Sezioni

Autorizzazione paesaggistica ordinaria e semplificata

area tematica edilizia

Descrizione

I proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo, di beni vincolati, se intendono realizzare opere o interventi che comportino alterazione o modificazione dello stato dei luoghi o dell'aspetto esteriore degli edifici, devono chiedere la preventiva autorizzazione ai sensi dell’art.146 del D.Lgs.42/04.
Le autorizzazioni previste sono di tipo ordinario e di tipo semplificato.
Sono esclusi dalla richiesta di autorizzazione paesaggistica le opere di cui all’art. 149 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. e gli interventi ricadenti nell’allegato A di cui al D.P.R. 31/2017.

La preventiva autorizzazione ai sensi dell’art.146 del D.Lgs.42/04 dovrà essere richiesta anche nel caso in cui gli interventi da effettuare, ricadano all’interno delle opere soggette ad “attività edilizia Libera,di cui all’art. 7 della L.R. 15/2013 e smi.

Vincoli paesaggistici

La zona panoramica del Comune di Santarcangelo di Romagna è stata dichiarata di notevole interesse pubblico con Decreto Ministeriale del 2 dicembre 1969, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 17/02/1970 ed entrato in vigore il 07/06/1970.

Procedura per il rilascio

La richiesta per ottenere l'Autorizzazione paesaggistica deve essere presentata al momento della presentazione del progetto edilizio (Permesso di Costruire, SCIA, CILA) e deve essere depositata dall'interessato (cittadino, ente, ditta) tramite apposito modulo "Richiesta di rilascio di autorizzazione paesaggistica in procedura ordinaria" o "Richiesta di autorizzazione paesaggistica in procedura semplificata".

L'Autorizzazione paesaggistica è un provvedimento autonomo rispetto al titolo abilitativo edilizio (Permesso di Costruire, SCIA, CILA) che non autorizza l’esecuzione delle opere, ma ne costituisce il presupposto, ai fini dell’efficacia del permesso di costruire, della SCIA o della CILA.

Validità

L’autorizzazione è efficace per un periodo di 5 anni e decorre dalla data di efficacia del titolo edilizio.
Scaduti i 5 anni, l’esecuzione dei lavori deve essere sottoposta a nuova autorizzazione.
I lavori iniziati nel corso del quinquennio di efficacia possono essere conclusi entro e non oltre l’anno successivo la scadenza del quinquennio.

Autorizzazione paesaggistica ordinaria

L'Autorizzazione paesaggistica è rilasciata dallo Sportello Unico Edilizia entro 105 giorni dalla richiesta, dopo aver accertato la compatibilità paesaggistica dell'intervento e acquisito il parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio.

Successivamente, la richiesta, sarà inviata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, per l’espressione del proprio parere (da comunicare entro 45 giorni dal ricevimento della stessa), secondo il procedimento di cui all’art. 146 del D.LGS. 42/2004 e smi.

Decorsi inutilmente 60 giorni dalla ricezione degli atti da parte del soprintendente senza che questi abbia reso il prescritto parere, l’amministrazione provvede sulla domanda di autorizzazione.

Una volta rilasciata, l'Autorizzazione paesaggistica viene trasmessa alla Soprintendenza e comunicata contestualmente agli interessati per i quali costituisce l’avviso di inizio di procedimento.

Autorizzazione paesaggistica semplificata

Le opere soggette ad autorizzazione semplificata, sono quelle indicate nell’allegato B del Decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017 n. 31, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.68 del 22 marzo 2017, Regolamento recante “Individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata”.

Sono inoltre soggette ad autorizzazione semplificata le istanze di rinnovo di autorizzazioni paesaggistiche scadute da non più di un anno e relative ad interventi in tutto o in parte non eseguiti, ai sensi dell’art. 7 del D.P.R. 31/2017.

L'Autorizzazione paesaggistica semplificata è rilasciata dallo Sportello Unico Edilizia entro 60 giorni dalla richiesta, dopo aver accertato la compatibilità paesaggistica dell'intervento. Non dovrà essere acquisito il parere della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio in quanto esonerato ai sensi dell’art. 6 comma 2 della L.R. 15/2013 e smi.

Successivamente, la richiesta, sarà inviata alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, per l’espressione del proprio parere vincolante (da comunicare entro 20 giorni dal ricevimento della stessa), secondo il procedimento di cui all’art. 146 del D.LGS. 42/2004 e smi. Decorsi inutilmente i termini di cui sopra dalla ricezione degli atti da parte del soprintendente senza che questi abbia reso il prescritto parere,si intende formato il silenzio assenso e  l’amministrazione provvede sulla domanda di autorizzazione. Una volta rilasciata, l'Autorizzazione paesaggistica semplificata viene trasmessa alla Soprintendenza e comunicata contestualmente agli interessati per i quali costituisce l’avviso di inizio di procedimento.

Costi

Diritti di segreteria da versare al momento della presentazione dell’istanza. Occorre collegarsi al portale dei pagamenti del Comune di Santarcangelo (https://santarcangelo.comune-online.it/web/pagamenti/pagamenti-spontanei), compilare i "Dati anagrafici del versante" (cioè i dati di chi deve pagare) e successivamente:

  • cliccare su "Paga ora" per pagare direttamente on line;
  • oppure cliccare su "Stampa e paga" per pagare presso uno dei PSP, dopo avere generato l'Avviso di pagamento.

> 2 marche da bollo da 16 euro, una da apporre sulla richiesta ed una da apporre sull’autorizzazione paesaggistica rilasciata.

Riferimenti normativi

  • Decreto Legislativo 42/04 articolo 146
  • DPCM 12/12/2005
  • Decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017 n. 31
  • D.P.R. 31/2017 allegato A

Vincoli paesaggistici

La zona panoramica del Comune di Santarcangelo di Romagna è stata dichiarata di notevole interesse pubblico con Decreto Ministeriale del 2 dicembre 1969, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 17/02/1970 ed entrato in vigore il 07/06/1970.

I corsi d'acqua e le fasce laterali (150 mt ciascuna) dei fiumi e torrenti principali e altri corsi d'acqua iscritti nell'elenco delle acque pubbliche.

Referente

geom. Sara Ruggiero

Allegati

Qui sotto sono disponibili la modulistica e gli allegati al procedimento.