Sezioni

Polizia locale, in via Padre Tosi parte della sponda laterale di un camion cade sul parabrezza di un’auto

Oltre 10mila euro di sanzioni amministrative a due attività economiche per irregolarità di vendita dei prodotti

Tre gli interventi di rilievo che la Polizia Locale Valmarecchia ha effettuato negli ultimi giorni: uno in occasione di un sinistro e due relativi a irregolarità emerse nei controlli delle attività economiche per un totale di oltre 10mila euro di sanzioni amministrative.

Più recente in ordine di tempo, nella giornata di ieri (venerdì 13 ottobre) la pattuglia in servizio ha rilevato un sinistro sulla via Padre Tosi. Alle ore 7,30 circa ad un autocarro che transitava sulla via Tosi con direzione da monte verso mare, si è improvvisamente aperta la parte superiore della sponda laterale, proprio nel momento in cui stava incrociando un altro autocarro: la struttura metallica della sponda, nell'aprirsi, ha squarciato la sponda del cassone di quello che procedeva nel senso opposto. In conseguenza dell'urto le traverse metalliche del cassone dell'autocarro si sono staccate e sono state proiettate contro un'autovettura che seguiva l'autocarro urtato, infrangendo il parabrezza. Nonostante la pericolosità dell’evento, nessuno è rimasto ferito né si sono create code particolarmente lunghe.

Sempre nel corso di questa settimana, gli agenti di Pl che si occupano di controlli commerciali, hanno eseguito un sopralluogo congiunto con il personale dell'Ufficio d'Igiene dell'Ausl di Rimini presso un negozio di frutta e verdura. Dai controlli, è emerso che il rivenditore aveva indebitamente aumentato la superficie di vendita rispetto a quella autorizzata e conservava la frutta direttamente appoggiata al suolo, anziché all’altezza minima di 70 centimetri da terra come indicato dai regolamenti comunali. Per le due violazioni sono previste sanzioni amministrative di quasi 6mila euro oltre alla segnalazione agli uffici comunali relativamente all'evasione delle relative imposte locali per l’occupazione di suolo.

Per quanto riguarda invece la parte di competenza di Ausl, gli operatori dell’ufficio d’Igiene hanno invece fornito al rivenditore una serie di prescrizioni all'esercizio dell'attività di vendita, con adempimenti da effettuarsi entro breve tempo e che saranno oggetto di ulteriori verifiche.

Da un altro controllo sulle attività economiche, gli agenti della Polizia locale hanno invece scoperto e sanzionato con un verbale di oltre 5mila euro la titolare di una attività artigianale che utilizzava i locali per la vendita di capi di abbigliamento (estranei all'attività artigianale esercitata), senza essere in possesso del titolo autorizzativo. Gli accertamenti degli agenti, hanno altresì segnalato l’attività agli uffici competenti in merito al mancato rispetto degli obblighi in materia di emissione dello scontrino/ricevuta fiscale.

Azioni sul documento

pubblicato il 2023/10/14 11:35:00 GMT+2 ultima modifica 2023-10-14T11:32:27+02:00