Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini maggiorenni.
Descrizione
L'autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di certificazione) deve essere compilata di proprio pugno dal cittadino e presentata (personalmente o non) all'amministrazione ricevente senza la necessità di rivolgersi allo Sportello al Cittadino.
Le dichiarazioni che si possono autocertificare sono le seguenti:
- data e luogo di nascita;
 - residenza;
 - cittadinanza;
 - godimento dei diritti civili e politici;
 - stato di celibe, nubile, coniugato o vedovo;
 - stato di famiglia;
 - esistenza in vita;
 - nascita del figlio;
 - decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente;
 - iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni;
 - appartenenza a ordini professionali;
 - titolo di studio, esami sostenuti;
 - qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica;
 - tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio;
 - situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefìci di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali;
 - assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare del tributo corrisposto;
 - possesso e numero del codice fiscale, della partita I.V.A. e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
 - stato di disoccupazione;
 - qualità di pensionato e categoria di pensione;
 - qualità di studente;
 - qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
 - iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
 - di non aver riportato condanne penali.
 
Con l'entrata in vigore della LEGGE 183/2011 (dell'art. 15) nei rapporti con gli enti pubblici o con i gestori di pubblici servizi, è obbligatorio produrre la dichiarazione sostitutiva di certificazione (autocertificazione) al posto dei certificati.
Con l'entrata in vigore della LEGGE n. 120/2020 anche i soggetti privati devono accettare l'autocertificazione come accade per le Pubbliche Amministrazioni e i Gestori di pubblici servizi.
Come fare
Collegandosi al portale ANPR è possibile produrre copia dell'autocertificazione dei dati anagrafici precompilata con i propri dati.
Per la redazione di autocertificazioni non è necessario utilizzare i moduli predisposti dal Comune.
Cosa serve
Per accedere ad ANPR e ottenere l'autocertificazione già compilata con i propri dati anagrafici occorre autenticarsi con CIE, Spid, CNS, eIDAS.
Per sottoscrivere le autocertificazioni è sufficiente la copia di un documento di riconoscimento.
Modelli personalizzabili:
Cosa si ottiene
Autocertificazione.
Tempi e scadenze
L'autocertificazione ha la medesima validità dei certificati che sostituisce.
Accedi al servizio
Canale digitale:
Condizioni di servizio
Contatti Utili
Unità organizzativa Responsabile
Più informazioni su
Decreto Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, tab. all. B
Decreto Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa
Ultimo aggiornamento: 18 luglio 2025, 08:49