“Condividere servizi”, il percorso partecipativo per il Pug riparte con una conferenza su welfare e abitare
Un’occasione di approfondimento e confronto sull’abitare collaborativo e il welfare di prossimità: è la conferenza “Condividere servizi”, quarto appuntamento del percorso partecipativo per la redazione del Piano urbanistico generale, in programma giovedì 28 settembre alle ore 17,45 presso i giardini degli alloggi Erp di via Cagnacci.
“è futuro presente” riparte dunque con la stagione autunnale dopo le prime tre conferenze di giugno e luglio, entrando subito nel vivo con un tema di primaria importanza per il Pug: l’abitare, l’accesso alla casa e ai servizi di prossimità necessari per la qualità della vita di una società che cambia e le cui necessità sono in continuo mutamento.
Il tema dell’abitare è centrale per la nostra società, da molteplici punti di vista. Con la recente pandemia abbiamo visto quanto le nostre case non sempre abbiano risposto adeguatamente alle mutate necessità di unire la casa al lavoro, allo studio e alle azioni di cura. Ma la società è cambiata già prima del Covid. Gli anziani, con la vita che si allunga, chiedono spazi e modelli abitativi capaci di rispondere alla necessità di socialità, non solo di assistenza. I giovani, che difficilmente riescono ad accedere alla casa in autonomia, hanno l’interesse a sperimentare nuovi modelli di housing e di abitare collaborativo orientate all’autonomia e alla socialità. Le famiglie, anche grazie allo smart working, necessitano di abitazioni in cui coniugare l’abitare al lavoro, ma anche di spazi e servizi inediti per poter gestire la cura e lo studio dei figli.
Cosa può fare il Pug per affrontare e attrezzarci su questi temi? Come può evolvere il settore dell’edilizia e delle costruzioni per andare incontro alle necessità della comunità che cambia? Come possono agire insieme Amministrazione comunale, privati, imprese edili e realtà del sociale per rispondere alla domanda di casa e servizi e alle necessità di una società così complessa? Come può rispondere il settore della progettazione per soddisfare la richiesta di modelli abitativi che sappiano tenere assieme casa, lavoro, studio, cura?
Alla conferenza interverranno gli assessori Filippo Sacchetti (Pianificazione urbanistica) e Danilo Rinaldi (Servizi sociali, Welfare, Edilizia residenziale pubblica e Politiche giovanili) insieme a Gianluigi Chiaro, economista di Area Proxima Bologna e consulente di Caritas, esperto di politiche per l’abitare e mercato immobiliare, Roberta Pavarini, presidentessa della storica cooperativa di abitanti di Mancasale e Coviolo, un’esperienza pionieristica di abitare collaborativo nata a Reggio Emilia su iniziativa di giovani cittadini, Elisa Zavoli, sociologa e mediatrice di conflitti della cooperativa sociale Fratelli è Possibile attiva a Santarcangelo e in provincia di Rimini.
Come i precedenti, l’incontro sarà scandito in tre momenti: l’approfondimento con dati legati al mercato di vendita e affitto sul territorio di Santarcangelo, i contributi tematici e un momento di interazione col pubblico. Per agevolare l’organizzazione è gradita l'iscrizione al link https://bit.ly/condividere-servizi