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Biblioteca Baldini, da novembre una nuova apertura la terza domenica mattina di ogni mese

355 utenti hanno risposto ad un recente sondaggio sulla qualità dei servizi Il direttore Fontana: “Un giudizio complessivamente positivo, numerosi gli spunti e le idee per migliorare i servizi”

Da novembre la biblioteca Baldini aprirà in via sperimentale la terza domenica mattina di ogni mese dalle 9,30 alle 12. “Un modo concreto – dichiara il direttore Pier Angelo Fontana – per rispondere alle richieste dei tanti utenti che nelle settimane scorse hanno compilato il questionario sul gradimento dei servizi offerti, e ringraziarli in questo modo dei preziosi suggerimenti che ci hanno fornito. I dati raccolti – prosegue Fontana – sono particolarmente incoraggianti perché giudicano positivamente il lavoro fin qui svolto, che però può essere certamente perfezionato. Dall’orario d’apertura ad una migliore promozione dei servizi digitali offerti dalla biblioteca e più in generale del suo funzionamento, i margini di miglioramento sono senza dubbio diversi e ci impegneremo quanto più possibile per soddisfare le esigenze dei cittadini a partire appunto dall’apertura della domenica mattina una volta al mese”.

Sono 355 le persone che hanno risposto al sondaggio promosso dalla biblioteca Baldini nelle settimane scorse, di cui il 65 per cento donne. Se da un lato toccano quota 95 per cento i giudizi ritenuti “buoni” e “ottimi” rispetto alla qualità del servizio complessivamente erogato, sono più che positivi anche quelli relativi alla capacità di rispondere alle richieste degli utenti (90 per cento) e ai tempi d’attesa per ottenere i materiali (oltre il 92 per cento).

Poco meno della metà degli intervistati giudica invece “migliorabile” l’orario d’apertura della biblioteca: le risposte si dividono tra chi richiede un’ulteriore apertura pomeridiana nei mesi estivi, oltre a quella del giovedì, e altre aperture al mattino nel corso dei mesi autunnali e invernali. Un’esigenza, quest’ultima, particolarmente avvertita da chi utilizza la Baldini soprattutto per le sue sale studio. Molto apprezzata, a quanto dichiarato, sarebbe inoltre l’apertura di un’ulteriore sera oltre al giovedì e quella di domenica mattina, a cui si intende appunto dare una prima risposta con il progetto che partirà domenica 19 novembre. Se da un lato, dunque, gli utenti manifestano il desiderio di una maggior apertura della biblioteca, segnalando dunque un aspetto da migliorare, dall’altro questo dato è fortemente incoraggiante perché significa che le persone sono molto legate a questo luogo di cultura e socializzazione e vorrebbero trascorrere sempre più tempo al suo interno.

Tra i servizi da potenziare figurano anche libri e riviste in lingua straniera, audio-video e quotidiani, mentre tra gli argomenti di maggior interesse che si vorrebbero sviluppare compaiono la musica, nonché temi legati all’educazione e alla genitorialità. Ben un terzo degli utenti che hanno compilato il questionario proposto vorrebbe inoltre la creazione di uno spazio ricreativo quale luogo deputato alla socializzazione e all’intrattenimento, seguito dalla richiesta di sale studio più protette e silenziose. Rilevante anche la domanda di laboratori creativi, corsi di formazione, ulteriori postazioni internet e una sala dedicata alle proiezioni video. 

Il quadro che emerge complessivamente dal sondaggio è che la biblioteca comunale è inoltre un luogo frequentato da giovani, ma anche da famiglie e pensionati alla ricerca di libri di narrativa, saggistica e albi illustrati per i più piccoli, o anche semplicemente per poter stare in compagnia, utilizzare internet o prendere in prestito dvd. La biblioteca comunale continua dunque a raccogliere giudizi molto positivi dalle persone che la frequentano più o meno abitualmente non solo per cercare materiale o usufruire delle diverse sale studio, ma anche per poter partecipare alle iniziative culturali promosse oppure ospitate.