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Santarcangelo entra nella rete dei Comuni ciclabili della Federazione italiana ambiente e bicicletta

Tre “bike-smile” su cinque per le politiche di mobilità sostenibile del Comune, con il Piedibus come buona pratica presentata alla rete

Santarcangelo è entrato a far parte della rete dei Comuni ciclabili di Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta): la onlus, che valuta la ciclabilità di una città e del suo territorio, ha assegnato tre “bike-smile” su cinque al Comune di Santarcangelo.

Il giudizio di Fiab si basa su decine di parametri raggruppati in quattro aree – infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione-promozione – valutate su una scala che va da minimo di uno a un massimo di 5 “bike-smile”.

Un buon risultato, dunque, quello ottenuto dal Comune di Santarcangelo, motivato soprattutto – si legge nelle valutazioni di Fiab – dall’eccellente politica sulla mobilità scolastica del Piedibus, realizzata grazie alla partecipazione di genitori e volontari, e l’esperienza partecipata che ha portato alla conversione dell’ex parcheggio di viale Mazzini in un’area giochi.

Queste esperienze diventeranno buone pratiche da diffondere nell’ambito della “Scuola Comuni ciclabili”, il percorso di formazione che la onlus mette a disposizione dei Comuni aderenti per condividere esempi virtuosi e promuovere lo sviluppo della mobilità sostenibile.

Discreta, si legge ancora nella valutazione, l’estensione dell’infrastruttura ciclopedonale, che deve però essere messa in rete, mentre si rende necessario realizzare la segnaletica della ciclabile che collega il Marecchia con il centro città.

Sostanzialmente positiva, quindi, la valutazione sulle politiche di mobilità sostenibile del Comune di Santarcangelo da parte della Federazione italiana ambiente e bicicletta, la più significativa realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi, che promuove per statuto la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico più idoneo in un quadro di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano.

“L’adesione alla Fiab – spiegano la vice sindaca e assessora all’Ambiente Pamela Fussi e l’assessore al Turismo Emanuele Zangoli – si inserisce in un percorso di promozione della mobilità sostenibile avviato da anni e sistematizzato nella strategia di rigenerazione urbana e di ecomobilità ‘Santarcangelo moving on! Mobilità, turismo e socialità’. Dal Piedibus, che è stato riconosciuto da Fiab come buona pratica fra le nostre politiche di mobilità sostenibile, agli interventi di riqualificazione urbana mirati alla creazione di percorsi ciclopedonali, fino ai numerosi progetti che coniugano sostenibilità ambientale a stili di vita salutari. Progetti che potranno essere valutati da una delle più importanti organizzazioni ambientaliste italiane e che da oggi diventa uno dei nostri principali interlocutori sul tema della mobilità sostenibile”.

“L’adesione a Fiab e alla sua scuola di formazione – concludono gli assessori – ci offrirà anche l’opportunità di conoscere esperienze e buone pratiche per poter sviluppare al meglio il settore del cicloturismo, sia per favorire l’arrivo a Santarcangelo di visitatori in bicicletta, sia per incoraggiare i turisti a scoprire la nostra città, e la Valmarecchia, su due ruote e in maniera totalmente ecosostenibile”.

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pubblicato il 2019/11/15 13:40:00 GMT+1 ultima modifica 2019-11-16T13:45:22+01:00