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“D(i)ritti a tavola”, il laboratorio di cucina interculturale diventa itinerante

La Regione Emilia-Romagna finanzia anche la seconda edizione del progetto di inclusione e dialogo che farà tappa in tutto il territorio

Tornano le iniziative di “D(i)ritti a tavola”, che si diffonderanno anche su tutto il territorio comunale. Dopo il successo dello scorso anno, la seconda edizione del progetto di dialogo interculturale promosso dall’Amministrazione comunale si consolida e diventa itinerante, in un viaggio nei quartieri della città con eventi, laboratori, momenti di riflessione e di scambio interculturale che vedono ancora una volta il cibo come luogo metafisico di contaminazioni, di incontro e di dialogo tra culture.

Finanziato anche quest’anno dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge regionale 12 del 2002 relativa agli interventi per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace, il progetto “D(i)ritti a tavola II: laboratori e percorsi itineranti per un dialogo tra culture” vedrà la rinnovata partnership con associazioni del privato sociale quali Il Millepiedi e CentoFiori. A queste si aggiungerà anche la collaborazione con la Fondazione Culture Santarcangelo, la scuola media Teresa Franchini e l’associazione Valmarecchia Solidale.

Proprio grazie al food truck di quest’ultima realtà, il laboratorio di cucina come strumento di dialogo tra culture diventerà itinerante e si sposterà nei vari quartieri della città con diverse iniziative: come nella prima edizione, i piatti realizzati dagli utenti del circuito Sai (Sistema accoglienza e integrazione) insieme a residenti e ai giovani santarcangiolesi unendo le ricette etniche con quelle tipiche romagnole, potranno poi essere degustati dai partecipanti alle iniziative progettuali. Saranno organizzati anche momenti di musica, dialogo e incontri con esperti sui temi dell’inclusione e dell’accoglienza: è prevista inoltre una fase di apertura delle strutture che ospitano le persone del circuito Sai per permettere una reciproca conoscenza con gli abitanti del vicinato.

La collaborazione con la scuola, invece, tramite la cooperativa Il Millepiedi, è finalizzata a coinvolgere ragazzi e ragazze sia rispetto ai temi dell’interculturalità e dei diritti, sia come leva per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. Gli studenti della scuola media Franchini saranno chiamati infatti a ideare una nuova veste grafica dell’iniziativa, che verrà poi ripresa dall’artista Marcello di Camillo per la realizzazione di un murale dedicato al tema del diritto al cibo, inserito nell’agenda 2023 della Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

L’opera murale verrà realizzata nell’ambito dell’ultima fase di “D(i)ritti a tavola”, con una grande festa conclusiva che si terrà entro la fine del 2023.

“Con la seconda edizione di D(i)ritti a tavola diamo continuità un’iniziativa che ha preso avvio lo scorso anno – dichiara l’assessore ai Servizi sociali e al welfare Danilo Rinaldi – e consolidiamo un format in grado di instaurare un dialogo tra le diverse culture, innescare meccanismi di reciproca conoscenza e inclusione attraverso il cibo, la musica e momenti di riflessione”.

“Si tratta di un’iniziativa molto importante, soprattutto alla luce del periodo storico in cui ci troviamo – conclude l’assessore Rinaldi – ideato e portato avanti grazie alla collaborazione con le realtà del terzo settore, anch’esse impegnate in prima linea nel campo dell’inclusione e dell’integrazione sociale”.

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pubblicato il 2023/08/21 13:30:00 GMT+2 ultima modifica 2023-08-28T11:26:40+02:00