove effettuare le donazioni:
IBAN: IT97 A030 6913 2981 0000 0300 159 (Banca Intesa San Paolo)
Intestato a: Comune di Santarcangelo di Romagna
Causale del versamento: “Emergenza alimentare Coronavirus”
“Sollecitati anche da diversi cittadini già pronti a effettuare una donazione – dichiara l’assessore ai Servizi sociali, Danilo Rinaldi – abbiamo subito dato indicazione ai nostri uffici di attivare il nuovo conto corrente. Ora siamo pronti a partire, certi di andare incontro ancora una volta alla grande generosità dei santarcangiolesi. La dimostrazione, se ce ne fosse stato bisogno, è arrivata dagli ottimi risultati ottenuti dalla raccolta fondi in favore dell’Ausl – conclude l'assessore Rinaldi – che comunque prosegue in parallelo a quella per l'emergenza alimentare”.
In dettaglio, come previsto dalla normativa riportata nell'ordinanza di Protezione civile, i fondi raccolti sul nuovo conto corrente saranno destinati a:
• sostegno alle imprese e alle attività economiche colpite dalla crisi;
• contributi alle famiglie in difficoltà;
• agevolazioni e sgravi di tributi e tariffe per l’accesso ai servizi comunali;
• acquisto di mascherine e di dispositivi di protezione individuale;
• contributi alle strutture sanitarie del territorio;
• acquisto di computer da destinare agli studenti e alle famiglie;
• sostegno del bilancio comunale per la copertura delle minori entrate.
Ricordiamo infine che prosegue anche la raccolta fondi in favore dell'Ausl Romagna (IBAN: IT88 C070 9068 0210 0401 0153 403 presso Banca Malatestiana Santarcangelo, intestato all'Associazione Paolo Onofri; causale del versamento: “Erogazione liberale per emergenza Covid-19”) e che è possibile donare all'Azienda sanitaria locale anche beni materiali, con le modalità indicate a questo link: bit.ly/3e9LJw9
È un riscontro più che positivo quello arrivato dalle telefonate agli over 70 da parte dei volontari della rete di Protezione civile. A dieci giorni dall'inizio della campagna avviata dall'Amministrazione comunale per fornire un supporto diretto e concreto alla fascia potenzialmente più debole della popolazione, sono stati ormai contattati oltre il 75% dei 4.000 anziani della città che hanno infatti accolto molto positivamente le telefonate degli operatori.
I volontari – oltre quaranta in totale, tra dipendenti comunali, ragazzi dell’Agesci, medici e infermieri in pensione e volontari di Protezione civile – hanno verificato eventuali necessità e problematiche legate allo stato di salute e all’emergenza in corso. Gli operatori hanno anche sensibilizzato gli over 70 sull’importanza di restare a casa e sulla possibilità di utilizzare tutti i canali già attivati dal Comune e da altri enti attivi sul territorio, fornendo anche informazioni utili e recapiti telefonici a cui far riferimento.
Come riportato da Luana Mussoni, referente della Protezione Civile per l’iniziativa, nel corso delle telefonate i volontari hanno riscontrato un forte apprezzamento per l'interesse dell'Amministrazione comunale verso i propri cittadini e, soprattutto, la necessità di parlare, confrontarsi e condividere la propria quotidianità con qualcuno. Molte infatti, sono state le telefonate che hanno impegnato a lungo gli operatori, a riprova di un servizio che, tra gli altri obiettivi, è nato proprio per far sentire meno sole le persone che più possono risentire delle limitazioni dovute alle disposizioni anti-Coronavirus. Proprio in forza di queste esigenze, diversi anziani hanno chiesto di essere ricontattati e nei prossimi giorni riceveranno una nuova telefonata da parte dei volontari.
Un secondo aspetto significativo rilevato è che oltre il 70% degli anziani contattati, soprattutto quelli residenti nelle frazioni, vivono insieme ai loro figli o possono comunque contare su una rete familiare molto presente. Allo stesso modo, nel corso di queste settimane si è creato un forte sistema di sostegno e aiuto anche nell'ambito del vicinato.
“I primi risultati di questa campagna di aiuto avviata dall’Amministrazione comunale e realizzata grazie al supporto fondamentale della Protezione Civile – affermano la sindaca Alice Parma e l’assessore ai Servizi sociali Danilo Rinaldi – evidenziano come Santarcangelo sia una città solidale anche e soprattutto nei momenti di difficoltà. In primo luogo per il grande impegno dei tanti volontari che hanno contattato gli anziani e che ringraziamo a nome di tutta la città. In secondo luogo per la rete di familiari, amici e vicini di casa che si è stretta a sostegno delle persone più fragili”.
“Questa iniziativa ha inoltre dimostrato non solo la vicinanza dell’Amministrazione comunale ai propri cittadini, ma ha portato alla luce in maniera ancora più forte l’importanza dei rapporti umani e sociali nella vita di ciascuno di noi. In un momento così eccezionale, ha infatti avvicinato e unito persone e generazioni diverse: basti pensare alla conoscenza reciproca che si è instaurata tra i tanti ragazzi del gruppo Agesci, poco più che ventenni, e gli anziani della nostra città. Questi aspetti – concludono sindaco e assessore – sono il vero valore aggiunto dell'iniziativa e potranno essere spunto fondamentale anche per le politiche sociali del futuro”.
Oltre alla donazioni in denaro, è possibile donare diversi beni all'AUSL
Chi intende donare beni può utilizzare il Modulo MRPA38_04) donazioni di beni allegato
Le voci fondamentali da compilare sono:
E' stata aggiunta, in evidenza sul modulo, l'indicazione di specificare nella motivazione della donazione la dicitura "EMERGENZA SANITARIA CORONAVIRUS" per il monitoraggio della procedura di donazione. Il modulo compilato dovrà essere inviato all'indirizzo inventario.alberghieri.fo@auslromagna.it o direttamente a giovanni.freschi@auslromagna.it e a davide.caspoli@auslromagna.it.
In caso di donazione di attrezzature sanitarie, il modulo con le schede tecniche possono essere anche anticipate al Dott Stefano Sanniti (email: stefano.sanniti@auslromagna.it)
Nel rispetto della normativa vigente, l'Azienda USL della Romagna potrà accettare la donazione di:
tute tipo Tyvek cat. III EN14126
calzari alti o copristivali o gambali robusti
mascherine ffp2 e ffp3 certificate CE
cuffie
visiere
Altre possibili donazioni di apparecchiature elettromedicali AD ALTO COSTO (per informazioni contattare paolo.cenni@auslromagna.it
]]>In tutto il territorio nazionale i titolari di Conto BancoPosta, Libretto di Risparmio o Postepay Evolution, possono richiedere gratuitamente l’accredito della pensione.
I possessori di carta Postamat, Carta Libretto e Postepay Evolution, che hanno già scelto l’accredito della pensione, possono prelevare i contanti negli oltre 7000 Postamat.
Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Il servizio non potrà essere reso a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un Libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.
In base alla convenzione sottoscritta, i Carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli uffici postali per riscuotere le indennità pensionistiche per poi consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane rilasciando un’apposita delega scritta. I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni (per i residenti del Comune di Santarcangelo è possibile chiamare il numero 0541/626.187).
L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.