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La cura degli spazi pubblici

La cura degli spazi pubblici e della città passa attraverso il legame diretto con l’ambiente, la sua tutela e valorizzazione. Con maggiore intensità dopo la pandemia, che ha evidenziato l’essenzialità dei luoghi di condivisione all’aria aperta.

Per questo è stato particolarmente significativo l’investimento sui parchi pubblici, al quale si affianca una serie di azioni orientate a una crescente sostenibilità, dalla raccolta differenziata all’impegno per la riduzione della plastica. Altrettanto importante la spinta impressa alla mobilità dolce, con il completamento di percorsi ciclopedonali in aree nevralgiche che hanno reso la città più sicura e facilmente percorribile, a piedi o in bicicletta, collegando frazioni e Capoluogo.

I lavori per la rigenerazione dell'area verde in via del Biancospino

I PARCHI

I parchi pubblici sono stati al centro degli interventi dell’Amministrazione comunale, con un investimento complessivo pari a quasi 1 milione di euro nel biennio 2021-22. Oltre alle manutenzioni ordinarie e alla sostituzione dei giochi con strutture a basso impatto ambientale in diversi parchi cittadini (130mila euro), sono stati realizzati due interventi di riqualificazione mirati al parco pubblico di via del Biancospino (52mila euro), oggi accessibile a tutti, e al parco Cappuccini, con un rinnovo complessivo degli arredi (tavoli, panchine, cestini e bacheche con un investimento di 35mila euro). Ulteriori interventi sono già stati progettati e finanziati: i lavori partiranno nel 2022. Particolarmente significative le opere per il nuovo parco archeologico del Macabucco (350mila euro) e la riqualificazione del parco Carracci (100mila euro). Al Campo della Fiera verrà installata una pavimentazione antitrauma (77mila euro), al parco Cappuccini sarà effettuata una manutenzione straordinaria di impianti e servizi (70mila euro), mentre il parco di via Casanova a San Vito ha visto la  sostituzione della struttura gioco (20mila euro).

Il rendering di progetto per il nuovo parco del Macabucco

FORESTAZIONE URBANA

L’obiettivo è quello di realizzare, in sinergia con le vie ciclabili, arterie verdi che consentano di muoversi in modo salutare e sostenibile: il progetto “Un corridoio verde per Santarcangelo”, partito nel 2020, ha già permesso di piantare alberi nell’area artigianale, su una superficie di 2 ettari.

ILLUMINAZIONE PUBBLICA

Supera il milione di euro l’investimento per la riqualificazione degli impianti semaforici e dell’illuminazione pubblica, che sarà completato entro il 2024. Ammontano al momento a 3.500 le lampadine a led (basso consumo) già sostituite a quelle tradizionali nei lampioni cittadini, con un consistente risparmio energetico. Anche nelle scuole medie le lampade fluorescenti hanno lasciato il posto a lampade a led con dispositivi di accensione e alimentazione di tipo elettronico, grazie a un contributo di 130mila euro richiesto nell’ambito del Decreto crescita.

RETE IDRICA

È tuttora in corso di realizzazione un importante intervento da parte di Hera – con un investimento di circa 2,5 milioni di euro a carico di Romagna Acque – per garantire il funzionamento a pieno regime del serbatoio dei Cappuccini, una maggiore sicurezza della rete idrica e il rinnovamento delle condutture di diverse vie (Marini, Cupa, Santarcangiolese, Dalla Chiesa, Trasversale Marecchia e Ceccarino), così da limitare le rotture delle tubazioni.

Il percorso ciclopedonale lungo il fiume Uso

RIDUZIONE DELLA PLASTICA

Nell’ambito del progetto “Santarcangelo plastic free”, nelle due sedi della scuola media Franchini sono stati installati cinque erogatori d’acqua, grazie a un contributo da Atersir e Amir, con la consegna agli studenti di più di 1.250 borracce, in modo da limitare l’utilizzo delle bottiglie in plastica monouso.

L'erogatore d'acqua alla succursale Saffi della scuola media Franchini

RACCOLTA DIFFERENZIATA

A partire dal 2019 è stata avviata in via sperimentale la raccolta porta a porta nelle zone di confine con altri Comuni, precisamente a Santa Giustina, Casale San Vito, Stradone, nelle zone di via Gavine e in quelle extraurbane di Sant’Ermete, San Martino dei Mulini, San Vito (Bargellona) e Case Nuove.

MENO SPRECO ALIMENTARE

Il progetto Food bag si pone l’obiettivo di ridurre lo spreco alimentare nei ristoranti e la produzione dei rifiuti organici (fino a 5,7 tonnellate in meno all’anno), sensibilizzando gestori, personale e cittadini attraverso il consumo a casa dell'avanzo dei pasti. Con uno stanziamento di 33.660 euro – di cui 24mila euro richiesti ad Atersir e i restanti 9.660 a carico del Comune – si prevede di distribuire 12mila kit Food bag (600 a ristorante), formare il personale, finanziare l’attività di verifica e promozione.

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pubblicato il 2022/03/23 11:36:08 GMT+2 ultima modifica 2022-03-23T11:35:53+02:00