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Contributi alle imprese danneggiate dal Covid-19: 126 domande pervenute all’Amministrazione comunale

Avviata l’istruttoria, presto la graduatoria per l’erogazione degli aiuti

Sono 126 le domande pervenute all’Amministrazione comunale per accedere ai contributi a fondo perduto a sostegno delle imprese danneggiate dall’emergenza sanitaria. Al bando, la cui scadenza era fissata al 22 novembre, potevano partecipare imprese e attività economiche – compresi i titolari di lavoro autonomo – con un volume d’affari per l’anno 2019 inferiore a 1.500.000 euro che hanno registrato una riduzione del fatturato alla data del 30 settembre 2020 pari almeno al 33% rispetto allo stesso periodo riferito all’esercizio precedente.

L’ufficio Attività economiche ha già avviato l’istruttoria per esaminare le richieste, al termine della quale verrà stilata la graduatoria per l’erogazione dei contributi – da un minimo di 300 a un massimo di 1.000 euro – che l’Amministrazione comunale intende liquidare entro dicembre.

Il contributo sarà proporzionato al punteggio assegnato in base a criteri che tengono conto della percentuale di riduzione del fatturato, del titolo di utilizzo dei locali in cui si svolge l’attività, dell’anzianità dell’impresa (privilegiando le imprese giovani sorte dopo il primo gennaio 2015), con maggiorazione di punteggio nel caso di impresa femminile o giovanile (under 40). Le maggiorazioni, in ogni caso, non sono cumulabili.

C’è invece ancora tempo fino al 29 novembre per accedere ai contributi destinati a lavoratori stagionali e intermittenti, collaboratori autonomi occasionali e lavoratori con contratto di somministrazione in possesso di un Isee del nucleo familiare non superiore a 15.000 euro. Per aiutare chi si trova in difficoltà perché condizionato da lavori stagionali o occasionali – dunque maggiormente penalizzato dall’emergenza sanitaria in corso – l’Amministrazione comunale ha infatti stanziato 30.000 euro destinati ai residenti nel Comune di Santarcangelo. Saranno inoltre considerate condizioni di precedenza il fatto di non percepire il reddito di cittadinanza, l’appartenenza a nuclei monoreddito o la presenza all’interno del nucleo di familiari con età superiore a 70 anni, persone disabili o minori.

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pubblicato il 2020/11/25 14:25:00 GMT+2 ultima modifica 2020-11-25T14:55:17+02:00