Dotazioni pubbliche per la rigenerazione urbana
L’attività dell’Amministrazione comunale in materia di pianificazione urbanistica – e in particolare la sottoscrizione degli accordi pubblico-privati previsti dal Piano operativo comunale – porta in dote alla città non solo gli interventi per la mobilità sostenibile, ma anche una serie di opere per la collettività che nell’insieme superano i 17 milioni di euro.
Dalle aree verdi ai parcheggi, dai sottoservizi agli interventi per la sicurezza stradale, saranno soprattutto le frazioni a beneficiare delle nuove opere pubbliche, destinate a rigenerare in modo consistente e significativo il tessuto urbano di Santarcangelo.
PIANO OPERATIVO COMUNALE E NON SOLO
Verde pubblico e parcheggi sono protagonisti di due interventi, uno in corso e uno di prossima realizzazione: a San Michele sta già prendendo forma un’area verde di 7mila metri quadrati, a servizio della frazione insieme a 40 nuovi posti auto, mentre a San Vito l’area verde di via Brici sarà ampliata anche in questo caso per oltre 7mila mq, a cui si affiancheranno 115 stalli di sosta.
Anche l’urbanizzazione Florina, nella zona di via Europa, porterà alla realizzazione di 3mila metri quadrati di verde pubblico e 80 posti auto, mentre l’intervento già realizzato nel sito dell’ex stabilimento Paglierani ha portato la rigenerazione di un’importante area compresa tra il quartiere Flora e la via Emilia che sarà completata con 220 posti auto, due nuove fermate dell’autobus, un semaforo pedonale a chiamata all’altezza di via Ca’ Fabbri, la razionalizzazione dell’incrocio tra la via Emilia e via Bornaccino nonché un nuovo attraversa- mento pedonale sulla SS9 nei pressi della strada di Gronda.
Sempre sulla via Emilia, ma sul lato ovest, i Piani urbanistici attuativi per la rigenerazione dell’ex Adriauto e l’ampliamento dello stabilimento Italpack con- sentiranno di realizzare una fascia verde di 7mila metri quadrati complessivi e due parcheggi per un totale di 105 posti auto, oltre alla sistemazione della rotatoria presente all’incrocio con via Santarcangelo-Bellaria.
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, a San Vito sono già in corso i lavori per la nuova rotatoria tra le vie Pasquale Tosi, Antica Emilia e la SP136, mentre un Piano urbanistico attuativo nella zona della stazione porterà alla collettività un’area verde di 3mila metri quadrati, un centinaio di posti auto e la cessione di due aree per un totale di 15mila mq per il futuro ampliamento del polo scolastico, con il relativo parcheggio e la realizzazione di appartamenti di edilizia residenziale sociale.
Sul fronte della rigenerazione di aree industriali, nella zona delle Corderie il privato attuatore realizzerà una strada di collegamento tra le vie Piave e della Resistenza, comprese le rispettive intersezioni, oltre a tre aree di parcheggio per 67 posti auto complessivi. A San Michele, infine, l’Amministrazione comuna- le ha sottoscritto con la proprietà privata un accordo per l’acquisizione gratuita dell’ex cementificio Buzzi Unicem nel corso del 2024: un passaggio fondamentale per la futura riqualificazione dell’area industriale al servizio della collettività.
DALLA PARTECIPAZIONE IL NUOVO PIANO URBANISTICO GENERALE
Concluso il periodo di validità del Piano operativo comunale, l’Amministra- zione ha avviato un percorso partecipativo per la redazione del nuovo Piano urbanistico generale: tra giugno e dicembre 2023, “è futuro presente” ha coinvolto più di 800 persone in un dibattito articolato in sei conferenze.
Ambiente, cultura, imprese, spazi per la socialità, rigenerazione dei luoghi e sostenibilità sono alcuni dei temi toccati nel corso degli incontri, che si sono svolti in luoghi simbolici di Santarcangelo come la Rocca, il Met, gli alloggi Erp di via Cagnacci, piazza Ganganelli e l’ex trattoria Iolanda.
Proprio l’ex ristorante di Canonica, donato dai proprietari al Comune nel 2021, sarà destinato a una nuova funzione in seguito al confronto con i residenti della frazione, avviato durante “è futuro presente” e destinato a proseguire nel corso del 2024.