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Fiere d’Autunno, al via la procedura negoziata per l’affidamento in gestione dei prossimi due anni più uno

Quasi 900mila euro il valore complessivo della concessione. L’assessora Garattoni: “Innovare la tradizione nel rispetto dell’identità”

Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato l’avviso pubblico per la procedura negoziata di affidamento in concessione del servizio di progettazione, organizzazione e realizzazione delle Fiere d’Autunno santarcangiolesi, relativo alle edizioni 2023 e 2024 – più eventualmente 2025 – delle Fiere di San Michele e San Martino.

L’affidamento, infatti, avrà durata biennale fino al 31 dicembre 2024, con possibile rinnovo annuale fino al termine del 2025. Il valore globale della concessione, compresa l’eventuale proroga, è stimato in circa 895mila euro, pari alla spesa complessiva sostenuta dagli utenti per la partecipazione alle manifestazioni, che ammonta annualmente a circa 298mila euro, moltiplicati per gli anni di durata massima della concessione.

Il canone concessorio annuo posto a base di gara, che il soggetto affidatario dovrà corrispondere al Comune, dovrà essere pari almeno al 4% dei ricavi annuali delle Fiere, per un ammontare di circa 12mila euro all’anno in proporzione al valore globale stimato per le manifestazioni.

L’affidamento della concessione sarà effettuato al termine di una procedura negoziata che prevede l’invio delle manifestazioni d’interesse da parte degli operatori intenzionati a partecipare, che riceveranno poi una lettera d’invito insieme al disciplinare per la redazione dei progetti. Questi saranno quindi valutati in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con l’attribuzione di un punteggio in relazione alla qualità tecnica del progetto (massimo 80 punti) e dell’offerta economica presentata (massimo 20 punti).

Alla procedura negoziata possono partecipare operatori economici in forma singola o associata, imprese iscritte negli appositi registri, società cooperative, consorzi o associazioni iscritte ai rispettivi albi. Tra i requisiti previsti, aver gestito con buon esito nell'ultimo triennio manifestazioni assimilabili alle Fiere santarcangiolesi, per un valore complessivo di almeno 150mila euro.

Per partecipare alla procedura, gli operatori dovranno versare una cauzione pari al 2% del prezzo a base d’asta, pari a circa 18mila euro. L’avviso pubblico per la presentazione delle manifestazioni d’interesse sarà disponibile entro domani (martedì 5 luglio) sul sito del Comune di Santarcangelo e sulla piattaforma Sistema acquisti telematici Emilia-Romagna (Sater), restando aperto per sette giorni dalla data di pubblicazione.

“A chi parteciperà alla gara chiediamo di presentare un progetto strutturato, in grado di innovare una tradizione consolidata rispettando l’identità delle Fiere d’Autunno, manifestazioni che caratterizzano e rappresentano Santarcangelo da tempo immemore” dichiara l’assessora alle Attività economiche, Angela Garattoni. “Gli aspetti economici sono tutt’altro che secondari, ma la scelta di affidare la concessione con il criterio dell’offerta più vantaggiosa dimostra l’attenzione dell’Amministrazione comunale per il contenuto delle proposte e il valore tecnico dei progetti, ai quali saranno attribuiti fino a 80 punti sul totale di 100 disponibili”.

Fra le richieste previste dal disciplinare, infatti, figura l’organizzazione di eventi collegati riconoscibili, dalle iniziative consolidate a quelle più innovative, che dovranno comunque rispettare la connotazione specifica delle due Fiere. Altro aspetto che sarà considerato in sede di valutazione sarà la logistica, dalla gestione della sicurezza, del traffico e della mobilità fino alle misure per la riduzione dell’impatto ambientale, che resteranno come negli anni precedenti a carico degli organizzatori.

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pubblicato il 2023/07/04 12:25:41 GMT+2 ultima modifica 2023-07-04T12:25:41+02:00