Descrizione
Lo spettacolo di prosa “La notte sulle spalle” – prodotto da Teatro Patalò, Comune di Santarcangelo e FoCuS in collaborazione con Anpi Santarcangelo in occasione dell’80° anniversario della Liberazione – sarà protagonista alla 24^ edizione di Resistenza Teatro Festival, che si svolgerà a Casa Cervi dal 7 al 25 luglio, dopo essere stato selezionato insieme ad altre sei opere tra ben 320 candidature da tutta Italia.
Lo spettacolo inedito è liberamente ispirato al libro “La notte delle bandierine rosse. Vita a Santarcangelo tra fascismo e antifascismo 1919-1943 (appunti per una storia)” di Gianni Fucci e Serino Baldazzi: dopo l’anteprima presentata il 24 settembre 2024 in occasione dell’80° anniversario della Liberazione di Santarcangelo, la “prima” dello spettacolo completo è andata in scena il 25 aprile 2025 in un teatro Lavatoio tutto esaurito.
Nato nel cuore simbolico della Resistenza italiana, il Resistenza Teatro Festival trova casa nella storica Casa Cervi, oggi sede dell’Istituto Alcide Cervi, luogo di memoria viva e attiva, centro di educazione e ricerca sui valori dell’antifascismo, della giustizia sociale e della democrazia: qui il teatro diventa strumento di riflessione e partecipazione civile, rivolgendosi soprattutto alle nuove generazioni.
Le sette compagnie selezionate su 320 candidature porteranno in scena altrettanti spettacoli, intrecciando storie di Resistenza, diritti e impegno civile, prima della premiazione conclusiva durante la Pastasciutta antifascista del 25 luglio, evento simbolico che ogni anno rinnova il ricordo e l’eredità della famiglia Cervi. “La notte sulle spalle”, in particolare, andrà in scena in questa prestigiosa cornice giovedì 17 luglio alle ore 21,30.
“La notte sulle spalle” è un lavoro teatrale che pone domande sulla privazione della libertà, sull’esercizio del potere e sulle conseguenze delle proprie scelte. Senza la pretesa di offrire risposte, l’opera si interroga sul ruolo dell’arte nello svelare l’umano, nel tentare di evocare l’indicibile, nel non avere paura di riportare episodi e scelte dolorosi e disumani per fermarci a guardare le conseguenze delle nostre e altrui scelte. La drammaturgia desidera porre domande: come guardare alla Storia e alla Memoria e farne materia viva e presente?
Il libro di Gianni Fucci e Serino Baldazzi “La notte delle bandierine rosse” è servito come punto di partenza per costruire un’opera di finzione sulla nera mano della Storia nelle vite individuali e comunitarie dei paesi e delle città europee occupate dai nazifascisti. Il testo è una drammaturgia originale di Isadora Angelini, con testi da Romain Gary – da cui è tratto il titolo “La notte sulle spalle” – e frammenti da Benedetta Tobagi. I personaggi tratteggiati in scena sono immaginari, ma i fatti che incarnano sono tratti da testimonianze reali della Resistenza italiana ed europea, comprese alcune di quelle presenti nel libro di Fucci e Baldazzi.
Soddisfatto il sindaco Filippo Sacchetti: “Santarcangelo si conferma laboratorio di produzione culturale con speciale vocazione verso il teatro, con compagnie locali capaci di interpretare grandi messaggi che la storia del paese ci lascia. Spettacoli su cui riflettere, impressionarci, vivere la storia con un linguaggio contemporaneo”.
La notte sulle spalle – Con Isadora Angelini, Gianluca Balducci, Luca Serrani, Simone Silvestri, drammaturgia e regia Isadora Angelini, assistente alla regia Simone Silvestri, cura tecnica Simone Griffi, foto di scena Dorin Mihai, cura grafica Sartini Caterina; una produzione Teatro Patalò, Comune di Santarcangelo e FoCuS in collaborazione con Anpi “Alba Mini” Santarcangelo, con il co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del bando per il sostegno ad iniziative di valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del Novecento.
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Ultimo aggiornamento: 27 giugno 2025, 13:52