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Lotta alle cavallette

area tematica: Ambiente

Negli ultimi anni nelle aree collinari e pedecollinari romagnole si è verificata un’anomala presenza di “cavalletta dei prati” (Calliptamus italicus), che ha causato danni alle colture danneggiando soprattutto le coltivazioni di erba medica. Su questa coltura, infatti, il danno è stato accentuato dal permanere di condizioni siccitose che, ostacolando il ricaccio vegetativo, aggravano la situazione di crisi nelle piante colpite.

Le cause

L’aumento delle popolazioni di cavallette è dovuto al progressivo abbandono dei terreni collinari,alla semplificazione delle rotazioni colturali e al sensibile aumento dei terreni messi a riposo o scarsamente lavorati o coltivati saltuariamente, che creano ambienti ideali per la riproduzione delle cavallette. Agli effetti negativi dell’azione antropica vanno aggiunti quelli provocati dei cambiamenti legati al microclima locale, come i lunghi periodi di siccità che stanno caratterizzando questo periodo. Per questi motivi, è possibile che le infestazioni di cavallette possano diventare un fattore ricorrente nelle nostre aree agricole.

Cosa fare

E' quindi fondamentale la collaborazione di tutti per individuare tempestivamente i primi focolai di infestazione. Le cavallette nelle prime fasi del loro sviluppo rimangono aggregate in aree limitate ed è questo il momento in cui è possibile intervenire. E’ molto importante che in questa fase ci sia la collaborazione fattiva di tutti gliattori: agricoltori, cittadini ed enti locali, in modo da contenere le infestazioni di cavallette nella loro fase iniziale.

Con Decreto Dirigenziale del 23/02/2023 è stato autorizzato l’uso di emergenza del prodotto fitosanitario
LASER (reg. 11693): a base della sostanza attiva SPINOSAD. Il formulato ha ottenuto un’estensione di impiego su erba medica contro le cavallette per un periodo di 120 giorni, dal 23 febbraio 2023 al 22 giugno 2023. Laser è un insetticida autorizzato anche in agricoltura biologica che nelle prove sperimentali si è dimostrato molto molto efficace nei confronti delle forme giovanili di C.italicus.

Il trattamento insetticida va effettuato o direttamente sulle giovani cavallette nella loro fase gregaria o sui bordi dei medicai da difendere. Va precisato che LASER, nonostante sia un insetticida biologico, potrebbe comunque avere effetti negativi sulle api e su altri impollinatori, per cui va impiegato soltanto quando la medica non è in fioritura. Il prodotto è destinato ad un uso professionale e necessita del patentino fitosanitario per l’acquisto e l’uso, che rimanesotto la responsabilità dell’operatore.

Per maggiori informazioni consulta il sito della Regione Emilia-Romagna: clicca qui

Responsabile di procedimento

Gilberto Bugli - tel. 0541/356.263